Alycia Weasley ,una ragazza di 16 anni, deve iniziare a frequentare il sesto anno alla scuola di magia di Hogwarts dopo essere stata espulsa da una scuola in Germania. Ama i suoi fratelli nonostante siano super protettivi, con lei soprattutto. Spess...
Io e Pansy torniamo nella nostra camera, disfiamo i bagagli e mostro le cose che mi madre mi ha fatto a maglia. Un bellissimo maglione con lo stemma serpeverde, di lama a strisce grigie e verde scuro. Assieme alla sciarpa uguale. P: "anche io lo voglio questo maglione." A: "se vuoi chiedo a ma se lo fa anche a te" P: "oddio sul serio. Cioè veramente?" A: "si ahaha. Magari te lo do a Natale" Inizia ad urlare e saltare nella stanza. Io adoro Pansy, le voglio davvero un mondo di bene è una ragazza stupenda e semplice. Si emozione per le piccole cose anche quelle minime. È brava in tutte le materie e quando sono giù mi lascia i miei spazi. Abbiamo lo stesso pensiero su molte cose e quando abbiamo pensieri diversi ignuda ascolta l'altra. Non ho mai avuto una migliore amica e forse è anche questo che rende Pansy così speciale per me, con me ho sempre avuto solo Tom. Ma ora ho anche lei e questo mi riempie di gioia. Qualcuno bussa alla porta. P: "avanti" B: "ehiii" Vado subito ad abbracciarlo, non lo vedo da una settimana ma Blaise mi è mancato tantissimo. Ultimamente in più non passavamo molto tempo insieme per via di Malfoy. B: "cos'è tutto questo affetto? Hai la febbre per caso ahaha?" A: "no cretino. E tu cosa ci fai qui?! Sei venuto a salutarci?!" B: "si e no. Silente ci vuole tutti in sala grande deve parlarci" P: "ah molto probabilmente o uno dei suoi auguri per ricominciare al meglio la scuola dopo una settimana di pausa oppure è arrivato qualche studente nuovo" A: "vb andiamo e lo scopriremo" Usciamo dalla camera e andiamo in sala grande lì ci sediamo e di Silente ancora non si è vista traccia. Iniziamo a parlare quando le porte della sala grande si aprono e.... D: "oi Aly che hai? Pansy che ha?" P: "non lo so Draco" Non riuscivo a muovermi, ero completamente sotto shock. P: "oi Aly" Mi alzo e corro verso la porta. Era Tom. Oddio aspetta è realmente Tom?! Gli salto in braccio e non so per quanto restiamo così così perché quando mi mette giù tutti ci guardano. S: "signorina Weasley capisco il suo entusiasmo però adesso dovremmo andare. Vede il suo "amico" deve prima essere smistato in una delle 4 casate" A: "oh si mi scusi professore" Faccio segno con le labbra a Tom che io sono serpeverde. Tanto già so che lui capiterà con me. Cappello: "mhhh...un Riddle...bhe so perfettamente dove metterti.....SERPVERDE" *Al tavolo* D: "Alycia chi è quello?" P: "già infatti chi è quello! Ahhh è il tuo ragazzo...lo sapevoooo" Non rispondo a Pansy perché in realtà non la stavo neanche ascoltando. Non stavo ascoltando nessuno di loro perché sono troppo impegnata a respirare visto che non credo ancora ai miei occhi. T: "ehiii piccola" Mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia prima di sedersi accanto a me. Non c'è la faccio più e scoppio in un pozzo si lacrime. Non so perché ma Hogwarts mi sta addolcendo molto di più, prima non piangevo mai. Almeno non davanti a così tante persone. T: "ehi piccola calmati. Sono qui" A: "ma tu come...com...cioè come fai ad essere qui" T: "semplice mi sono fatto espellere e così mi hanno spostato qui. Ti ricordo che questa è la scuola di magia migliore al mondo" A: "questo lo so, ma insomma voglio dire" T: "perché mi sono spostato qui?" A: "si hahaha" T: "semplice. Perché non riuscivo a stare in quella scuola senza di te e perché senza tu che gestisci la mia rabbia sai che cosa avrei fatto a quello..." Gli tiro un piccolo pugno sulla spalla e mi avvicino al suo orecchio. A: "loro non lo sanno, non l'ho detto a nessuno e non voglio che lo sappiano" T: "okk come vuoi tu" Lo abbraccio e iniziamo a mangiare anche se per poco non mi strozzo con il pollo per via dello sguardo di Malfoy che passa da me a Tom e va avanti da più di mezz'ora. T: "ma cosa vuoi un autografo?" Ecco lo sapevo che Tom gli avrebbe detto qualcosa. Draco e Tom sono molto simili sono che Tom è davvero davvero testardo e irascibile. A: "dai Tom, sta calmo non ne vale la pena" D: "si Tom sta calmo, ascolta la tua fidanzatina" Tom mi guarda e fa uno dei suoi sorrisetti. Quando fa così so già che ha in mente qualcosa che non mi piacerà. T: "già la mia ragazza. Hai un bel caratterino ..." D: "Malfoy, Draco Malfoy e tu saresti?" T: "Tom Riddle, il fidanzato si Alycia" Per poco non mi affogo con l'acqua. Mi avvicino a lui e gli sussurro. A: "sai prima di mettermi con qualcuno, vorrei esserne informata. Ma che ti prende" T: "shhh sta al gioco. Non mi piace come ti guarda questo qui" A: "oh non dirmi che sei geloso adesso ahahah" T: "io?! geloso?! E di chi...del signor testa platino qui?! Ma figurati" A: "oddio sei geloso ahaha ti si legge negli occhi. Senti capisco che tu ci tenga a me, ma non devi preoccuparti sai cosa mi sono ripromessa dopo che..." T: "si lo so, ed è proprio per colpa di persone come lui che ti sei fatta una promessa del genere" A: "oh andiamo non lo conosci nemmeno" T: "perché tu si? Sei qui da quanto? 1 mess neanche...e già sai come sono queste persone. Non ti riconosco più. Prima eravamo solo io e te adesso sei piena di amici." A: "siamo ancora io e te contro tutto e tutti. Ma tu una questi 4 mesi non ci sei stato, prima di partire quest'estate non mi hai neanche salutato e pretendi che io passassi questo mese da sola?! Mi sono fatta degli amici si e quale sarebbe il problema, ho avuto sempre e solo te e quando non ci sei stato più neanche tu mi sono sentita così sola. La distanza da te mi ha distrutta." Non mi rendo conto che avessimo alzato la voce e adesso tutti ci guardavano. Odio quando la gente mi fissa, così prende e me ne vado. Non lo sopporto quando fa così il geloso. Ma cosa pretendeva di tornare da me e di trovarmi in lacrime distrutta a piangere per sempre per la sua mancanza. Lui è la mia fottuta vita e lo sa, ma ho bisogno anche di aprirmi con altre persone oltre lui. Vado in camera mi stendo sul letto per pensare. Devo riflettere e poi forse riuscirò a parlare e chiarire con Tom. Mi serve tempo. Sono le 16:30 e sono così stanca e puzzo per via del viaggio così decido di farmi una bella doccia. Mi porto l'intimo in bagno, un bellissimo completino in pizzo rosso, lascio i vestiti che poi mi metterò in camera tanto ho chiuso la porta. Entro in doccia e ci sto per un bel po di tempo. Mi rilassa fare la doccia, e mentre mi asciugo e indosso l'intimo ascolto un po' di musica. Appena esco dal bagno con il beauty e l'asciugamano in mano, mi prende un infarto visto che trovo Tom sdraiato sul mio letto. Mi viene d'istinto lanciare le cose in aria e me ne pento visto che lascio il mio corpo in intimo in bella vista. Tom sbarra gli occhi e non smette di fissarmi così raccolgo l'asciugamano e gliela lancio addosso urlandogli di girarsi così mi vesto. Fortunatamente obbedisce e si gira così riesco ad indossare una tuta nera con un top bianco scollo a V. T: "ehm...posso girarmi?" A: "si puoi girarti." T: "comunque...." A: "evita per favore evita" So che adesso avrebbe fatto complimenti sul mio fisico, lo conosco troppo bene. T: "adoro quando prevedi le mie parole e agisci d'istinto" Mi stendo sul letto assieme a lui. Si avvicina per abbracciarmi ma io lo scanso. T: "dai, non fare la bambina" A: "non faccio la bambina Tom. Cazzo mi hai rotto. Sono stanca facevi così anche in Germania. Devi capire che non sono di tua proprietà e poi non capisco perché tu sia così protettivo nei miei confronti" T: "..." A: "cazzo rispondimi per lo meno. Posso capire per quella cosa successa in Germania...ma" T: "mamma mia Alycia, che palle che sei." A: "si sono una rompi scatole e tu un coglione" Sono diventata tutta rossa in viso per la rabbia e lui di mette a ridere. A: "perché ridi adesso?!" T: "sei carina quando tutto arrabbi...diventi tutta rossa come un pomodoro e quando parli ti si arrocchia il nasino" Mi viene da ridere nell'immaginare una me così piccola che si arrabbia con lui che è un gigante ahaha. Si avvicina e mi abbraccia io cerco di liberarmi, ma lui mi stringe sempre più forte a se e non riesco a liberarmi così lo abbraccio. Cavolo i suoi abbracci sono miracolosi. Riescono a calmarmi e a tranquillizzarmi. A: "sai che non puoi sempre risolvere i problemi e le liti tra di noi cambiando argomento vero?!" T: "lo so, ma è così bello averti di nuovo tra le braccia" Lo stringo più forte a me e mentre gli parlo di tutto quello che è successo quando lui non c'era vedo che si è addormentato sul mio letto come un bimbo piccolo.
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