Noremma~ La Nostra Storia💞💙🧡

Cap 3: Forse provo qualcosa

Qui hanno 8 anni.

Era primavera. Una bellissima giornata. Gli uccelli cantavano e il sole splendeva

Sdraiati sull'erba fresca, tre figurine bianche erano intente a fissare il cielo.

(Non fate caso che in teoria stanno dormendo)

Ray, ovviamente, era intento a leggere uno dei suoi libri. Mentre Emma e Norman giocavano a dare le forme alla nuvole. Ray sapeva della enorme cotta che entrambi nutrivano l'uno per l'altra. Tra qualche anno, su promessa della mamma, loro due sarebbero usciti da lì come erano entrati: insieme. Decise quindi di inventarsi una scusa per poter lasciare i due da soli.

Ray:Ehmm...Ragazzi io vado un'attimo in bagno. Torno subito.

Se ne andò di corsa, sorridendo soddisfatto.

I due bambini rimasero soli. Ad un tratto Emma forse di proposito o per sbaglio, afferrò la manina bianca di Norman continuando a fissare le nuvole. E le loro dita si sfiorarono piano.Il bambino se ne accorse ed arrossì.

Poi la bimba si voltò ridendo verso di lui.

Emma: MI PIACE TANTO STARE CON TE NORMAN SAI?

Norman: Davvero?

Emma: Certo! Sei il bimbo più carino di tutti! E guarda che di maschi qui ce ne sono eh! Mica sono tutti come te!

Norman arrossì e sorrise, tirando u pò la guancia della compagna.

Norman: Anche a me piace tanto stare con te Emma!

Ray, nel frattempo, con occhiali da sole neri, teneva la mano di sua madre, anche lei con gli occhiali da sole, e alzò lo sguardo.

Ray: Missione compiuta, agente Mamma. Passo 1, lasciarli soli, compiuto.

Nel presente:

???: Davvero mamma? Lo zio Ray ha fatto tutto questo?

???: Esatto. Solo che era ancora lontano dal suo obiettivo.

???:Quando sarò grande voglio fare anche io così!

???: Credo non funzioni sempre, tesoro...

~ Fine parte~

Isabella: Perfetto,agente Ray.

Poi prese ad accarezzargli i capelli corvini.

Ray piegò la testa di lato, continuando a guardare il viso della madre.

Ray: Mamma...Quando tornerà a casa papà?

Isabella: Presto tornerà. Me lo ha scritto nella sua lettera. E mi ha detto pure di dirti di fare il bravo bambino, se no si arrabbia e ti mangia!

Fece il solletico al bambino.

Isabella: Vedrai, con un pochino di fortuna quei due capiranno di amarsi. Sarà difficile, ma prima della loro adozione, staranno insieme. Parola di Agente Mamma.

Ray: D'accordo, parola anche di agente Ray.

Nel frattempo i due....

Emma: Mhm che strano.

Norman: Cosa?

Emma: Ho voglia di leggere, ma allo stesso tempo non mi va di essere Ray.

Ray: TI HO SENTITA, EMMA!

Norman: Be....Se leggessi insieme a te?

Emma: Non ti annoierai?

Norman: No! Certo che no! Andiamo!

Si alzò e tese la mano alla bambina, che l'afferrò e insieme si misero a correre verso casa.

I due agenti spiavano tutto e si davano il cinque: il loro piano "Far fidanzare Emma e Norman" andava a gonfie vele.

In biblioteca...

Emma si diresse sicura verso una corsia, prese la scaletta e si arrampicò fino all'altezza necessaria. Ed estrasse un libro dalla copertina coloratissima( a vostra scelta)

Norman invece prese un libro un pò più particolare, e magari anche più avventuroso(sempre a vostra scelta)

Norman: Tu che hai scelto?

Emma mostrò il suo libro ed indicò una figura sulla destra, poco distante dalla protagonista, e disse: Questo mi ricorda te! È adorabile ed è super intelligente

Norman arrossì. Ed era la seconda o terza volta in un giorno. Doveva ammetterlo, era proprio cotto di quella bambina.

Si sedettero e guancia contro guancia iniziarono a leggere. Una figura aveva spiato tutto.

Tornò velocemente indietro e comunicò : TUTTO OK AGENTE MAMMA, STANNO INSIEME E STANNO LEGGENDO!

Isabella: SEE! QUEI DUE DEVONO STARE INSIEME!

Ray: FINIAMOLA DI URLARE O LA NOSTRA COPERTURA SALTA! E ADDIO NOREMMA!