Capitolo 2

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Il treno cominciò a rallentare, allora il gruppo dei serpeverde decise di iniziare a prendere le proprie cose. Draco si sporse in alto per prendere la sua valigetta che aveva messo nello scompartimento superiore e disse: "Ma la Granger che fine ha fatto?" i serpeverde guardarono fuori dai finestrini del treno ma vennero interrotti da una voce poco gradevole.

"Perché cerchi Hermione, Malfoy?" A parlare era stato Ron Weasley, uno dei più fedeli amici della grifondoro, anche se lui sperava potesse diventare qualcosa di più. "Rilassati Weasley, non mi importa nulla della sanguesporco, mi stavo semplicemente informando se fosse caduta dalla scopa durante il tragitto" rispose il biondo con stampato in faccia il solito ghigno made in Malfoy, "di cosa parli furetto?" Si intromise Harry che era stato al fianco dell'amico in silenzio fino ad ora. "Vedo che la Granger non vi ha informati di nulla.. l'abbiamo vista che seguiva il treno sulla sua scopa leggermente titubante, poteva anche evitare la fatica e rimanere a casa che non sarebbe mancata a nessuno quella sanguemarcio" disse il biondo ridendo compiaciuto delle sue parole, che però non andarono per niente a genio a Ron "sta zitto Malfoy, osa solo ripetere una cosa del genere e sei morto". Draco divertito dalla cosa si avvicinò di più al grifondoro che era diventato rosso in viso come il colore dei suoi capelli. Ron era pronto a tirargli un bel pugno, però vennero interrotti da una voce femminile che proveniva dalla porta del vagone.

"Neanche il tempo di arrivare al castello che litigate di già?" Chiese Hermione con un sorrisino in faccia, "Herm!" urlò Harry correndole in contro per sollevarla da terra con un abbraccio mentre tutta la combricola di serpeverde guardava disgustata. "Come stai Harry?" Chiese interessata l'amica che però venne interrotta da un commento di Malfoy "Allora Granger, purtroppo ci si rivede. Sai potevi anche evitare di montare su quella scopa per arrivare fino a qua". Hermione infastidita dalla sua batuttina decise di ripagarlo con la stessa moneta "non ti darei mai questa soddisfazione Malfoy" detto questo la grifona aprì le braccia per appoggiarle sulle spalle dei suoi due amici pronta per dirigersi fuori dal treno dicendo "ci si vede in giro serpi".

"Che piccola sudicia insolente" commentò aspro Draco appena fu scesa dal treno "te l'avevo detto che non era da Hermione Granger rinunciare a venire ad Hogwarts" disse Blaise sorpassandolo per scendere dal treno, seguito a ruota da tutto il gruppo.

***

Una volta che tutti gli studenti furono scesi dal treno, presero i bagagli e salirono sulle varie carrozze dirette verso il castello. Draco era salito in una carrozza con gli amici di prima, erano le uniche persone di cui si fidava ciecamente.

"Guardate Paciock che incompetente" disse Nott osservando la carrozza davanti dove si trovava Neville intento a far levitare il proprio baule per caricarlo sulla carrozza.

"Ogni anno mi stupisco che sia riuscito a superarlo" commentò Pansy "Guardate sono arrivati i soccorsi" disse Daphne mentre tutti osservavano l'arrivo del golden trio che dopo aver salutato Neville salirono sulla carrozza, ma vedendo il grifondoro in difficoltà Hermione saltò giù dalla carrozza, anche se per poco non inciampò, ma bloccata per merito di Ron che l'aveva afferrata in tempo "Grazie Ron" sentirono dire dalla grifona quando riuscì a scendere per aiutare Neville. "Weasley è furbo" commentò Nott e Daphne strabuzzò gli occhi "Weasley furbo?! Theo ma stai bene". Il serpeverde spiegò agli amici che secondo lui quella di Weasley era una tattica per portarsi Hermione a letto, faceva il gentile per raggiungere il suo scopo. "Ti ricordo che sono amici dal primo anno e se anche all'inizio Weasley la trattava di merda dopo sono diventati pappa e ciccia anche con Potter, non credo proprio che la sua tattica sia iniziata da lì" disse aspro Draco infastidito dal continuo parlare della Granger. "Sarà come dici tu allora, ma secondo me funziona" concluse Theo mentre le carrozze partirono in direzione del castello.

Nel frattempo nella carrozza del golden trio si parlava di tutt'altro. "Allora Herm, ci vuoi dire perchè non sei venuta in treno ma hai deciso di volare, cosa molto insolita vista la tua paura per l'altezza" chiese incuriosito Potter "ho semplicemente fatto tardi alla stazione perché i miei non mi hanno svegliata e perché ho perso tempo a parlare con James" spiegò la grifondoro "chi è James?" Chiese Neville che stava ascoltando la conversazione ed Hermione rispose solo: "Il mio vicino di casa". La conversazione si concluse così perché la carrozza si era appena fermata davanti all'imponente castello di Hogwarts "finalmente a casa" dissero all'unisco Harry, Ron e Hermione, ignari di quello che gli sarebbe aspettato quest'anno.


spazio autore: hello guys! spero che la storia vi stia incuriosendo, oggi sono riuscita a pubblicare un nuovo capitolo, il prossimo credo di riuscire a pubblicarlo domani, in caso contrario non uccidetemi ahah. Fatemi sapere cosa ne pensate!

Like the beauty and the beast // DRAMIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora