Dopo essere praticamente scappata da camera di Ciro, non sono più uscita dalla mia. Carmine mi porta da mangiare, sta con me e mi ascolta, mi consola. Non so nemmeno io cos'ho, ma probabilmente sono arrivata ad un punto di non ritorno. Nonostante tutto Carmine c'è, è pronto a salvarmi, mi salva sempre. È la mia ancora.
Fortunatamente ci sono due settimane di vacanza, cosicché io non debba per forza uscire per andare a scuola o altro. Le ragazze? Non lo so. Ho provato a chiamarle ma ovviamente non hanno risposto e va bene così, sono stanca di correre dietro alle persone, di scervellarmi per capire cosa sta succedendo, sono stanca di farmi in quattro per gente che, prima o poi, mi spezzerà in due.
La mia vita da quando ho incontrato Ciro è cambiata drasticamente. Prima avevo in mente bellissimo progetto per me: diplomarmi, poi laurearmi in lingue e successivamente trasferirmi in America per poi trovarmi un ottimo lavoro, trovarmi un marito, avere dei figli. Insomma, tutto quello che vorrebbero le ragazze normali. Ma da quando due occhi neri sono entrati nella mia vita, non ho più progetti. Vivo alla giornata, vivo semplicemente perché devo.
Io non so se potrò mai cambiare Ciro Ricci, ma una cosa è certa, lui ha cambiato me.Pov's Ciro
Da quando Azzurra è scappata piangendo non è più uscita dalla sua stanza. Ogni tanto, quando dormiva, aprivo la sua porta per guardarla dormire, è l'unico momento della giornata in cui il mio cuore sta in pace.
Sono in cucina, a fissare il caffè nella tazzina. Sono le 17 ed io sono tornato a casa dal lavoro, sono con Carmine.
C.D.S:"Guarda che non è che se continui a fissarlo magicamente sparisce." Mi dice Carmine, svegliandomi dai miei pensieri.
Lo guardo e vedo che prova a sorridermi.
Io:"Stavo pensando ad Azzurra, in realtà." Gli dico guardandolo negli occhi.
Lui sospira. Nemmeno lui sa cosa fare, nemmeno Edoardo.
C.D.S:"La verità è che Azzurra ha bisogno di perdersi, entrambi avete bisogno di perdervi. Forse ti sembrerà assurdo, ma ci sono alcune persone che si perdono e poi non fanno altro che vivere per ritrovarsi, per innamorarsi ancora l’uno dell’altro. Succede, sai? A volte l’abitudine, a volte il tempo. A volte la paura, l’orgoglio, il passato. A volte i soldi, a volte i sogni. Succede, semplicemente, che ci si perda. Non avresti mai voluto, ma succede. Vai in giro e pensi che ti passerà, che è stato meglio così. Esci con gli amici, esci con altre persone, mangi troppo, mangi troppo poco, poi decidi che è il momento di rimettersi in forma. Così ti iscrivi in palestra, inizi a correre, oppure semplicemente inizi a prenderti cura della tua mente: leggi di più, ascolti buona musica e di notte dormi. È fantastico, quando rinasci. Solo che ci sono alcune persone che, pur rinascendo, si sentono ancora attratte da quello che avevano prima. Ricominciano, stanno bene, ma continuano a vagare come anime in pena cercando chi gli aveva cambiato la vita, i pensieri, i modi di fare e di sentire. Dicono che tutto sommato sia semplice, basta un po’ di tempo, un po’ di birra, qualche amico, qualche svago. Tutto sommato sì, ma ci sono persone che sentono di aver perso qualcosa che non si ritrova in nessun bar del centro, in nessuna discoteca, durante nessun viaggio all’estero, durante nessuna pausa pranzo, a nessun compleanno o matrimonio.
Ci sono persone che non riescono a smettere di pensarsi nonostante gli anni, i baci, altri occhi, altre braccia, altri odori, altre passioni, nonostante la vita continui e tutto passi. Tornano lì, tornano a prendersi per mano, stanno lontani per potersi amare di nuovo, un po’ meglio. Cercano di diventare migliori per poter tornare indietro, e non lo ammetteranno mai, ma ogni volta che vanno a tagliarsi i capelli pensano “gli piacerò?” e ogni volta che si comprano una maglietta nuova pensano “le piacerebbe?” e ogni piccolo cambiamento che introducono nella loro vita non è un modo per allontanarsi, è un modo per ritornare. Ed è questo che dovreste fare voi, dovreste perdervi, pensare un po' a voi, fare gli egoisti. Poi magari un giorno, senza che ve ne rendiate conto, vi riavvicinerete e magari riuscirete a stare insieme e sarete felici. Ma fino a quel momento, dovete imparare anche a convivere, perché vivete sotto lo stesso tetto e le vostre litigate perenni si ripercuotono su tutti noi. Anche perché voi due tornerete sempre a riprendervi. Non importa di chi ci sarà al vostro fianco, non chiuderete mai quella porta. Non sarete mai pronti a dirvi addio. Ci sono persone che semplicemente non sono fatte per perdersi. Siete solo troppo codardi per ammettere che la felicità siete voi due insieme, separati siete persi. Ma per questo dovete aspettare un po'. Dovete prima imparare ad amare voi stessi e poi potrete stare insieme."
Carmine ha ragione, ha sempre ragione. Sarà che conosce Azzurra come le sue tasche, sarà che sono cresciuti insieme, sarà che semplicemente ci ha osservati.
Io non mi amo e non so se sarò mai capace a farlo, ma se devo farlo per stare con lei, lo farò.
Ciro Ricci imparerà ad amarsi.Ciao a tutte, scusate se sono stata parecchio assente ma la scuola mi toglie tutto il tempo libero che ho, prometto che aggiornerò appena avrò un momento libero, ma non so dirvi esattamente quando.
Spero che il capitolo vi piaccia❤
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Il migliore amico di mio fratello
Lãng mạnAzzurra Conte, sorella gemella di Edoardo Conte, era una ragazza tranquilla, una come tante a cui piace studiare e stare in tranquillità. È sempre stata abituata a programmare tutta la sua vita nei minimi dettagli, ma non ha mai fatto i conti con Ci...