Alycia Weasley ,una ragazza di 16 anni, deve iniziare a frequentare il sesto anno alla scuola di magia di Hogwarts dopo essere stata espulsa da una scuola in Germania. Ama i suoi fratelli nonostante siano super protettivi, con lei soprattutto. Spess...
Busso alla porta di Draco, nessuno risponde ma decido di entrare lo stesso e appena varco la soglia vedo Draco a petto nudo con solo un'asciugamano attaccato in vita. Tante piccole goccioline di acqua percorro i suoi addominali ben scolpiti, ancora altre bagnano i suoi capelli e gli scivolano sul viso. Cazzo. Non ci pensai due volte e mi fiondai addosso a lui. Lasciando un caloroso bacio sulle sue labbra. Mi staccai e la sua faccia passò in un secondo da sorpresa a maliziosa. Fiondò le sue labbra sulle mie in un bacio possessivo, caldo e allo stesso tempo desideroso ma dolce. Mi prese in braccio e attaccai le mie gambe ai suoi fianchi, mi fece stendere sul letto e inziò a torturare il mio collo con baci bagnati. Poi posò di nuovo le sue labbra sulle mie e scese più giù, mi sfilò la felpa di mio fratello e si fermò di nuovo ad osservare il mio corpo come se non l'avesse visto pochi minuti fa. Le sue mani trovarono in gancetto del mio reggiseno, mi guardò come per chiedere il permesso e io non ci pensai due volte e acconsentii. Si fermò di nuovo ad ammirarmi così ceffai di coprirmi con le mani, ma afferrò i miei polsi e li portò in alto. No. Ti prego. Lasciami. A: "ti prego lasciami." Non c'è la faccio, io non...non posso. Pensavo di dirlo nella mia mente ma a quanto pare non era così, anzi lo stavo urlando. D: "Aly calmati, non faremo nulla che non vuoi" A: "scusa...io...devi andare" Mi sfilai da sotto di lui, presi il mio reggiseno, lo indossai e cercai la felpa. Ma dove cavolo è finita. D: "vicino il settimino" A: "ah...grazie" D: "devi andare per forza? Mi spieghi perché ti comporti così ogni volta che le cose diventano più serie?" D: "guarda che la tua verginità è al sicuro con me" A: "io non sono vergine Draco" D: "cosa??" A: "si... non sono vergine" D: "ah...ehm ok. Allora perché scappi via ogni volta. Insomma non ti obbligo a fare niente sei stata tu a baciarmi." A: "si lo so...scusami. Non posso." Indosso la felpa ed esco di corsa dalla camera. So di dovergli almeno una spiegazione, ma non ora. Vado in camera trovo Pansy stesa sul letto. Appena chiudo la porta le lacrime iniziano a scendere. P: "ei amore" Viene vicino a me e mi stringe tra le sue braccia. P: "che succede?" A: "Draco...io...non so come dirglielo" P: "amore piano...dirgli cosa?" A: "una cosa...mia che solo pochi sanno. Non è che non mi fido di te, anzi proprio perché tengo a te non voglio dirtelo, non sono pronta nemmeno ad ammetterlo a me stessa" P: "ma di cosa si tratta ? Se posso saperlo" A: "mi...mi hanno fatto male...tanto tempo fa e...non..." P: "oh mio dio amore" Mi stringe di più a se e rimaniamo non so per quanto tempo stese sul pavimento una abbracciata all'altra.
Io e Pansy ci mettiamo a studiare e poi scendiamo verso le 8:30 per andare a cenare in sala grande. Mentre scendiamo, vedo Draco seduto sul divano della sala comune, ma non ho il coraggio di guardarlo negli occhi. P: "tutto ok?" A: "si sì tranquilla. Dai andiamo che sto morendo di fame" P: "comunque Piton è stavo davvero cattivo oggi ci ha assegnato talmente di quei compiti che non finivano più" B: "ehi ragazze...dove state andando?" Blaise ci invita ad andare vicino a loro, dove ci sono Draco, Tom ed Astoria. A: "stiamo andando a cenare. Vieni con noi?" B: "si arrivo" Saluta gli altri, ma prima di andare anche Draco si aggiunge. Si avvicina a me e mi saluta. D: "ciao" A: "ciao" rispondo con indifferenza. Non posso parlargli, non senza dirgli tutta la verità. Non si merita una bugia. D: "cosa pensi di mangiare oggi?" A: "non so, dipende quello che c'è" D: "già" si gratta la testa come se avesse appena detto una cazzata è sicuro vergognasse. A: "preferirei il purè, con la cotoletta, dei fagiolini e" Dalla sua bocca emette una risata. A: "cosa c'è?" D: "niente hai davvero un buon appetito" A: "sono una ragazza grande ho bisogno di forze ed energie" D: "mi piacciono le ragazze con un sano appetito" A: "mh" Arriviamo in sala grande e mi siedo vicino a Blaise e Pansy di fronte a me ci sono Tom e Draco. P: "per favore mi passi l'insalata Aly?" A: "si ecco" Mentre mi giro trovo un piatto davanti a me pieno di roba. Cotoletta, pure e fagiolini. Guardo subito Draco e con le labbra gli mimo un grazie. Oddio è così dolce quando vuole. Perché non può essere sempre così. Finiamo di mangiare e noto che Draco non mi stacca gli occhi di dosso da quando ho iniziato a mangiare.
Usciamo dalla sala grande e Pansy mi prende per il braccio e mi trascina in un angolo del corridoio. P: "Draco non ti ha staccato nemmeno per un attimo gli occhi di dosso" A: "si lo so" Inizio ad arrossire. Arriva Blaise. B: "ragazze" A: "Blaise" B: "stasera i Grifondoro danno una festa. Venite?" Pansy mi guarda e so che cosa vuole fare. Ormai ci capiamo con un solo sguardo. A: "si che veniamo" Torniamo in sala comune e mentre saliamo e stiamo per entrare in camera Draco mi afferra per i fianchi e mi fa girare. Mi ritrovo schiacciata e intrappolata contro il muro con una mano di Draco sul mio fianco e l'altra contro la parete all'altezza della mia testa. D: "ci vai alla festa stasera?" A: "si perché?" D: "così. Non vestirti in modo troppo provocante altrimenti dovrò spaccare molte mascelle" A: "uuuu....spacchi anche mascelle ora e comunque mi vesto come voglio" D: "su questo non avevo dubbi. Ci vediamo lì allora" E mi lascia un delicato bacio sulla guancia. Potrei svenire. Entro in camera e inizio a rovistare qualcosa nell'armadio. Indosso questo:
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SPAZIO AUTORE: scusate per l'assenza, per me è un po' dura scrivere qualcosa di decente in questo periodo. Spero che il capitolo vi piaccia e come sempre lasciate una stellina. C XOXO -✨🤎
