È il sesto anno ad Hogwarts per Hermione, che come tutti gli anni sarà affiancata dai suoi fedeli amici Harry Potter e Ron Weasley. Una volta arrivati al castello il preside Silente annuncia che i ragazzi del quinto e sesto anno faranno uno scambio...
È il primo settembre, Hermione Granger era ancora nel mondo dei sogni quando un raggio di luce entrò dallo spiraglio della tenda di camera sua. Si stropicciò gli occhi e si girò sull'altro fianco pensando di continuare a dormire, ma questo suo programma fu interrotto da un pensiero che le passò per la testa. Aprì velocemente gli occhi, guardò la sveglia e lesse 8:13, 1 settembre rimase per due minuti seduta sul bordo del letto pensando perché si fosse agitata così tanto, quando si ricordò il motivo del suo risveglio.
*Hogwarts cavolo come ho potuto scordarmelo, sono in ritardo* pensò mentre scese di fretta dal letto, si mise le sue ciabatte di color grigio chiaro, prese la vestaglia dello stesso colore e scese in cucina. "Mamma, papà perché non mi avete svegliato. Devo andare ad Hogwarts e sono in ritardo" mentre pronunciò queste parole entrò in cucina e si accorse che non c'era nessuno.
Cercò i suoi genitori per tutta la casa e persino in giardino, dove incontrò James Gilbert, il suo attraente vicino di casa "Buongiorno bella fanciulla, che bello il tuo outfit" la prese in giro lui. James aveva l'età di Hermione e si era trasferito lì da cinque anni ormai, era cresciuto bene negli anni: Era un ragazzo alto, con i capelli mori e occhi verdi come la sua maglietta da lavoro che aveva su in quel preciso momento. L'indumento faceva intravedere gli addominali, causa anche di quel leggero sudore dovuto al faticoso lavoro che stava facendo.
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(ecco come mi immagino James Gilbert)
"Ciao James, stavo cercando i miei genitori, per caso gli hai visti uscire?" chiese la ragazza quasi evitando il commento fatto dal vicino. "Oh si, hanno detto che andavano da tua nonna per un paio di giorni, mi pare di aver capito che ti avessero lasciato un biglietto sul tavolo della cucina"
Hermione rimase un po' scossa all'idea di andare da solo al binario, ma dopotutto pensò che era abbastanza grande per fare cose così semplici. "Grazie mille James. Come mai lavori già a quest'ora?" chiese la ragazza mentre lo osservava intento a potare una pianta. "Mio padre ha bisogno che sistemi il giardino per il ritorno di mamma. Dovrebbe arrivare oggi alle 19" la ragazza lo guardò dispiaciuta e poi disse: "mi dispiace non essere qui quando tornerà, l'avrei voluta salutare. Dille che mi dispiace e che ci vedremo presto" il ragazzo fece un cenno del capo ed Hermione si congedò gentilmente perché si era resa conto dell'ora, era tardi, sperava di farcela in tempo per l'espresso.
Il baule per fortuna era pronto, doveva solo lavarsi, truccarsi e vestirsi, per mangiare non c'era tempo. Prese dall'armadio un paio di jeans a vita alta neri, sopra mise un maglioncino rosso e un giubbotto. Si infilò le scarpe da ginnastica, fece levitare il baule alla fine della scale e corse in bagno. Si lavò la faccia e i denti, successivamente si mise due semplici passate di mascara e un pochino di correttore per coprire la faccia ancora assonnata.
Dovette aspettare il bus, che arrivò in ritardo. Una volta su non smise di controllare l'ora, aveva parecchia ansia di perdere il treno.
Arrivò in stazione sfinita da tutto quel trambusto, arrivò al passaggio per il binario 9 3/4, corse verso la colonna ma si schiantò su di essa e cadde addosso ad un signore che la guardò parecchio male. Il treno era partito, ora cosa poteva fare per arrivare ad Hogwarts?
Si maledì mentalmente per essere stata così stupida da non aver messo la sveglia. Vide passare una donna delle pulizie con in mano una scopa, *la scopa - pensò la grifondoro - il volo.. è l'unico modo Hermione". Si fece coraggio prese la sua scopa e dopo aver fatto un incantesimo per impedire ai babbani di vederla partì verso il castello.
L'idea di volare la terrorizzava, soffriva di vertigini, ma era l'unico modo per arrivare ad Hogwarts ed era pronta a tutto pur di arrivarci. Ad un certo punto vide in lontananza il treno, tolse l'incantesimo di protezione e iniziò a seguire il treno.
***
Per Draco Malfoy quel giorno era uno come gli altri. Appena salito sul treno sistemò i suoi bagagli e il treno partì verso Hogwarts.
Mentre si dirigeva verso il vagone dei serpeverde intravide Potter e Weasley, ma della Granger non c'era traccia, *finalmente ha deciso di andare in una scuola babbana?* pensò il ragazzo.
Arrivato nel suo vagone si sistemo vicino a Pansy, Daphne, Blaise e Theo. "Cari compagni di casa, sono felice di annunciarvi che quest'anno la Granger ha deciso di ritirarsi da Hogwarts" annunciò Draco beccandosi mille occhiate interrogative. "Amico ma sei serio? La Granger che si ritira? Non è da lei.." disse Blaise guadagnandosi la ragione da parte degli altri amici. "Vi dico che è così. Allora come mi spiegate che lenticchia e sfregiato sono tutti soli in un vagone senza la sanguesporco con in mano un libro?" rispose convinto l'amico. "È qui che ti sbagli Malfoy.. la Granger non è con loro perché è là fuori sulla scopa" informò Nott.
Tutti sbarrarono gli occhi, impossibile, la sanguesporco sulla scopa? Non era lei, tutti sanno che lei e il volo non vanno d'accordo. "Beh com'è la prima in tutte le materie devo ammettere che se la cava abbastanza bene nel volo" disse Pansy. "Ti sbagli, non è prima in tutte le materie. Sarà pure la strega più intelligente della sua età ma di pozioni sono meglio io" si pavoneggiò Malfoy "Oh giusto, mi perdoni signore delle pozioni" ironizzò Pansy. "Credo proprio che abbia perso il treno e quindi quello era l'unico modo per venire" disse Daphne "beh poteva anche risparmiarsi il disturbo" disse sgarbatamente Draco. "Nott hai finito di fissarla?" disse Blaise vedendo l'amico che continuava a guardare la grifondoro, si girò verso Blaise e rispose: "scusa amico ma quei jeans le fanno un gran culo!" "Nott ma ti senti, è la Granger!" si intromise Draco "E allora? Sto solo notando che è sbocciata bene quest'estate, ci sto facendo un pensierino" concluse l'amico guardando Draco che si limitò a sbuffare ed iniziò a leggere un libro lanciando ogni tanto degli sguardi verso la direzione di Hermione.
spazio autore: hello guys! spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Per l'uscita del prossimo non ho una data precisa ma uscirà presto promesso. Fatemi sapere cosa ne pensate mi raccomando! <3
