Cap. 8: Dettagli.

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La campanella per la cena suonò pochi minuti dopo l'uscita di Ikram dalla stanza di Liam.

Mentre tutto gli altri si affrettarono per raggiungere la mensa, Liam si diede una lavata di faccia con dell'acqua gelida e seguì la massa.

"Guarda un po' chi si vede Zayn" disse Ikram, quando voleva, quella ragazza sapeva essere tremendamente diabolica, sapeva già tutto e non aspettava altro per poter stuzzicare i suoi compagni.

"Liam, pare che tu abbia visto un fantasma" rise Zayn

"Peggio" disse lui sedendosi di scatto.

Ikram continuava a guardarli sott'occhio durante la cena, mentre Kurt cercava solo un modo per capirci qualcosa.

"Ragazzi, avete la vostra solita oretta, andate pure" disse la direttrice dopo cena.

I ragazzi uscirono tutti, mentre Liam, fu sequestrato dalla moretta.

"Okay, adesso tu mi dici tutto" disse con un sorriso malizioso

"Cosa vuoi sapere?"

"Tutto. Era la prima volta? Sapevi già di essere gay? Come è stato? Cosa l'ha fatto parti-"

"Dovevi avvisarmi che avrei dovuto prepararmi ad un'intervista" disse facendo ridere entrambi.

Si allontanarono dalla mensa per andare lontano da orecchie indiscrete e solo quando Liam fu certo di non essere ascoltato da nessun altro oltre la sua amica, l'unica oltre Zayn, rispose alle sue domande.

"Non era la prima volta, si lo sapevo, avevo un ragazzo all'inizio del liceo, è stato wow, non lo so cosa l'ha fatto partire ma.. lo desideravo da impazzire" ammise

"Bene e poi? Come ti sei sentito?"

"Bene. Era quello che volevo. Da quando ho guardato per un solo attimo con occhi diversi Zayn, l'ho desiderato fin dentro le ossa."

"Ti è piaciuto? Voglio sapere i dettagli, dai"

"Se mi è piaciuto? Dio, mi sono sentito in paradiso. E no, i dettagli no"

"Dai" disse lei facendogli gli occhi dolci

A quel gesto Liam sorrise dolcemente, per un attimo gli sembrò di avere sua sorella davanti agli occhi, perché Olly era così. Olly sapeva come intenerire suo fratello più piccolo, bastava fare il musino da bambina e gli occhi dolci per ottenere qualsiasi cosa, soprattutto quando voleva essere coperta mentre combinava casini.

Guardò ancora Ikram che sbatteva miliardi di volte i suoi occhioni da cerbiatta dolce e si lasciò andare.

"Hai presente quando mi si è emozionato mentre giocava a calcio? Avrei voluto possederlo in quell'istante. Quando mi sono reso conto di quello che volevo, l'ho preso e basta. Non ho pensato a niente, solo a lui nudo nella doccia accanto alla mia e così, visto che eravamo soli, ho agito d'istinto e mi è piaciuto da morire"

"Cosa succederà ora? Hai pensato anche alle conseguenze, vero? Ci hai pensato Liam?"

Ikram sembrava realmente preoccupata, aveva assistito a due crisi di Liam, sapeva che se malauguratamente si fosse cacciato in un casino avrebbe sofferto e lei non voleva questo. Si era affezionata a Liam, era l'unico con cui si sentiva a suo agio, era l'unico a cui aveva confidato il suo segreto.

"Ci ho pensato dopo, non so cosa succederà e non vedo l'ora di scoprirlo"

"Sarò via per tre giorni, stai attento okay?" gli disse salutandolo con un abbraccio, poi insieme rientrarono per andare nelle proprie stanze.

Erano le 22:00 e Liam aveva appena messo il pigiama quando vide un'ombra fuori dalla sua finestra, deglutì e si avvicinò lentamente.

Tirò un sospiro di sollievo quando riconobbe Zayn che se ne stava lì fuori al buio. Aprì la finestra lentamente e lo guardò con le braccia conserte.

"Bussare alla porta come persone normali no?"

