Capitolo 64

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"Dobbiamo controllarti prima di rilasciarti, amore," sorrise Hannah, prima di fare cenno ad Harry di sedersi. "Ascolterò i tuoi polmoni e so che è strano, ma ho bisogno di vedere se stai respirando bene." Gli premette lo stetoscopio freddo contro il petto, facendolo rabbrividire un po '.

"Fai un respiro profondo per me," disse dolcemente, e Harry diede una rapida occhiata alla porta, le sopracciglia aggrottate, prima di respirare profondamente. Da quando Louis se n'era andato era nervoso e sul punto di piangere senza una ragione apparente. Dopo essere usciti dalla doccia, Louis lo aveva baciato profondamente e lo aveva abbracciato al petto, e poi aveva iniziato a piangere. Harry non sapeva cosa fare quando corse via.

"Hannah ?" chiese Harry, scostandosi i ricci dal viso e lasciandole piegare delicatamente le coperte dal letto d'ospedale, prima di metterle sul piccolo carretto che lei faceva girare con lei. La stanza era incredibilmente calda, ma Harry rabbrividì un po' quando le sue gambe entrarono in contatto con l'aria per la seconda volta quel giorno. Era ancora in camice da ospedale, nonostante le sue proteste. Hannah aveva affermato che era più facile controllarlo quando non doveva togliersi i vestiti o altro. Lui arrossì quando lei lo disse.

"Sì?" chiese Hannah, prendendo delicatamente il polso di Harry tra le sue piccole mani.

"Perché Louis mi ha lasciato?"

Lei aggrottò le sopracciglia, e Harry si morse il labbro tremante mentre cercava di ricordare qualsiasi cosa avrebbe potuto aver fatto al ragazzo più grande. "Cosa intendi, perché ti ha lasciato? Non ha fatto una doccia con te poche ore fa? "

Harry annuì. Lasciò che Hannah lavorasse per scartare la benda mentre lui fissava la porta, fissava il terreno dove Louis aveva camminato prima. Perché aveva pianto? Era perché aveva ricordato qualcosa? Harry moriva dalla voglia di saperlo, ma era bloccato in questo ospedale fino a quando Hannah non ebbe terminato il suo controllo e il dottore non lo avrebbe rilasciato.

Hannah sospirò quando si rese conto che Harry non avrebbe risposto alla sua domanda, e quindi disse, "i tuoi tagli stanno guarendo bene. I punti dovrebbero essere pronti per essere tolti in una settimana o due. Lo vedi? " sollevò un tubo di quella che sembrava polisporina. "Mettilo su quei tagli ogni volta che cambi la benda, e se c'è pus o ingiallimento o qualcosa di schifoso del genere, chiama il dottore e ti faremo venire". Si voltarono entrambi quando sentirono la porta scricchiolare.

Era il dottore. "Ciao Harry," disse educatamente, tirando fuori dalla tasca del suo camice la mano e rivelando un orologio lucente prima di stringere la mano di Harry. "Come ti senti? "

"Okay," disse Harry a bassa voce, fissando il piccolo motivo a strisce sul suo camice da ospedale. Hannah continuò a "vestire" delicatamente i suoi tagli, strofinandovi un po 'di unguento e poi mettendovi sopra con cura una benda, strofinando tutte le estremità appiccicose per assicurarsi che non cadesse.

"Come stai respirando?"

"Okay," disse di nuovo Harry. "Non posso fare respiri troppo profondi, però, perché mi fa tossire", disse onestamente.

"Quello sparirà in un paio di giorni. Non voglio che tu faccia alcun esercizio o attività fisicamente estenuante per probabilmente due, forse tre settimane, solo per essere sicuro. Assicurati di bere molta acqua, okay?"

Harry annuì.

"Bene, è ​​stato un piacere conoscerti, Harry. Voglio vederti la prossima settimana, così possiamo toglierti quei punti e assicurarci che le tue costole e i tuoi polmoni stiano bene. Non indossare vestiti stretti o avvolgere qualcosa intorno alla tua vita, non va bene. Stanno ancora guarendo, quindi non voglio che cammini molto, e sicuramente che non ti chini. Hai un lavoro? "

I sleep naked- Traduzione italiana dal capitolo 64 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora