Noremma~ La Nostra Storia💞💙🧡

Cap 19: È arrivata la neve

Raga so che siamo ad inizio Estate ma scusate NON POTEVO NON FARE QUESTO CAPITOLO!

(Nel frattempo è nato e cresciuto un'altro bimbo che ha i capelli della stessa forma di Killua ma bianchi e gli occhi verdi, si chiama Jimmy)

Iniziamo!

Emma pov's

Dormo serena godendomi il silenzio attorno a me, senza alcuna preoccupazione al mondo.

Sono così felice che-

- MAMMA PAPÀ! BUONGIORNO!- strilla una voce maschile.

- MAMMA! PAPÀ! SVEGLIAAAA!- strilla una vocetta femminile.

E sento che la coperta va su è giù...

Apro gli occhi a malincuore e vedo quelle pesti che saltano sul letto, ancora in pigiama.

E meno male che una volta ero io a svegliare tutti così...

- Francy, Jimmy,  che risveeeegliooo!- dice Norman, stropicciandosi gli occhi.

- BUONGIORNOO- Strilla Francesca, saltando sul letto e stringendo il suo peluche di gattino.

- MAMMA! ALZATIII!- dice Jimmy, con la stessa energia.

Riesco a bloccare quel piccoletto e lo tengo a mezz'aria ridacchiando.

Francesca nel frattempo si accocolò sulle gambe del papà, che le sta facendo il solletico.

Mi alzai ma Francy non voleva mollare  Norman e gli si è accavallata in braccio.

- Ehyyyy c'è posto anche per un ometto?- scherzai io, facendogli il gesto di mettergli Jimmy sulle spalle.

Arrivati in cucinq metto giù Jimmy su una sedia e lui iniziò a bere il latte.

- Ho finitooo- strilla Francesca, saltellando sul pianerottolo, con il suo cappotto a righe rosa e viola e i leggins neri.

Poco dopo esce Jimmy, con il giacchetto verde chiaro e i pantaloni grigi. Stava lottando contro un bottone che non voleva saperne di chiudersi.

Norman si china su di lui e glielo sistema ridacchiando.

- Mamma quando arriva Sakura?- Francy mi stava tirando il braccio, in maniera troppo forte per la sua età, ma non ne ero sorpresa.

Neanche a farlo apposta, ecco piombare in casa (letteralmente) Ray, Nezuko e Sakura.

Seguiti poi da Don e Gilda, Nat e Anna e Aurora.

- ZIOOOOOO- Jimmy saltò in braccio a Nat, che per poco non venne travolto.

Gilda mi si avvicinò - IN. QUESTI. GIORNI. NON. CI. SIAMO. SENTITE. MAI- Strillò, per poi stritolarmi in un abbraccio-spacca-ossa.

- Sto stupido voleva portare la benzina, vedi un pò te- dice Nezuko a Norman, che subito fissa male il corvino.

- Cosa? *Alza le braccia* Sono o non dono conosciuto per questo?- Stqva provando a scamparla.

Nel frattempo eravamo arrivati in giardino, enorme e quasi irriconoscibile sotto la coltre di neve.