è il momento

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I ragazzi rimangono straniti in casa senza capire cosa stesse succedendo.

Jk: chissà di cosa stavano parlando quei due

Jm: non ho mai visto Suga così arrabbiato

Rm: invece di spettegolare andate a preparare la cena

Jin: lascia stare, a quella ci penso io.. voglio ancora vivere

H: hai perfettamente ragione Jin ahaha

Jk: ehi, io e jimin siamo dei bravissimi cuochi

H: se come no ahahaha

Jm: possiamo apparecchiare?

Rm: bella idea!

Jk: anche per Suga, Tae Alessia e Miky?

H: penso di si...

Hobi si ferma per un istante.. dov'è Michela? Non l'aveva sentita per tutta la giornata.

Il ragazzo prova a chiamarla ma parte la segreteria. Decide di allontanarsi dal gruppo per andare in camera per avere un po' di tranquillità e riprovare a richiamarla ma quando sta per aprire la porta Jimin e Jk lo portano in taverna a giocare con loro.

Passano diverse ore. I tre fuggitivi, Suga, Tae e Alessia fanno rientro a casa ma di Michela neanche l'ombra.

Hobi riprova a chiamare e inizia a collegare gli strani comportamenti dei tre amici.

Il ragazzo scatta in piedi e corre nella loro stanza. Arrivato davanti alla porta e la spalanca e dentro non trova più nulla di Michela, tutto quello che apparteneva alla ragazza che ama era sparito.

Hobi prova a richiamare e finalmente il telefono squilla.

Michela viaggia verso la sua nuova casa persa nei suoi pensieri.. nn sa cosa fare deve dire la verità? Devo mentire e lasciarlo libero? Come spiego il tutto? Metto in pericolo la sua carriera per me? Queste sono troppe domande, talmente tante che non si accorge di essere arrivata al suo nuovo appartamento.

È una casa normale in una piccola palazzina. All'ingresso c'è la sua nuova compagna di avventura Angelica.

Michela gli fa un cenno e Angelica corre ad abbracciarla.

A: hai pianto?

M: tranquilla sto bene..

A: perché questa cosa ti rende così triste? Non dovresti essere contenta di provare a debuttare in una girls band?

M: non era questo lo scopo della vita, non miravo a essere una cantante. E comunque non ho pianto per questo... ma possiamo parlarne dentro casa?

A: si certo, scusami non ci ho pensato.

L'appartamento è più grande del previsto, ognuno ha la sua stanza personale, inoltre ci sono due bagni, una cucina con salotto e uno studio di registrazione e una piccola palestra.

M: certo che sono fissati a fare le case tutte uguali

A: che hai detto?

M: nulla, ho pensato ad alta voce...

Angelica gli fa vedere un po' la casa.

A: beh... ora ti lascio un po' da sola.. se hai bisogno sono nella mia stanza..

M: grazie...

Michela entra nella sua nuova stanza... non gli piace.. gli manca qualcosa... gli manca lui...

Si sdraia sul letto e pensa a cosa fare... questa volta non può farcela da sola.. ha bisogno di parlare con lui e dirgli la verità almeno in parte... ma capirà? La perdonerà?

Michela decide di riaccendere il telefono. Aveva molte chiamate perse da Suga, una di Alessia e una di Hobi...

Proprio quando sta per richiamarlo Hobi la chiama.

Michela risponde al telefono.

M: ehi.. ciao...

H: dove sei? Cos'è successo? La tua roba non c'è?

M: hobi.. mi fai parlare?

H: si.. scusami ma.. dove sei?

M: hobi posso

H: si.. dimmi

M: sei solo?

H: si, sono nella nostra stanza

M: si.. nostra.. Suga è in casa?

H: si.. perché? Ti ha fatto qualcosa?

M: no.. lui sa tutto quello che è successo.. probabilmente dopo quello che sto per dirti non vorrai parlarmi al telefono quindi lui potrà spiegarti il resto.. quindi chiamalo.. io ti aspetto..

H: io non sto capendo però ok.. aspettami... non sparire

M: te lo prometto

Hobi va a cercare Suga.

H: suga potresti venire un momento?

Suga si gira a guardare Tae e Alessia. Ma si alza per seguire Hobi.

H: aspetta.. anche Tae e Alessia sanno cosa sta succedendo?

Suga non risponde.

H: sto parlando al telefono con Michela. È stata lei ha dirmi di venire a chiamarti perché pensa che probabilmente gli metterò giù il telefono prima che lei mi finisca di spiegare cosa sta succedendo ma se anche loro due sanno qualcosa penso che sia giusto che partecipano alla chiamata.

S: michela ha riacceso il telefono?

H: a quanto pare si.. quindi loro sanno

Suga fa di si con la testa

H: bene... porta anche loro allora..

Hobi inizia ad avviarsi in camera.. proprio non capisce cosa possa essere successo e non capisce il perché lui deve sempre essere l'ultimo a sapere qualcosa sulla sua ragazza..

Hobi riprende il telefono in mano..

H: ehi ci sei ancora?

M: si

Michela risponde mentre si asciuga le lacrime.

H: perché piangi?

M: sto bene.. Suga è con te?

H: si.. ci son anche Tae e Alessia.. loro dicono di sapere.

M: capisco.. allora.. tutto inizia quel giorno che sono andata in camera a rispondere

H: quando hai risposto a tua madre? ti ha fatto ancora qualcosa?

M: no no, questa volta lei non c'entra.. oltre a lei mi chiamò 

michela esita.. non sa se parlare chiaramente con Hobi

H: michela chi ti ha chiamato?

M: la tua agenzia 

H: l'agenzia? e cosa volevano?

M: ecco per telefono mi hanno solo fissato un colloqui per oggi

H: e quindi? chi hai incontrato?

M: il vostro manager

H: ha scoperto tutto?

M: fosse solo questo...

if you can dream it you can do itDove le storie prendono vita. Scoprilo ora