Prologo

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We serial killers are your sons, we are your husbands, we are everywhere. And there will be more of your children dead tomorrow.


Rilessi la frase con cura, per poi stropicciare il piccolo foglio di carta sul quale era stata scritta e buttarlo alle mie spalle; l'avevo già memorizzata. Non era del tutto vera, io non ero ne il figlio ne il marito di nessuno, ma su una cosa non c'erano dubbi: io ero ovunque.

Quello che facevo non era cattivo, nessuno di loro riusciva a vederlo. Era giusto.
Ma a volte, la giustizia ha un prezzo molto alto e non tutti sono disposti a pagarlo; semplicemente, io lo ero. Lo sono sempre stato.

Su un'altra cosa però il foglietto aveva ragione: domani troverete altri tra i vostri figli morti.









Spazio Autrice
Ciao a tutti lupetti e benvenuti in questa avventura, tutta nuova e tutta da raccontare.
Lo so, questo prologo è appena una frase, ma vi prego di essere pazienti, ne verrà la pena.
A presto con il primo capitolo <3

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