La stella azzurra

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Siamo usciti da quella grotta finalmente, questo posto voleva metterci alla prova, dovevamo avere sempre gli occhi aperti.
Stavamo andando dai nostri uomini ma ad un tratto non vediamo più eustace.
Lucy:"dov'è eustace?"
Reepicheep:"credo sia in giro per non aiutarci a caricare le barche"
Lucy:"Edmund ho un brutto presentimento"
Edmund:"vado a cercarlo"
Caspian:"vengo con te"
Poi insieme andarono a cercare eustace, ero davvero preoccupata.
~
Io Lucy e gli altri aiutammo gli uomini a portare le casse di cibo sulla nave, quando ad un tratto sentimmo un rumore provenire da una montagna.
Lucy:"ma che cosa è stato?"
Y/n:"forse è stato il vulcano"
Capitano:"no, non è stato il vulcano"
Dopo il capitano urlò "TUTTI IN COPERTA", fece armare tutti gli uomini della nave, ma cosa stava succedendo.
D'un tratto vedo in lontananza un drago, CHE AVEVA PRESO EDMUND, OH NO, DOVE LO STARÀ PORTANDO. Ci dirigemmo di nuovo sull'isola per salvare Edmund, però il drago lo portò di nuovo a riva.
Lucy:"Edmund"
Lucy corse ad abbracciarlo, poi arrivai pure io.
Y/n:"come stai?"
Edmund:"tranquilli sto bene, però c'è un problema"
Caspian:"quale?"
Edmund:"il drago è eustace "
Tutti gridammo all'unisono:"COSA"
Lucy:"ma come non può essere"
Edmund:"si sarà fatto tentare dal tesoro"
Caspian:"chiunque sa che il tesoro del drago è una lusinga"
Io guardai caspian come per dire "non ce n'era bisogno, hai peggiorato le cose"
Caspian:"beh chiunque sia di qui" fece lui per rimediare. Lucy poi gli tirò il bracciale dal polso.
Edmund:"c'è un modo per farlo tornare com'era?"
Caspian:"no che io sappia"
Caspian ci guardò uno ad uno, compresa me, ma io feci gesto di no.
Edmund:"a zia Alberta non farà molto piacere"
Ma è possibile che devono sempre peggiorare le cose
Centauro:"le scialuppe sono pronte sire "
Lucy:"non voglio abbandonarlo"
Capitano:"non si riesce a portarlo a bordo vostra maestà "
Y/n:"potremmo restare fino a domani finché non scopriamo cosa fare"
Capitano:"ma vostra maestà come fate a nutrirvi o a riscaldarvi durante la notte"
Poi eustace fece fuoco dalla bocca per incendiare un pezzo di legno.
Reepicheep:"stavi dicendo?"
~
Arrivò la notte, il cielo era ricoperto di costellazioni meravigliose, era davvero stupendo, così decisi di mettermi a riva vicino al mare, mi accovacciai guardando le stelle, quando ad un tratto sento qualcuno affiancarmi.
Anonimo:"che ci fai qui ancora sveglia"
Mi girai e vidi Edmund, le piccole stelle nel cielo ci illuminavano il viso.
Y/n:"è bellissimo il cielo stasera, volevo godermelo"
Non disse niente, guardava solo il mare. Dopo un po' prese parola.
Edmund:"mi dispiace di averti spinto nella grotta, non era mia intenzione, ero solo stregato"
Wow, era raro che Edmund chiedesse scusa così facilmente, ero sorpresa ma felice allo stesso tempo.
Y/n:"tranquillo, lo so"
Poi ci sorridemmo, era tutto perfetto, mi faceva sempre bene stare con lui, qualsiasi cosa accadesse mi faceva sentire meglio.
Edmund:"meglio se dormiamo altrimenti non ci riusciamo a svegliare domani"
Y/n:"hai ragione, andiamo"
Poi andammo dagli altri vicino al fuoco e ci addormentammo.
~
"Sveglia, svegliati y/n, c'è la stella azzurra"
Sentivo qualcuno chiamarmi, mi svegliai e mi accorsi che era stato Edmund a farlo
Y/n:"cosa c'è?"
Edmund:"c'è la stella azzurra guarda!!"
Mi disse tutto euforico, non ci potevo credere, l'avevamo trovata finalmente.
Decidemmo di seguirla, arrivammo finalmente sull'isola di ramandu.
Camminammo molto a lungo, l'isola era piena di piante verdi marce, era davvero spaventosa, prima avremmo trovato le altre spade, prima ce ne saremo andati da qui.
Arrivammo d'avanti ad una tavola molto grande piena di cibo, ma come è possibile, c'era qualcosa che non andava qui. Un centauro dalla fame voleva accomodarsi ma il capitano glielo vietò e fece bene, infatti era una delle tante tentazioni di questo posto.
