Heart's beat

4

Rhodes
-Sedetevi subito, tutti- urlo alzandomi in piedi e sbattendo un pugno sulla scrivania.

Riuscire a recuperare il corpo di Kate è stato molto più difficile di quanto pensassimo. Aveva con lei dei documenti falsi ed era stata scambiata per un altra donna, una donna umana.

Ho dovuto fare molte chiamate e diverse cose illegali per riuscire a recuperare la salma per i genitori, i quali da quasi mezz'ora stanno gridando contro me e i mei beta.
-Noi non c'entriamo nulla con quello che è successo a vostra figlia e il dolore non è una scusa sufficiente per trattare così un Alpha- dico severo, mentre un leggero ringhio feroce risuona in tutta la stanza.

Chinano il viso, sottomessi dal mio potere e trattengo un sorriso di soddisfazione nel vedere che anche il loro Alpha, seppur di poco, ha chinato il viso.
-Dove sono i suoi organi? Le altre vittime li avevano- continua, questa volta a bassa voce, la madre della povera ragazza, cominciando a piangere.

Sono state fatte varie analisi alla salma della lupa, tra le quali due diverse autopsie e le ferite combaciavano alla perfezione con quelle delle altre vittime, se non fosse per un nuovo macabro particolare: le mancava il cuore.

Ma la cosa che ai nostri medici è risultata più strana non è stata tanto questa, quanto piuttosto l'agilità chirurgica con la quale era stato richiuso un grande taglio nel petto, usato sicuramente per asportare l'organo, estremamente diverso da quanto avevamo ritrovato sugli altri corpi.

Rimango impassibile alla scena, mentre mi risiedo.
-I miei beta hanno raccolto informazioni a riguardo, ce ne stiamo occupando. Detto questo, vi pregherei di tornare nel vostro branco. I miei lupi non gradiscono la presenza di estranei- dico e i tre lupi si alzano in piedi.

Il loro Alpha mi viene in contro, posizionandosi in piedi d'avanti a me.
-Grazie per quello che stai facendo per tutti, Alpha- dice porgendomi la mano, che stringo senza esitazione.

Non c'è pena peggiore per un Alpha che mettere da parte l'orgoglio così come questi lupo, Gone, sta facendo con me e non passerà inosservato come gesto.

Con un cenno del capo chiedo a Chris di accompagnare fuori i lupi il più rapidamente possibile, mentre mi risiedo alla mia scrivania e ricomincio a sfogliare i documenti che i miei beta mi avevano consegnato poco prima che la famiglia della ragazza arrivasse.

-Quindi cosa avete scoperto?- chiedo al mio secondo beta, Daniel, il quale invece è rimasto con me. -Probabilmente sappiamo dove sono finiti gli organi della ragazza, abbiamo motivo di credere che non sia un'evoluzione del modo di agire dei lupi che stiamo cercando, ma siamo molto vicini dall'avere delle prove concrete riguardanti la nostra tesi principale- mi dice con voce ferma e seria, per poi fermarsi, aspettando che sia io a dirgli di continuare.

Daniel, al pari di Chris, è uno dei lupi che conosco da più tempo in questo branco, ma la nostra storia è un tantino diversa. Non siamo diventati amici subito, al contrario, per tutta l'infanzia siamo sempre stati in competizione, per qualsiasi cosa; solo dopo la prima trasformazione, che è avvenuta intorno ai dieci anni, abbiamo cominciato a legare, diventando un trio formidabile.

Osservo i lunghi ricci biondi che gli ricadono svogliatamente sugli occhi azzurri, mentre le sue labbra sono ancora serrate in una smorfia poco lusinghiera. Gli faccio cenno di continuare e lui annuisce, ripescando il filo del discorso.

-Pensiamo che gli organi siano stati esportati in ospedale- mi dice e annuisco.

-Se avessi dovuto scegliere di avere due beta con me solo per farmi dire l'ovvietà, Dan, sarei rimasto da solo- gli dico severo e lo vedo trattenersi dall'alzare gli occhi al cielo, ansioso di continuare.