capitolo 13

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"Diggory ti devi levare dai coglioni, questa situazione non ti riguarda" cercò di spiegare il biondino con calma "è colpa tua Malfoy, ci sarà un motivo se non se li vuole levare non credi?" chiese il tassorosso ovvio.

Draco ci mise poco a perdere la pazienza così in meno di dieci secondi lo prese per il colletto e lo schiantò al muro più forte che potè. Lo sollevò da terra e iniziò a minacciarlo dicendogli le solite cose che ormai imponeva ad ogni ragazzo che mi si avvicinasse. Vidi il viso di Cedric farsi più pallido, a momenti avrebbe smesso di respirare e la presa del biondo non sembrava cedere

"Draco" lo chiamai con calma ma no. ricevetti risposta

"ti prego Draco lascialo giu" supplicai ancora ma invece di ascoltarmi tirò fuori la bacchetta e glie la puntò sotto al mento continuando a farfugliare con rabbia i soliti avvertimenti.

"Draco mi fai paura" gli misi una mano sulla spalla cercando di allontanarlo dall'altro ragazzo, lui si giro un attimo per guardarmi, ormai ero in lacrime ma comunque non sembrava voler mollare tutto.

"la devi smettere cazzo!" strillai
"mi hai stufato basta, basta, basta!" iniziai a dargli colpi sulla schiena.

Improvvisamente una porta si aprì e ne uscì Piton di corsa, non ci eravamo resi conto di essere davanti al suo ufficio

"cos'è tutto questo rumor-" esclamò indignato ma non fece in tempo a finire la rase che cambio espressione notando la scena pietosa dov'è io urlavo disperatamente supplicando Draco di non uccidere Cedric

"protego" disse puntando la bacchetta verso i due ragazzi facendoli staccare l'uno dall'altro. Mi catapultai subito vicino a Cedric che rincominciava a respirare a fatica mentre il professore si occupava di Draco. Successivamente ci portò a tutti e tre nell'ufficio di Silente dove quest'ultimo prese a parlare rivolgendosi a me

"cosa è successo signorina Sudlove?" chiese preoccupato ma cercando comunque di farmi sentire a mio agi. Così raccontai tutto quello che era successo incrociando ogni tanto gli sguardi che provenivano da chi era seduto al mio fianco.

"stando al racconto della signorina dobbiamo prendere dei seri provvedimenti signor Malfoy" comunicò il preside cercando con lo sguardo l'approvazione del professore di pozioni. "questi comportamenti violenti non sono più accettati, è dall'inizio dell'anno che manda in infermeria ragazzi senza dare una spiegazione" comunicò severo

"me ne fotto" rispose sprezzante il biondo mentre continuava a guardarmi infuriato. "fate quello che vi pare non mi interessa niente" confessò inoltre

"bene abbiamo convenuto che sia per colpa della signorina che lei abbia questi atteggiamenti quindi abbiamo deciso di ricorrere alla sospen-"

"lei non c'entra niente lasciatela fuori da tutto questo" tagliò corto lui prima che Silente potesse finire di parlare e mi girai di scatto verso di lui che ormai aveva distolto lo sguardo da me e ora fissava negli occhi il preside.

"si levi gli occhiali signorina" mi ordino il preside e li scostai dal viso titubante. Gli occhi di Draco si fecero cupi appena incrociarono i miei gonfi e rossi con dei profondi solchi sotto gli occhi mentre Cedric emise un lieve sospiro appena percettibile e mi girai per sorridergli.

"se mi avessi fatto finire di parlare Draco, ti avrei detto che abbiamo convenuto a ricorrere a sospenderti per una settimana così che la signorina si possa riprendere da tutto quello che ha passato" disse indicando il mio viso "e se quando tornerai non sarà cambiato niente nei tuoi comportamenti verranno presi altri provvedimenti. Un opzione sarebbe che  il suo alloggio venga momentaneamente spostato assieme a quelli di un altra casa in modo che i vostri contatti siano ridotti al minimo" concluse invitandoci ad uscire e Cedric fece un sorrisetto soddisfatto che non sfuggì al serpeverde.

addicted ||DRACO MALFOY||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora