Capitolo 7

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Dopo che la professoressa uscì i ragazzi, contro la loro volontà, andarono nei rispettivi dormitori con il rispettivo compagno più o meno graditi.

Quando Draco ed Hermione entrarono nella loro stanza rimasero sorpresi da quanto fosse grande: sulla parte sinistra c'era un letto, un armadio enorme, una scrivania e una piccola poltrona. Nella parte destra c'era un altro letto, una scrivania, una poltrona e una porta che conduceva al bagno.

Hermione prese il letto di sinistra e Draco quello di destra. Iniziarono a svuotare i bauli, Hermione sistemò le cose nell'armadio e poi delle cose in bagno. A Draco era già salito l'urto perchè la sanguesporco era passata da lì un paio di volte. Dovevano dividere anche l'armadio quindi Hermione sistemò i suoi vestiti in una parte e Draco nell'altra. Anche lui continuava a fare aventi e indietro per metter i suoi vestiti nell'armadio.

Quando si scontrarono tra di loro scoppiò il caos. "Merda Malfoy! Quante volte devi venire nella mia parte?" Disse scocciata la grifona ma Draco abbastanza irritato rispose: "io nella tua parte? Granger e tu quante volte sei passata dalla mia scusa?!"

I ragazzi si fissarono per un istante con uno sguardo omicida, poi Draco guardando Hermione si perse nei suoi occhi marroni che però sotto quella luce serale avevano delle parti color miele. Hermione invece si era persa osservando i suoi occhi color ghiaccio, che sembrava freddi e chiusi ma in qualche modo lei riusciva a leggerci dentro.

Appena Hermione si riprese e distolse lo sguardo dal biondo disse: "facciamo così - prese la sua bacchetta, fece apparire un nastro color nero e divise la stanza a metà - quella è la tua parte e questa è la mia quindi ora vai di là nella tua. Magari in questo modo la convivenza sarà più sopportabile" Draco la fissava con aria di sfida ma poi fece qualche passo indietro alzando le mani in aria e dicendo ironicamente "va bene mezzosangue, scelta tua sappilo" la grifona non capì esattamente cosa intendeva ma pensava di aver ragionato bene, in fondo lei aveva anche la parte più bella della stanza.

Quando Hermione finì di mettere a posto le sue cose si girò e vide Draco cambiarsi con tuta tranquillità davanti a lei. "Malfoy potresti avere la decenza di andare a cambiarti in bagno?" Disse lei cercando di distogliere lo sguardo dal biondo che si stampò un ghigno malizioso in faccia "perché Granger? Ti disturba vedermi così?"

Lei non ci fece caso, prese la sua nuova divisa e fece per andare in bagno ma Draco la bloccò mettendogli una mano sul petto "che vuoi devo cambiarmi" disse lei scocciata e molto titubante per la vicinanza con il biondo praticamente nudo. "Granger le parti della stanza, questa è la mia e quella è la tua, devi cambiarti di là. Io ti avevo avvisata prima che era una tua scelta" Ora Hermione capiva a cosa si riferiva Draco prima *che stupida che sono, non ci ho pensato* "mi dispiace ma hai fatto tutto tu. Muoviti che tra poco dobbiamo scendere" disse Draco.

"Senti io mi devo cambiare e preparare, che ti piaccia o no devo entrare in quel bagno. E poi ricordati che anche tu prima o poi dovrai prendere i vestiti e l'armadio si trova dalla mia parte" ribatté lei decisa "beh ma a me basta un semplice incantesimo di appello, tu non puoi fare nulla per arrivare in bagno" disse lui divertito avvicinandosi sempre di più ad Hermione.

Erano faccia a faccia che si osservavano come avevano fatto prima, ad Hermione venne un'idea. Con la bacchetta fece cadere un vaso alle sue spalle, Draco tolse lo sguardo da lei per capire cosa fosse successo, lei riuscì a scivolare di fianco a lui e si fiondò in bagno chiudendosi la porta alle spalle "questa me la paghi Granger!" urlò Draco divertito da fuori.

Pochi minuti dopo Hermione uscì dal bagno con la divisa di Beauxbatons, era abbastanza corta e attillata, non proprio il suo genere ma le piaceva, anche se si sentiva a più agio con il lungo mantello di Hogwarts.

Like the beauty and the beast // DRAMIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora