Mentre il fratello risale in macchina, Michela gli accenna un sorriso e finalmente Alessandro prova a parlarle.
F: Michela come ti senti?
M: non bene, ma neanche male...
Il fratello la guarda con occhi scettici aspettando una spiegazione alle sue parole
M: non sto bene perché non mi aspettavo che le cose sarebbero andate così, avevo programmato di parlare con loro dopo la festa e non durante.. ma sono contenta perché mi sono liberata di questo peso.. questo segreto mi stava opprimendo oramai da troppo tempo e non vedevo l'ora di liberarmene
F: ok capisco.. adesso che intenzioni hai? Lo sai che mamma non si arrenderà facilmente...
M: lo so, la conosco molto bene.. ma per adesso siamo in vantaggio. Non sa dove stiamo andando e per qualche ora non chiamerà ne te ne me, è troppo orgogliosa.. però sicuramente arriverà il momento in cui dovrò affrontarla nuovamente...
E mentre dice questa frase il fratello avvia il motore e Michela si mette a guardare fuori dal finestrino.. dopo qualche minuto..
M: sai Ale, non capisco perché non accettino l'idea di studiare all'estero.. molte volte a lavoro parlo con colleghe che hanno figli e sono molto orgogliose e fiere di raccontare che i figli hanno intrapreso il loro cammino e sono più che felici di aiutarli se hanno bisogno.. invece perché lei no? Non dico che non sia orgogliosa di me, anche se si aspetta sempre il massimo, però perché non prova a mettere da parte il suo pensiero per ascoltare i miei?
F: Michela, mamma non ha avuto una vita semplice e da noi si aspetta sempre il massimo. Il fatto che tu voglia allontanarti da lei la spaventa perché si rende conto che stai crescendo.
M: quindi questa è una buona motivazione per privarmi dei miei sogni?
F: non sto dicendo questo, ma prova tu a capire lei...
M: cosa c'è da capire? Lo so che ha avuto una vita difficile, che si è dedicata anima e corpo a noi sacrificando se stessa, ma non trovo comunque giusto il suo modo di comportarsi. Molti genitori si sacrificano per i figli ma in cambio non chiedono loro di rinunciare alle proprie aspirazioni, anzi gli danno una mano per inseguire i propri sogni..
F: Michela hai frainteso le mie parole, non sto cercando di giustificarla, sto cercando di spiegarti, quella che secondo me, è la sua visuale.
M: beh non farlo, in questo momento non mi va di ascoltare..
Con questa frase Michela fa capire al fratello che in questo momento non ne vuole più parlare e per rimarcare questa cosa la ragazza si mette le cuffie e torna a guardare fuori da finestrino.
Passano delle ore e Michela senza rendersene conto si era addormentata. In queste ore il telefono non le ha mai smesso di vibrare ma il fratello non ha voluto svegliarla.
Arrivati in una stazione di servizio Alessandro sveglia Michela, che lentamente ritorna dal mondo dei sogni.
F: Ben svegliata! Stavi facendo un bel sogno? Stavi sorridendo
M: in effetti si, ma dove siamo?
Mentre formula questa frase michela guarda il suo telefono e vede 10 chiamate e 30 messaggi persi dalla madre e altrettante chiamate e messaggi persi da Alessia.
Michela diventa pallida in viso e il fratello gli chiede cosa fosse successo.
M: sapevi che il mio telefono stava squillando?
F: si ma non ho voluto svegliati, stavi dormento così tranquillamente. Ho pensato che dovevi essere stanca, quindi non ti ho svegliata.
M:grazie.. mamma ha chiamato anche te? Hai risposto? Le hai detto dove stiamo andando?
Il fratello legge negli occhi della sorella il panico e la rassicura.
F: si mi ha chiamato, e mi ha chiamato anche la tua amica. La mamma stava dando di matto quindi le ho risposto. Non sa dove stiamo andando ma sa che sei con me quindi per un po' non ci chiamerà.
M: grazie, e Alessia ti ha chiamato? Le è successo qualcosa?
F: si, mi ha chiamato. Lei sta bene, ha parlato con i suoi genitori. Hanno litigato ma lei ha chiarito la sua idea e i genitori le hanno dato il permesso. La mamma l'ha chiamata, voleva sapere se lei centrava qualcosa col tuo piano.
M: COSA??? Devo subito chiamare alessia.
Michela si mette a trafficare col telefono e nel mentre il fratello scende dalla macchina per andare a prendere qualcosa da bere.
Alessia: pronto, miky stai bene?
M: si si, e te? Mia madre ti ha detto qualcosa?
A: si si sto bene, non preoccuparti, oramai conosco tua madre e so come gestirla. Dove siete?
M: sinceramente non lo so, mi sono addormentata. Cosa ti ha chiesto mia madre?
A: voleva sapere se stavi venendo qua, e se io centravo qualcosa con la tua pazzia, ma le ho detto che non sapevo di cosa stesse parlando. Poi ho chiuso la chiamata dicendo che ero con i miei parenti perché stavo festeggiando la laurea.
M: ok, non ti ha dato problemi vero?
A: no, tranquilla. Tuo fratello ti ha detto la novità?
M: si, che hai parlato con i tuoi. Sono veramente contenta per te
Michela dice questa ultima frase col sospiro e allora l'amica capisce che deve essere sfinita da tutta questo storia.
A: sei stanca vero? Ci stai ripensando?
M: si, sono stanca.. ripensarci.. NO. Non posso andare avanti così
A: ne parliamo quando arrivi ok?
M: ok... ci sentiamo dopo..
A: a dopo miky
Le due chiudono la chiamata e nel frattempo il fratello risale in macchina.
F: tutto bene?
M: si si, tranquillo. Ma dove siamo?
F: siamo quasi a Foggia.
M: ok... eh ale. Grazie davvero per quello che stai facendo.
F: di niente sorellina, avrei dovuto aiutarti molto tempo fa e non farti arrivare a questo punto..
M: non è colpa tua. Tu eri via e poi sono io che non dovevo permettere a lei di decidere per me. Ma oramai è fatta. Andiamo avanti :-)
Detta questa ultima frase i due riprendono il viaggio, ascoltando musica e cantando, evitando fino alla destinazione, l'argomento della fuga.
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if you can dream it you can do it
RomanceMichela ed Alessia stanche delle loro vite decidono di inseguire i loro sogni. Michela vuole andare a studiare canto e arte mente Alessia vuole continuare a studiare danza. Entrambe sanno che se vogliono arrivare ai loro obbiettivi devono allontanar...