Con Emily stavo cercando di essere gentile però quella ragazzina ogni volta che cerchiamo di fare conversazione finiamo sempre a gridarci contro.Di lei sono riuscita a conosciere poche cose, apparte l'età e la mamma morta sapevo solo che gli piaceva andare al parco e vedere la scuola da fuori,anche se quest'ultima non l'ho capita molto.Lei è una ragazza molto timida,gentile e mooolto tosta.Quando penso alla mamma mi vengono i brividi,la cosa che non riesco a capire è perche non mi riesce a dire per quale malattia è morta.So solo che era molto grave.Non vorrei essere non suoi panni a dire la verità.
Sono le sette di mattina e sono circa venti minuti che mi giro e mi rigiro nel letto cercando di riprendere sonno,ma..a quanto pare i miei tentativi sono falliti.Mi alzo e mi dirigo in cucina.Mentre mi avvio passo davanti la camera dove dormiva Emily,quando dormiva era così dolce..aveva un viso angelico..lo so può sembrare strano ma mi sta cominciando a piacere come persona, ma lo devo ammetere sono negato a fare il padre..ma questa cosa non poteva capitare a Liam,lui già fa il padre con noi,quindi sa già cosa deve fare.Arrivo in cucina e preparo la colazione per tutti e due.Proprio quando finisco Emily scendele le scale e accenna un sorriso appena mi vede.
"buongiorno"-dico rompendo quel silenzio abbastanza inquetante
"ciao"-dice in un sussurro
"tieni.."-le porgo il piatto e la tazza
appena lo vede posso giurare di aver visto i suoi occhi brillare,alzò lo sguardo e mi sorrise facendomi vedere tutti e trentadue denti,ricambio il sorriso e ci mettemmo a magiare...
Appena finito di mangiare mi aiuta a lavare i piatti,anche se le ripeto di non scomodarsi..quando finiamo lei va in bagno invece io mi siedo sul divano e comincio a twittare un po di cose e poi scrivo a Liam--
-penso di stare sulla giusta strada..anche se ci gridiamo contro la maggior parte delle volte-e mando il messaggio
-dalle tempo..-mi risponde