Edmund trovò degli uomini immobili dietro a delle piante.
Caspian:"lord revilian" disse indicando il suo anello
Caspian:"lord maramorn"
Y/n:"e lord aregos "
Caspian:"respira" disse avvicinandosi
Edmund:"anche loro"
Y/n:"saranno vittime di un incantesimo"
Caspian urlò:"È IL CIBO"
Poi nessuno lo toccò più
Edmund:"hey, è il coltello di pietra, questa è la tavola di aslan"
Caspian poi prese le spade dei tre lord per completare il cerchio, ma ne erano solo sei, dov'era l'altra? Improvvisamente le spade si illuminarono di un azzurro acceso e magicamente comparve la stella azzurra, ma era una ragazza, una ragazza dai capelli biondi e dagli occhi azzurri, era bellissima, Edmund e caspian si ipnotizzarono alla sua bellezza.
stella:"viaggiatori di Narnia, benvenuti"
Gli uomini si inchinarono a lei.
Stella:"alzatevi, non avete fame?"
Edmund:"chi siete?" disse con un tono imbambolato, stavo iniziando ad innervosirmi.
Stella:"io sono la vostra guida"
Y/n:"strano, non ti abbiamo visto durante tutto il nostro viaggio, eppure siamo arrivati qui"
Okay mi dovevo calmare.
Stella:"mi correggo, sono la vostra guida per il prossimo viaggio"
Caspian:"siete una stella, siete molto bella"
Cosa, anche mio fratello, non capisco cosa ci sia di tanto bello in lei, è solo una ragazza bionda come le altre.
Stella:"se è causa di distrazione per voi io cambio aspetto"
Caspian ed Edmund:"NO!"
Io e Lucy ci guardammo come per dire "che rammolliti"
Stella:"prego, qui è tutto per voi, chi è il benvenuto alla tavola di aslan qui trova tutto quello per rifucillarsi, sempre, vi prego sedetevi"
Tutti si sedettero, poi Edmund disse
Edmund:"aspettate, che è successo a quegli uomini?"
Stella:" quei poveretti erano sull'orlo della follia appena arrivati sulle nostre spiagge, con atteggiamento violento l'uno verso l'altro, la violenza è proibita alla tavola di aslan, così ora sono dei dormienti"
Lucy:"e non si possono svegliare?"
Stella:"solo quando tutto sarà sistemato, venite, c'è poco tempo"
Dopodiché la stella ci portò alle pendici dell'isola.
Stella:"il grande sovrano vi ha parlato dell'isola delle tenebre"
Caspian:"si"
Poi d'avanti a noi la vedemmo, l'isola delle tenebre, era ancora più inquietante dal vivo.
Stella:"tra poco il male sarà inarrestabile"
Y/n:"si ma ci aveva detto di deporre le sette spade sulla tavola di aslan, l'ultima dov'è?"
Stella:"è la dentro" indicando l'isola d'avanti a noi
Y/n:"dobbiamo entrare lì dentro? Non puoi portarcela tu visto che sei una stella magica?"
Tutti mi guardarono stupiti, forse avevo esagerato un po'
Stella:"non è questo il compito che mi ha dato aslan, il mio compito è quello di guidarvi nel vostro cammino, ma non dovete perdere tempo"
Caspian:"spero di rincontrarti un giorno"
Stella:"arrivederci"
Poi la stella se ne ritornò nel limpido cielo della notte. Dopo andarono tutti a mangiare, io invece no, mi si era chiuso lo stomaco.
Era questo quello che mi preoccupava da tempo, non potevo immaginare che il mio incubo si fosse avverato così davanti ai miei occhi, non potevo crederci, Edmund si era innamorato di quella stella ed ora per la mia gelosia mi guarda con disprezzo.
Me ne andai sulla spiaggia, non volevo vedere ne sentire nessuno, mi sfogai, mi misi a piangere, ero accovacciata con la testa appoggiata alle ginocchia, le lacrime mi bagnavano tutto il viso e anche i pantaloni, scendevano veloci come una cascata, stringevo i pugni nella sabbia fredda della notte, ero a pezzi, sconvolta, mi sentivo tradita.
Mentre mi sfogavo, sentii qualcuno arrivare.
Anonimo:"eccovi finalmente"
Mi girai ancora con le lacrime al volto e vidi reepicheep con lucy.
Reepicheep:"vostra maestà perché piangete?"
Y/n:"no niente, fatti miei"
Lucy:"andiamo y/n lo sai che a noi puoi dirlo"
Non avevo altra scelta.
Y/n:"Edmund"
Dissi solamente, vidi lo sguardo di Lucy che mi capì al volo, invece reep era ancora confuso.
Reepicheep:"state piangendo per Edmund, le ha fatto qualcosa di male vostra maestà?"
Y/n:"no, però lui si è innamorato della stella azzurra"
Reepicheep:"oh, beh mi dispiace contraddirla maestà ma non credo a quello che dite"
Lucy:"concordo con reep"
Y/n:"ma non avete visto come la guardava, lei è bellissima non posso mai competere con una come lei"
Lucy:"y/n sei tu stessa che mi hai confortato l'altra sera per il tuo stesso motivo, si lei può essere bella quanto vuole ma Edmund ama te, lo ha sempre fatto"
Y/n:"non sempre, lui mi odiava ricordi?"
Lucy:"no, non lo ha mai fatto, non voleva che te lo dicessi, ma credo questo sia il momento adatto"
Io mi girai verso di lei in modo confuso, poi iniziò a parlare.
~ricordo di Lucy~
Domani i miei fratelli con i narniani si sarebbero intrufolati nel castello di miraz, avevo molta paura per loro, paura di non vederli più, paura che i telmariani avrebbero conquistato tutta Narnia, avevo paura che aslan non ci avrebbe aiutato questa volta ma avevo comunque speranza in lui.
Sono uscita fuori dalla fortezza e vidi Edmund seduto su una roccia, aveva uno sguardo malinconico, così decisi di avvicinarmi a lui.
Lucy:"hey Edmund"
Edmund si girò e mi salutò
Edmund:"ciao Lucy"
Lucy:"che cos'hai?"
Edmund:"niente perché?"
Lucy:"andiamo Edmund ti conosco, cosa c'è che non va?"
Edmund:"sono in ansia per la battaglia di domani"
Lucy:"tranquillo ce la farete sicuramente se non vi fate scoprire"
Edmund:"non è questo il punto"
Io lo guardai in modo confuso, come in segno di continuare
Edmund:"se te lo dico mi prometti di non dirlo a nessuno?"
Lucy:"certo tranquillo"
Edmund:"è solo che....sono preoccupato per gli altri....soprattutto per y/n"
Gli feci segno di continuare
Edmund:"vedi io.....sono innamorato di lei"
Mi disse queste parole in modo imbarazzato ma allo stesso tempo triste, io ero scioccata, non me lo aspettavo
Lucy:"ma è fantastico, perché non glielo dici?"
Edmund:"non posso, lei mi odia e non dire di no, sono stato uno stronzo con lei fin dall'inizio, ma voglio che lo sappia in un altro modo"
Lucy:"cioè?"
Edmund:"le ho scritto una lettera ma non ho il coraggio di dargliela, voglio che la tieni tu, nel caso non c'è la facessi domani...."
Lucy:"no, non gliela darò perché sarai tu stesso a farlo dopo la battaglia, ce la farete"
Edmund:"lo sappiamo entrambi che il piano di peter non funzionerà, ti prego"
Mi disse porgendomi la lettera, io la presi, non potevo fare altro, ma non mi arrendevo, sapevo che anche se non avrebbero vinto, sarebbero tornati comunque sani e salvi...
~fine ricordo~
Lucy:"eccola, la tengo ancora con me" disse porgendomi la lettera.
Dopodiché i due se ne andarono, lasciandomi un po' di privacy.
Poi aprii la pergamena mal ridotta per via del tempo e la lessi....
-
Cara y/n,
So che per tutto questo tempo sono stato poco rispettoso nei tuoi confronti e so che per questo mi trovi antipatico, ma voglio che tu sappia che questo non sono io, non sono la persona arrogante e viziata di tutti i giorni, io ti amo y/n e scusami se non te l'ho dimostrato dal primo istante è solo che sono un vigliacco, non ci crederai ma è vero e non posso farci niente, i sentimenti che provo per te non riesco a dirteli di persona non ci riuscirei mai, ma non è nemmeno giusto che te li scrivi come se fossero solo inchiostro messo in un pezzo di carta, spero di trovare il coraggio un giorno di esprimertelo di persona, prima che sia troppo tardi.
Se stai leggendo questa lettera ora che non ci sono più voglio solo dirti che mi dispiace, mi dispiace di averti fatto soffrire per tutto questo tempo, mi dispiace di non averti dimostrato quello che veramente provo per te. Questa non è una lettera d'addio ma di speranza e se non ce la facessi domani, ricordati che sarò sempre con te, sarò il tuo angelo custode, sarò la tua speranza, la tua gioia, il tuo dolore, sarò il tuo tutto.
Edmund.
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Appena finì di leggere mi misi a piangere di gioia, non me lo aspettavo da lui, non mi aveva mai detto dopo tornati dalla battaglia della lettera, Edmund non è mai stato un tipo sentimentale ma quando lo fa potrebbe anche far emozionare un pubblico intero........

Ti odio ma ti amo-Edmund pevensieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora