capitolo 4

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"che cazzo vuoi" rispose acido avvicinandosi a me.

"tu che cazzo vuoi!" urlai in preda alla rabbia. Sapevo che odiava quando gli rispondevo male ma dovevo farlo, dovevo avere delle risposte sul suo comportamento, non ero un gioco.

"non osare più parlarmi così" mi avvertì minaccioso stringendo il mio polso.

"fanculo" morirai tentando di liberarmi dalla sua presa cosa che non mi riuscì affatto. Il biondino strinse di più e sorrise per poi caricarmi sulle spalle e portarmi di peso in camera sua.

"mettimi giù cazzo!" urali sbattendo i pugni sulla sua schiena mentre lui mi teneva saldamente le cosce.

"DRACO!" continuai ma niente, non ne voleva sapere. Finalmente arrivammo nella sua stanza e mi lasciò cadere a terra "ahia" mi lamentai massaggiandomi la testa dolorante.

Mannaggia a me che lo avevo seguito.

"lo sai che non mi devi parlare così" riprese a parlare guardandomi dall'alto. Mi rialzai lentamente e lo spinsi verso il muro.

"e tu chi cazzo sei per decidere per me, perché ti comporti così, cazzo!" gli urlai.

"non alzare la voce con me, Sudlove" avvertì gridando furioso "nemmeno tu allora!" parlai più forte di rimando, qualche lacrima mi rigò la guancia.

"che problema hai" rise acido appoggiandosi al muro. "tu" risposi "sei tu il mio fottuto problema" spiegai "non puoi allontanare da me ogni ragazzo che ci prova, Draco!" continuai "non te ne frega niente di me, smettila di far è quello possessivo!" strillai dandogli piccoli colpetti sul busto.

Arricciò il naso e rimase a guardarmi in silenzio per qualche secondo prima di parlare "hai ragione, non mi importa niente di te" esordì, non so per quale motivo ma quelle parole mi trafissero il cuore.

"e ora vattene se vuoi mantenere intatta la tua verginità" ordinò e lo feci, mi diressi verso la porta e la aprii

"non sono vergine, Malfoy." uscii dalla stanza sbattendo la sua porta per poi arrivare alla mia e sbattere anche quella. Mi misi sotto le coperte e piansi, non era giusto, una delle poche persone che teneva a me adesso si trovava in Francia.

Ti prego torna,
ho bisogno di te.

Madelaine

Chiamai Eylope e le diedi la lettera che avevo appena scritto ordinandole di mandarla ad Amelie. Infine mi misi sotto le coperte a piangere fottendomene delle cazzo di lezioni e di tutti i pasti che dovevo assumere.

Mi addormentai piangendo e mi risvegliai solo il mattino dopo, inutile dire che fu il peggior risveglio di sempre. La scena appena aprii gli occhi di a dir poco pietosa:

Pansy era sdraiata a gambe aperte sul suo materasso e Draco entrava e usciva da dentro di lei velocemente. Si stavano scopando nel letto affianco al mio.

Mi alzai di scatto correndo verso il bagno "Dio che schifo!" strillai riluttante aprendo la porta. Gli sguardi dei due ragazzi si catapultarono su di me ed io entrai in bagno sbattendo la porta con forza.

Mi tolsi i vestiti, aprii l'acqua e mi ci misi sotto permettendole di bagnare i miei capelli. Ero completamente bagnata, da capo a piedi, mi lavai, stavo per uscire quando una figura nuda entrò bela doccia con me.

Restai qualche istante in silenzio per realizzare è appena lo feci sgranai letteralmente gli occhi.

"SCUSA?" chiesi sbaroldita

"devo farmi la doccia" rispose tranquillamente massaggiandosi i capelli sotto l'acqua, era così maledettamente sexy.

"Non vedi che ci sono io?" continuai indignata cercando di coprirmi il più possibile ma lui mi ignorò ancora, che fastidio

addicted ||DRACO MALFOY||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora