"al centro dell'attenzione"

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Non ci potevo credere, non potevo già sopportare di vederlo tutti i giorni figuriamoci ora che deve essere il mio collega. NO non ci sto.

Arianna:ma perchè! Ceh so il perchè, ma perchè proprio lui.
Cinque:tranquilla non piace neanche a me l'idea.
Handler ho lavorato sempre per conto mio, non ho bisogno di un'assistente, soprattutto lei.

Ma tra tutte le persone al mondo proprio questo? Sono senza parole.

Arianna:mamma io non lavorerò con lui.
Handler:e invece penso proprio di si.
Cinque:perfetto ora oltre ad uccidere le persone devo fare anche da baby sitter.
Arianna:non mi farai da baby sitter.
Cinque:stai sempre a lamentarti?
Arianna:stai sempre a precisare tutto?

Non lo sopporto.

Handler:basta litigare, avete 50 anni ciascuno e ne dimostrare a mala pena 10.
Arianna:ha iniziato lui.
Cinque:che il lavoro da baby sitter abbia inizio allora.
Arianna:iniziati anche a scavare la tomba allora.

gli faccio il sorriso più stronzo che riesco a fare, e lui ricambia.

Handler:ecco le chiavi.

Lancia un gancetto con 2 chiavi attaccate a 5 con un'etichetta con su scritto 235.

235?ASPETTA È CAMERA MIA.

Arianna:Handler penso ci sia un'errore, la camera 235 è la mia.
Handler:si, lo so

NO ASPETTA. NO.

Non ci posso credere, lui in camera con me? Adesso sto pensando che alla fine il 50 con gli ormoni a palla non era così male.

Cavolo ma lui ha 50 anni.

Vado due secondi a spararmi in testa e ritorno.

Arianna:no io con quello non ci dormo.
Cinque:ho un nome, però concordo, neanche io voglio dormire con la stronza.

Uh siamo d'accordo su una cosa.

Arianna:ma sarai tu stronzo
Handler:non ricominciate, siete colleghi adesso, e compagni di stanza.

Arianna:ma-
Handler:niente ma. Presto andate.
Arianna:non può andare peggio.
Handler:non ucciderlo.
Arianna:ci provo, ma non te lo prometto.

Faccio un'altro dei miei sorrisi stronzi a Cinque ed esco dall'ufficio di mia madre sbattendo la porta.

Arianna:non ci posso credere quanto questo posto faccia schifo, adesso devo pure dormire con un 58enne in un corpo pubescente che avrei dovuto uccidere. E in più non posso neanche avere una camera singola.
Cinque:vale la stessa cosa per me, ho sempre lavorato dasolo e mo devo fare da beby sitter a una 50enne, inrascibile.
Non è uno dei miei passatempi preferiti.
Arianna:te lo ripeto non mi farai da beby sitter, io andrò per la mia strada e tu per la tua.
Cinque:Handler ha detto che dobbiamo lavorare insieme, se lo va a scoprire ci rimetto io.
Arianna:e sticazzi?
Cinque:io non voglio lavorare con te. Ma dobbiamo farlo che tu lo voglia o no, quindi finiscila di fare così.

In casi come questi vorrei avere una pistola a portata di mano.

Cinque:per di più devo dormire con quella che ieri a tentato di uccidermi, ironia della sorte.

Carissimo Cinque, non sarà la prima volta che tenterò di ucciderti tranquillo.

Arianna:allora abituati all'idea che tenterò di ucciderti in qualsiasi momento.
Cinque:strozzati.

Quanto lo odio quando fa quel sorriso da stronzo, sono più brava io a farlo.

Cinque
Non ci posso credere che la devo sopportare per così tanto tempo, sto considerando al fatto che forse vivere nell'apocalisse è meglio.

~non capisco se tu sia il mio sogno o il mio incubo peggiore~ ❤FIVE HARGREEVES❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora