TA TA RAAA, TA TA TARAAAA. Ehy ragazzi! Venite qui!
*T/n(voi) si siede accanto a me*
GUARDATE PURE VOI IL MATRIMONIO IN PRIMA PERSONA!
Norman pov's
Sono agitatissimo. Mi sudano le mani. E sono in piedi accanto all'altare.
Sulle panche sono seduti tutti quelli che conosco.
Ad un tratto, la porta si apre rivelando Emma, e alle sue spalle la luce del giorno.
È bellissima. Ha un abito bianco che le copre persino i piedi, leggero e candido.
Sulla testa color carota porta un velo trasparente, ma i riflessi del sole lo facevano brillare come se fosse stato cucito con delle stelle.
Lei sorride e lentamente avanza verso di noi. Tutti le sorridono quando passa accanto a loro e lei ricambia. Sembra commossa. E in effetti lo sono anche io.
Quando arriva, ci guardiamo arrossendo ed emozionati.
Il papa comincia.
Quando la sento dire <<Lo voglio>> penso di star volando a mille metri sopra la terra.
Lo pronuncio anche io quando tocca a me e le lacrime si fanno strada sul suo viso, mentre sorride.
Le metto l'anello nel piccolo ditino e lei fa lo stesso.
E ci baciamo.
Tutti applaudono, mentre la musica suona.
Mentre usciamo veniamo investiti dal riso che le ragazze lanciano. Le campane mandano il loro rimbombante ma allegro suono dalla torretta della Chiesa.
Emma fa un giro con la visuale, si volta di spalle alla folla, prende un sospiro ad occhi chiusi e lancia il mazzo di fiori.
Quando si volta, una Nezuko tutta rossa sorride emozionata mentre tiene i fiori al petto.
Emma pov's
Sono così felice che ho raggiunto l'arco di foglie come se volavo, pure se stavo solo camminando.
Mamma Isabella, avvolta nel suo abito nero di velluto, si avvicina, mi prende le mani e si congratula con me.
Mi fa cenno di chinarmi in avanti e mi diede un bacio sulla fronte.
Isabella: Congratulazioni, bambina mia. Sii felice*sorride*.
Eccovi le due foto più belle della giornata;le hanno fatte Aurora e T/n:
La sera tardi...
Siamo tornati a casa, più emozionati che mai.
Norman: Aspettavo tanto q-questo giorno...
Gli presi la mano e gliela baciai. Era così morbida...
Ci lanciammo due sguardi strani.
Io: Ho freddo...
Stavo fingendo? Mhm chissà! Lui però capii e mi prese in braccio.
Norman: Ci penso io a scaldarti, tesoro.
Sorrisi in modo pervertito.
Norman: Lo vuoi fare, piccola pervertita?
Io: E che fai te ne privi?
Sorrise dolcemente e mi posò sul letto, mettendosi sopra di me e prese a baciarmi il collo con baci sempre più lunghi.
VOLEVATE TANTO, MA PROPRIO TANTO MLMLM? ACCONTENTATI!
Mi sfilò la maglia(si mi ero cambiata dopo tutto il giorno) e mi accarezzava piano il seno mentre io presi a sbottonargli la camicia. I vestiti e l'intimo di entrambi finirono sul pavimento.
Ci baciavamo senza sosta. Finalmente potè fare amicizia con la mia intimità e non me ne vergognavo, perché anche io ho potuto fare lo stesso.
I mie seni erano continuamente coperti dalle sue labbra, e in più continuava ad accarezzarmeli.
Lo stringevo a me, finalmente era mio nel vero senso della parola e tanto mi bastava.
Io mi godevo il suo fisico gracilino ma in salute e lui il mio corpo minuto, "perfetto " a parole sue.
Di nuovo mi fece sentire amata come non mai.
Non mi sono mai, e dico mai, ritenuta pervertita. CHE STRANO.
Norman: Ti amo, antennina*sussurra*
Io: Ti amo anche io, fiocco di neve*sussurra*
E ci siamo addormentati così. Non ce ne fregava niente del resto del mondo.
EHYY KOKOMPACHIRI, TUTTO OK?
AVETE VISTO CHE BRAVA CHE SONO?!Oggi capitolo corto...
Ammetto che questa cosa la sognavo da tanto come voi. E in più sto ancora decidendo se fare o una Norray o un'altra Noremma (trovate l'annuncio) vorrei qui le opinioni complete, almeno mi decido e la inizio.
Bene, adesso vado, ciao Kokompachiri!
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Noremma~ La Nostra Storia💞💙🧡
AléatoireEmma, una ragazza carina, dolce, frizzante e dal cuore grande. Norman, un genio insuperabile, matematico eccellente e tranquillo. Due ragazzi molto diversi tra loro, insomma. Ma...Conoscete il detto "Gli opposti si attraggono?" Mi auguro di sì. Tutt...