imprevisti

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Michela sale in macchina e si mette in viaggio. Mentre è in macchina i suoi pensieri vagano.

Lei è sempre stata una ragazza che programma ogni cosa, invece adesso si trova a non avere nessun programma, sua madre anche a più di ottomila km era riuscita a interferire nella sua vita.

Michela mentre guida pensa a come organizzarsi. Oltre a dover chiarire con Hobi, doveva trovare un modo per frequentare l'università anche se sa che è impossibile, oramai le iscrizioni sono chiuse e l'unico modo che ha per frequentare è studiare da sola e tentare l'esame di ammissione di metà semestre. Mentre pensa a questa ipotesi l'idea non gli dispiace anzi pensa che durante questo periodo potrebbe lavorare e mettere da parte qualche soldo per pagare l'affitto della nuova casa.

Michela stanca di pensare decide di accendere la radio e ascoltare un po' di musica.

Hobi chiude la telefonata e si siede sul letto. Si sente strano, non aveva mei detto a nessuna ragazza le parole ''ti amo'', ma adesso il suo unico desiderio è quello di vedere Michela.

Tae e alessia sono nella loro stanza a riposare, ma all'improvviso il telefono di Tae incomincia a suonare. Era il loro manager.

T: pronto?

Mn: Tae puoi parlare?

T: si, mi dica pure?

Alessia guarda Tae e vede che è preoccupato.

T: si ok, nessun problema. Non si preoccupi, possono stare qui finché non si calmano le acque.

MN: grazie mille. A dopo

T: si figuri, di nulla.

Tae chiude la chiamata.

A: cosa succede?

T: all'agenzia ci sono dei problemi, fans e giornalisti si sono appartati fuori

A: perché?

T: il manager non è riuscito a dirmi di più per ora

A:ok...

T: non preoccuparti, andrà tutto bene.

A: sei sicuro? Mi sembri preoccupato..

Alessia abbraccia Tae, ma non si rende conto che quella di Tae non è preoccupazione ma ansia.

Tae non sa come dire ad Alessia quello che il manager gli ha chiesto.

Tae si stacca dall'abbraccio e fa sedere alessia sul letto.

T: ale ascoltami

Alessia è confusa, ma lo ascolta.

A: dimmi

T: per un po' i ragazzi dovranno venire a vivere qui.

A: che cosa?

T: si, te l'ho detto. Non riusciamo ad entrare nell'agenzia perchè siamo assaliti quindi il manager mi ha chiesto se gli altri possono venire qui.

A: e hai detto di si?

T: si, lui sa che c'è molto spazio, c'è una parte di casa che ancora non hai visto. Inoltre qui c'è una sala d'incisione e una palestra per provare.

A: ok..

Alessia si alza e prende una valigia e Tae la guarda confusa.

T: cosa stai facendo?

A: preparo le mie cose

T: per andare dove?

A: non mi hai appena detto che i tuoi amici stanno venendo qua?

if you can dream it you can do itDove le storie prendono vita. Scoprilo ora