"C'è Suor Amelia in giro, non volevo farmi vedere che venivo qui"

Liam sorrise, lo invitò ad entrare e richiuse la finestra alle loro spalle.

"Ho messo dei cuscini nel letto, tra poco sai che verrà a controllare"

"E allora perché sei qui?"

"Sh" disse prima di nascondersi sotto il letto

Dopo pochi secondi Suor Amelia entrò per controllare

"Liam che ci fai in piedi? Tutto okay? Hai bisogno di aiuto?"

"No, non si preoccupi, stavo per andare a dormire proprio ora" disse rassicurandola

Dopo essersi assicurata che Liam stesse andando a dormire, uscì dalla stanza.

Quando entrambi i ragazzi si resero conto che ormai la donna era molto lontana, Zayn uscì da sotto il letto e si mise in piedi, al lato del letto di Liam.

"Allora, mi dici cosa ci fai qui?"

"Credo che tu mi debba un favore"

Liam lo guardò, sapeva di cosa stava parlando, ma si divertiva tantissimo a fingere di non capire.

"Non so di cosa tu stia parlando Zayn, ti devo prestare qualcosa? Ah si, la crema per il viso" disse alzandosi e andando verso l'armadietto, ma Zayn lo bloccò per un polso, lo fece girare e ricadere seduto sul letto.

"No. Mi hai lasciato con l'amaro in bocca alle docce e no, non mi riferisco al fatto che tu mi sia venuto in bocca, quello l'ho trovato piacevole."

"Bene, sono contento" disse ammiccando il castano, mentre nei suoi boxer stava succedendo l'incredibile.

"Mi riferisco al fatto che io abbia dovuto fare da solo e non mi piace, è così triste"

**Are you ready? Scena smut**

"Quindi? Cosa vuoi?"

"Te. Nudo. Sotto di me. O almeno che ricambi il mio lavoretto di bocca" disse mordendosi il labbro il moro, slacciandosi i jeans.

Liam tentò di prendere il comando ma questa volta fu Zayn a bloccarlo, pensò bene di vendicarsi così cominciò a stuzzicarlo, leccandogli le labbra, toccandogli gli addominali scolpiti, facendogli sentire la sua erezione ancora chiusa nei boxer.

Liam cominciò a respirare affannosamente, desiderava di più, desiderava tutto quel corpo.

La stessa cosa valeva per Zayn, torturava più se stesso che Liam ma non ne faceva un problema, perché vedere gli occhi ludici di desiderio di Liam lo eccitava ancora di più.

"Lo vuoi?" sussurrò sul suo collo

"Si" ansimò Liam

"Pensaci tu" lo fece sedere davanti a sé e una volta posizionatosi all'altezza del suo viso, liberò il suo membro e lo poggiò sulle labbra del ragazzo.

"Aspetta solo te" disse poi mettendogli le mani tra i capelli.

Liam non tentennò e fece ciò che Zayn desiderava più di qualsiasi altra cosa.

Prese il suo membro completamente in bocca, bagnando prima la cappella e poi tutta la lunghezza con la lingua, cominciando a baciare e leccare tutto, fino ad inglobarlo e succhiarlo.

"Bravo ragazzo, bravo" disse Zayn ansimando, stava fremendo, le gambe gli tremavano ma voleva di più.

"Vieni per me Zayn" disse Liam riprendendolo in bocca, passarono ancora altri minuti e Zayn sentì il suo piacere riversarsi nella bocca di Liam.

Con il respiro corto e le gambe ancora tremolanti, Zayn si sedette accanto a Liam, che era appena venuto sul suo stesso ventre.

"Potrei prenderci gusto, sai?" Disse buttando la testa indietro Zayn.

"Chi ti impedisce di farlo?" Lo guardò sorridendo.

Si ricomposero entrambi guardandosi e sorridendo, si avvicinarono e si baciarono e in quel momento, capirono che non potevano più fare a meno l'uno dell'altro.

𝐷𝑜𝑠 𝑎𝑙𝑚𝑎𝑠 𝑦 𝑢𝑛 𝑐𝑜𝑟𝑎𝑧𝑜́𝑛 // Ziam Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora