Harry questa setttimana era stato molto gentile con me,ma se non litighiamo almeno una volta al giorno sembra che non possiamo vivere,l'unica cosa bella è che quando finiamo di litigare io me ne vado in camera a piangere ma dopo qualche ora fa una battuta,a cui non rido.
Sono le dieci di sera e non riesco a dormire così decido di andare un pò a vedere la casa visto che ora Harry dorme e non mi potrà dire se posso fare una cosa o no.
La casa è così grande che mi ci potrei perderei Più di tutti mi attira una stanza.La biblioteca. È piena zeppa di libri, e non ne ho mai visti di così tanti.Hanno tutti una copertina diversa, ma quella che mi piace di più e qualla a nera e oro, solo che non so di cosa parla il libro e questa cosa mi fa così imbestialire, io voglio saper leggere, con tutto il mio cuore, ma non so se o quando imparerò.
Mentre sfoglio il libro sento dei passi sempre più vicini, così, in meno di dieci secondi metto tutto a posto.
"Che ci fai qua?"-dice con voce arrabbiata
"Niente, stavo...stavo solo vedendo. "
"okay, ma fai attenzione, ci tengo a questa stanza"-e se ne va.Dopo aver toccato qualche libro me ne torno silenziosamente io camera per paura di svegliare Harry, che però, quando passo davanti la sua porta, lo sento parlare.
-l'ho trovata in biblioteca Liam...si, gli ho detto di stare attenta....Liam era strana, non sfogliava i libri, toccava solo le copertine e le rimetteva a a posto....lo so lo so....Lo sai...Quella stanza era la preferita di mio nonno....non ci sono più entrato....Infatti oggi mi sono sentito strano...okay notte.-finita la conversazione me ne vado in camera.
Appena sveglia vado in cucina dove Harry sta preparando colazione.
"Harry mi dispiace ieri ho sentito che quella stanza è molto importante io non lo sapevo, se lo avessi saputo non ci sarei andata, mi dispiace"
"oh..tranquilla..tieni mangia io devo uscire un'attimo."