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Siamo in ospedale e aspettimo che ci chiamino.Sono riuscito a convincere Emily.Quella ragazzina è davvero cazzuta.

Guardo Emily che si trova davanti a me,ha la testa bassa,sara preocupata.Ovvio.Uno è sempre preoccupto quando ti devono togliere del sangue dalle vene.Cazzo quanto sono neroso.Non voglio sapere il risultato di queste analisi.Cioè.Io.Harry Styles padre.Nessuno lo avrebbe mai detto.E come lo dirò hai miei '' ciao questa è mia figlia'' gli pende un'infarto cazzo.Voglio solo che vada tutto bene.Voglio solo che questo casino si risolva. Voglio solamente che qualcuno sia vicino a me in questo momento.

''Harold Styles?''- die un'infermiera

''eccomi''-dico alzandomi in piedi-''aspettami qua" dico rivolgendomi ad Emily,lei annuisce e senguo l'infermiera.

Mi fa sedere su una paltrona terribilmente scomoda.Mi lega il braccio con un tubicino con un colore terribilmente orrido.

L'infermiera si avvia verso un armadietto dove tira fuori l'ago e cazzo quanto è grande!

Sento lago che entra nelle vene e ahia fa male. Lo ammetto ho sempre avuto paura degli aghi ma che ci posso fare se mi terrorizzano? Quando l'infermiera ha finito mi accompagna fuori la porta.

Cazzo

Come hanno fatto a trovarmi. Ma questi non si stancano mai è di fare foto?

Cerco Emily nella sala d'attesa ma non la trovo.

Dove sta? Gli avevo chiesto di aspettare! Cerco di nascondermi per non farmi fotografare.

Quando se ne vanno vedo sbucare fuori Emily.

"Eccoti! Dove eri? Ti avevo detto di aspettami qui!"

"Scusa ma mi avevano chiamato"

"Okay! Andiamo "

Ci avviamo alla macchina senza farci notare.

"Senti ma potrei sentirti cantare?"

Mi chiede con tono estremamente dolce. Lo so che adesso non sono la dolcezza in persona ma come faccio a dirle di no?

"Certo" dico sorridendo

"mi piace il tuo sorriso"

"Grazie! Se riuscissi a vedere il tuo potrei dirti la stessa cosa"

"credo che non mi vedrai mai sorridere"

"Perché?"

"In non - non ho un motivo per sorridere! In mia vita non ho mi avuto un motivo per sorridere."

"Bhè spero che troverai un motivo."

"Da quando ti ho visto è la prima volta che parli cosi"

"Lo so! Sai trovarsi in casa una ragazza che ti dice che è tua figlia non capita tutti i giorni"

"Scusa"

''Di cosa?"

"Di essere qua! E di averti detto questa cosa scioccante."

Questa è una di quelle volte che non so come rispondere!

Ciao papà!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora