Buon venerdì miei lettori!♥️
Villa Malfoy ci aspetta🤭
Buona lettura!✨
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-"Sei pronta?"
-"Prendo l'ultima cosa e andiamo."Io e Regulus preparammo tutto l'occorrente.
Portai con me uno zaino, contenente vari miei oggetti personali; saremo rimasti a dormire a Villa Malfoy visto che la famiglia di Regulus rimaneva lì; non volevano che nel bel mezzo della notte ritornavamo ad Hogwarts e anche Blaise e gli altri sarebbero rimasti in casa.-"Come possono ospitarci tutti?"
dissi, mentre infilavo il mio pigiama nello zaino .
-"Non hai visto Villa Malfoy." alzò le sopracciglia, restando serio.-"Ho finito." chiusi la zip dello zaino.
-"Andiamo, ho chiesto a Silente il permesso per arrivare prima." mi porse il suo braccio e con la mano lo toccai, smaterializzadoci davanti ad un grande cancello nero.Alzai gli occhi al cielo, quel cancello era davvero alto, caratterizzato da enormi e possenti sbarre di ferro e da delle punte in alto.
-"Identificazione."
-"Ma che diamin-"Balzai in aria e Regulus iniziò a ridere, non riuscendo più a smettere.
In mezzo alle sbarre apparve la forma di un viso, aspettava noi che parlassimo.
-"Regulus Black e la mia fidanzata." si mise davanti a me, facendo sì che lo riconoscesse.
-"Signor Black, prego."
Il cancello si aprì facendo un grande rumore, passammo oltre e si richiuse subito dopo.-"Che cavolo era quella cosa?" chiesi, guardando alle mie spalle.
-"Quello? È un volto che serve ad identificare chi vorrebbe entrare in casa e chiede il motivo della visita."Regulus mi diede quella spiegazione con così tanta nonchalance da pensare che per lui fosse "normale" una cosa del genere.
"Sei come un fratello per lui."
Forse per lui lo era davvero.
Pensai che avrà passato così tanto tempo qui che era abituato a tutto questo lusso.Guardai dritto, alzando la testa per ammirare cosa avevo davanti ai miei occhi.
Un'enorme Villa, con grandi tetti a punta.
A giudicare dalla grandezza, sarebbe potuta essere usata anche come scuola; ero scioccata dal fatto che ci abitassero solo tre persone.Mi guardai attorno ed era tutto recintato da alte siepi, curate al minimo dettaglio.
In lontananza vidi un grande giardino con una maestosa fontana al centro e attorno dei pavoni bianchi.
Il silenzio era abissale e il tutto era offuscato dalla nebbia.
Era un posto bellissimo, quasi da fiaba, ma portava anche malinconia.Arrivammo al portone di casa e Regulus suonò una campanella argentata che si trovava lungo il muro; aspettammo qualcuno che ci aprisse quando, aprendosi leggermente, intravidi una mano con unghia ben curate di color verde smeraldo aprirlo con forza, mostrando poi la sua figura.
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TOXIC
FanficUn diario. Dei biglietti. Una lettera. Raccontano emozioni. Racchiudono segreti. Quale sarà il filo conduttore?