5. 𝐅𝐫𝐞𝐞𝐝𝐨𝐦

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• 𝘏𝘶𝘳𝘵𝘴 - 𝘉𝘭𝘪𝘯𝘥 •

"ᴮᵘᵗ ᵉᵛᵉʳʸ ᵗⁱᵐᵉ ᴵ ᶠᵉᵉˡ ʸᵒᵘ ⁿᵉᵃʳᴵ ᶜˡᵒˢᵉ ᵐʸ ᵉʸᵉˢ ᵃⁿᵈ ᵗᵘʳⁿ ᵗᵒ ˢᵗᵒⁿᵉ'ᶜᵃᵘˢᵉ ⁿᵒʷ ᵗʰᵉ ᵒⁿˡʸ ᵗʰⁱⁿᵍ ᴵ ᶠᵉᵃʳᴵˢ ˢᵉᵉⁱⁿᵍ ʸᵒᵘ'ʳᵉ ᵇᵉᵗᵗᵉʳ ᵒᶠᶠ ᵃˡᵒⁿᵉ"

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"ᴮᵘᵗ ᵉᵛᵉʳʸ ᵗⁱᵐᵉ ᴵ ᶠᵉᵉˡ ʸᵒᵘ ⁿᵉᵃʳ
ᴵ ᶜˡᵒˢᵉ ᵐʸ ᵉʸᵉˢ ᵃⁿᵈ ᵗᵘʳⁿ ᵗᵒ ˢᵗᵒⁿᵉ
'ᶜᵃᵘˢᵉ ⁿᵒʷ ᵗʰᵉ ᵒⁿˡʸ ᵗʰⁱⁿᵍ ᴵ ᶠᵉᵃʳ
ᴵˢ ˢᵉᵉⁱⁿᵍ ʸᵒᵘ'ʳᵉ ᵇᵉᵗᵗᵉʳ ᵒᶠᶠ ᵃˡᵒⁿᵉ"




Alex scoprì che prendere un po' d'aria e respirare l'odore del mare era tutto ciò che gli serviva. Joanna e le sue amiche non si dimostrarono così male, quindi trascorsero un bel pomeriggio, mangiando e ballando intorno ad un falò. Quando arrivò il tramonto, Alex si allontanò dalla marmaglia per poter restare da solo a contemplare lo spettacolo che si affacciò sull'oceano. Si sedette sulla sabbia, tenendo le ginocchia incollate al petto, lo sguardo fisso davanti a sé. Chiuse gli occhi, allontanando i rumori, le voci e i pensieri negativi. 

Lo scrosciare delle onde diventò l'unico suono udibile e apprezzato dalle sue orecchie, che da tempo non godevano di un attimo di silenzio. Erano trascorsi cinque anni, ma di notte i ricordi riaffioravano con forza. Per un certo periodo aveva deciso di passare delle notti insonni, restando a fissare il paesaggio fuori dalla finestra o semplicemente a contemplare il soffitto della sua stanza. Il ragazzo francese gli venne in sogno una sera, e con quel suo accento europeo gli aveva detto: "Mi hai lasciato affogare. Sei tu lo sporco bugiardo, adesso". 

Quelle voci, quel rumore assordante non volevano lasciarlo libero e il pensiero della sua famiglia lontana da Londra peggiorò solo le cose. Riaprì gli occhi, osservando il sole terminare di splendere oltre l'orizzonte. "Ehi, tu!". Una voce femminile lo richiamò, e Alex prontamente si voltò trovando Joanna che placidamente camminò verso di lui. "Quando ti ho invitato, non intendevo dire che saresti stato libero di allontanarti. Hai abbandonato mio fratello". Alex si voltò a guardarlo. "A me sembra in ottima compagnia" stava conversando con Brittany da ore. Tommy riuscì a sorridere, ad allontanare i brutti ricordi della guerra. Un soldato non torna mai veramente a casa. Un soldato continua a convivere con gli incubi, nonostante tutto, nonostante il tempo che lo separa da quei giorni di terrore. 

"E va bene, sembra che tu non voglia arrivarci. Te lo dirò chiaramente". Joanna gli si avvicinò, mettendosi in ginocchio sulla sabbia. "Mi piaci e vorrei aiutarti". Alex mostrò un ghigno compiaciuto. "In che modo?". "Devi ritrovare la tua famiglia. La guerra è finita, i tedeschi ci hanno liberato. Non ti vedo molto determinato". Per quanto fosse stata insolente, gli sembrò brutalmente sincera e risoluta. "Non ti facevo così ardimentosa". Joanna gli mostrò un sorriso dolce, complice. "Non mi hai dato modo di mostrarti la vera me. Ora puoi farlo, puoi guardarmi per quella che sono". 

"Ti ringrazio, Jo. Non so come la prenderebbe tuo fratello se accettassi il tuo aiuto". "Sarebbe fiero di me, suppongo. Anche se mi ha esplicitamente chiesto di non provarci". Alex si ritrovò a sorridere più del solito. Non gli capitava da anni. Joanna gli porse la mano. "Vieni con me, il falò tra poco si spegnerà e non te lo sei goduto appieno". Lui le fissò la mano, interrogandosi sul da farsi. Non innamorarti della sorella dell'unico amico che ti è rimasto - gli consigliò la sua mente sprovvista di ricordi piacevoli. "Tommy ha parlato anche con me. Mi ha chiesto di non flirtare con te". Lei sorrise sommessamente. "Hai flirtato con me? Credimi, non me ne sono accorta, altrimenti non avrei perso tempo a ricambiare". Continuò ad essere brutalmente sincera e sfacciata. "Va bene" sospirò, alzandosi da sé senza prenderle la mano. Tornò dagli altri intanto che l'oscurità avvolse la spiaggia e i turisti che, spensierati, si buttarono in acqua per un ultimo bagno. 

Per sua fortuna, Tommy non notò il momento tra la sorella e Alex. Era troppo preso a chiacchierare con la sua nuova amica, ex cotta della sua infanzia. L'aria era così pulita, silenziosa. La spiaggia era piena di bagnanti stesi sui loro asciugamani. Ragazze in costumi striminziti, tra cui una in particolare che catturò la sua attenzione. Intanto che Joanna provvide a portargli un bicchiere di gazzosa, lui osservò una ragazza dai capelli del colore del miele a pochi metri da loro. Stava volteggiando su sé stessa, muovendo la gonna a pois. Gli sembrò un angelo e in pochi secondi i loro sguardi si incrociarono. Lei si voltò, sorridendogli con imbarazzo. 

𝐀𝐥𝐞𝐱 | 𝐓𝐡𝐞 𝐒𝐮𝐫𝐯𝐢𝐯𝐨𝐫 [H.S]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora