L'isola delle tenebre

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Decisi di andare sulla nave per raggiungere gli altri, ce ne saremo andati da un momento all'altro.
Appena salita vidi reepicheep.
Y/n:"hey reep!!"
Reepicheep:"oh salve vostra maestà vedo che le è tornato il sorriso"
Y/n:"beh diciamo solo di aver frainteso, ci vediamo reep"
Reepicheep:"certo vostra maestà "
Mentre camminavo sul ponte massiccio di legno lo vidi, lì seduto come al solito su uno dei barili ma questa volta era a fissare le onde del mare.
Mi avvicinai a lui e mi sedetti.
Y/n:"hey"
Edmund:"oh ciao" mi disse in modo triste
Y/n:"cosa c'è?"
Edmund:"senti io non volevo ferirti prima non era mia intenzione farti capire delle cose non vere"
Y/n:"oh no tranquillo è tutto passato"
Edmund:"davvero, non sei arrabbiata con me?"
Y/n:"beh diciamo solo che sono sorpresa da te in realtà"
Edmund mi guardò con un espressione confusa, così tirai fuori la lettera che mi diede Lucy sulla spiaggia.
Edmund:"o mio Dio, chi te l'ha data?"
Y/n:"non ha importanza chi me l'ha data, perché non me ne avevi mai parlato?"
Edmund:"beh insomma quella lettera l'ho scritta perché pensavo di morire, poi mi sono salvato ed ho pensato che fosse meglio non fartela leggere altrimenti sarebbe stato ridicolo"
Y/n:"ridicolo? Edmund è la cosa più bella che qualcuno abbia mai fatto per me, nessuno mi aveva mai detto delle cose così belle come hai fatto tu"
Edmund mi sorrise, mi fece il suo sorriso, quello che faceva raramente, risi anche io e dopo ci abbracciammo, mi mancavano i suoi abbracci, con quell'abbraccio riuscivo ad esprimere tutto l'affetto che provava per me e lo stesso per lui. Dopo infiniti minuti ci staccammo, perché ci stavamo avvicinando alla nube, solo a vederla mi metteva i brividi. Edmund lo capì così mi mise un braccio sul fianco e mi disse all'orecchio.
Edmund:"andra tutto bene, finché ci sono io non ti succederà niente"
Ci sorridemmo di nuovo, era così carino awwww.
Okay ora però dobbiamo concentrarci sulla missione y/n.
Capitano:" okay marinai, ora andate a prepararvi, prendete tutte le armi possibili"
Così andammo nelle nostre stanze per prepararci. Dopo finito abbracciai forte Lucy, avevo paura di perderla, avevo paura di non farcela.
Y/n:"tranquilla andrà tutto bene"
Lucy:"ti voglio bene y/n"
Y/n:"anche io te ne voglio piccola"
Ritornammo sul ponte, dove ci aspettavano tutti, mentre eustace e reepicheep ci guardavano dall'alto.
Caspian:"qualunque cosa succeda ogni persona che ho davanti sappia che si è guadagnata il suo posto nell'equipaggio del veliero dell'alba, uniti ci siamo recati lontano, uniti abbiamo affrontato le avversità, uniti possiamo farlo ancora quindi non è il momento di cadere nella trappola della paura, siate forti, non arrenderti, il nostro mondo, le nostre vite, gli abitanti di Narnia dipendono da questo, ricordate le persone che siamo venute a salvare, ricordate Aslan, ricordate Narnia"
Poi tutti urlammo "PER NARNIA" per darci la forza di combattere e di vincere questa battaglia.
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Eravamo appena entrati nella nube verde, non si vedeva quasi niente, quel posto portava malinconia, tristezza e paura, quello che tutti temevamo.
Ad un tratto delle scie verdi sbarcarono nella nave, e da lì iniziò il peggio.
Una nube si avvicinò a me ed improvvisamente si trasformò in quella stella azzurra.
Stella:"ciao y/n, come ci si sente ad essere traditi, ah dimenticavo non stavate nemmeno insieme voi due"
Y/n:"vattene via, Edmund non mi tradirebbe mai"
Stella:"beh questo lo dici tu, non ti sei mai chiesta perché Edmund non ti abbia chiesto di fidanzarsi con te?"
Y/n:"lo farà ne sono sicura" dissi con la voce rotta, ma quello non era il momento di piangere dopotutto non era vero era solo nella mia testa.
Stella:"non direi visto che l'altra sera guardava me ad occhi sognanti, arrenditi tanto non potrai mai essere bella come me"
Y/n:"basta vattene via!!!" Dissi più a me che a lei con le guance ormai bagnate dalle lacrime.
Ad un tratto sentí una mano posarsi sulla mia spalla.
Anonimo:"tutto bene?"
Mi girai e vidi Edmund
Y/n:"si tutto bene, era solo un incubo"
Edmund:"questo posto mette a tutti gli incubi"
Ad un tratto Edmund si incantò d'avanti ad una scia verde che solo lui poteva veramente sapere la sua sembianza perché era tutto nella sua testa.
Scia:"Edmund, vieni con me, sarai il mio re, ti darò un regno"
Edmund:"vai via, tu sei morta"
Scia:"non potrai mai uccidermi, io sarò sempre viva nella tua mente stolto ragazzo"
Edmund:"NO!!"
Y/n:"Edmund, tranquillo, era solo un incubo"
Edmund:"si lo so, questo posto ha trasformato tutti in matti"
Dopo sentimmo qualcuno urlare, qualcuno che non faceva parte dell'equipaggio, così ci affacciammo per vedere chi fosse. Vedemmo un uomo anziano con quasi niente addosso aggrappato ad uno scoglio.
Anziano:"STATE LONTANI, STATE LONTANI"
Caspian:"CHI È LÁ, NOI NON VI TEMIAMO"
Anziano:"NEMMENO IO A VOI"
Edmund con la sua torcia lo illuminò in modo tale da vederlo meglio.
Anziano:"STATE LONTANI"
Caspian:"non ce ne andremo"
Anziano:"VOI NON MI SCONFIGGERETE"
Edmund:"caspian la sua spada"
Y/n:"lord rup"
Lord:"TU NON MI AVRAI MAI"
Caspian:"GIÙ LE ARMI, PORTATELO A BORDO SVELTI"
Y/n:"caspian come facciamo a portarlo a bordo è troppo lontano"
Improvvisamente eustace lo prese e lo portò nella barca.
Y/n:"wow tuo cugino è un genio"
Edmund:"ha preso dal cugino più grande"
Io risi alzando gli occhi al cielo, ha sempre la battuta pronta questo ragazzo.
Lord:"non dovevate venire mio signore, presto invertite la rotta"
Edmund:"abbiamo la spada possiamo andare "
Lord:"I VOSTRI PENSIERI, NON PENSATE A NIENTE ALTRIMENTI I VOSTRI PENSIERI SI TRASFORMERANNO IN REALTÀ "
Edmund:"oh no"
Y/n:"cosa ed, che cosa hai immaginato?"
Edmund:"OH NO MI DISPIACE"
Poi corse verso le pendici della nave per vedere il mare, o meglio quello che c'era nel mare............

Spazio autrice
Scusate se posto a quest'ora però volevo pubblicarla al più presto così sono più attiva, spero vi piaccia❤️

Ti odio ma ti amo-Edmund pevensieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora