Luna piena.

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Ines tornò a casa esausta come se avesse perso le energie. Si chiedeva come fosse possibile essere così triste, avere un legame così forte con una persona che infondo non amava più. Ma forse, pensò, esistono legami legami indissolubili che restano immutabili nonostante i sentimenti cambino naturalmente , senza preavviso, e spesso senza ragioni. Tutto cambia improvvisamente senza darci la possibilità di ribattere; Non ci resta che accogliere nuove emozioni, accettare la verità e distaccarci dal passato. I ricordi manterranno per sempre un legame tra Ines ed Alex, ma non restano che ricordi.

Intanto Sabrina era seduta al tavolo nel giardino di casa con accanto un ragazzo che non desiderava, anzi, in quel momento le risultava quasi fastidioso, insieme ai suoi genitori che lo elogiavano parlando dei suoi studi in ingegneria ed i suoi vari traguardi nel campo.

In quel momento più che mai Sabrina si rese conto quanto la relazione fosse incentrata su di lui. Per Sabrina era sempre stato un ascoltare i progetti e le novità di lui, ed una continua finzione nel ricevere attenzioni in quanto ogni argomento diventava uno spunto per parlare di sé. Ma lei sapeva anche che non lo faceva apposta, era un bravo ragazzo in fondo, le era stato vicino in momenti molto difficili della sua vita, ma adesso questo non le bastava più.

Mentre gli altri si perdevano negli elettrizzanti racconti di progettazione di componenti e sistemi meccanici, Sabrina nervosa si scervellava chiedendosi dove fosse Cristiano, e soprattutto con chi, dopo ciò che aveva visto poco prima. Anche se non avrebbe voluto, era tremendamente gelosa. La sua mente ultimamente lasciava spazio solo a Cristiano, era divenuto un chiodo fisso, quasi un'ossessione.

<<Tesoro prendi il dolce dal frigo?>> chiese la madre.

<<Come?>> rispose Sabrina infastidita.

<<C'è il tiramisù in frigo vuoi prenderlo?>>

<<Wow a me non lo hai mai fatto tutte le volte che l'ho chiesto.>>

<<Bhe oggi c'è un ospite speciale>> rise la madre sorridendo al ragazzo.

Marco ricambiò. <<Grazie mille sarà sicuramente buonissimo.>>

<<Gelosona dai prendi il dolce, hai detto che non lo mangi da tanto no?>> Intervenne il padre tagliando corto.

Sabrina annoiata si alzò e prese il tiramisù dal frigo come le era stato chiesto.

Gustarono il dessert col sottofondo dei complimenti di Marco per la madre di Sabrina.

<<Benissimo, adesso possiamo andare in spiaggia>> disse Sabrina scattando dalla sedia, con l'unico pensiero di vedere Cristiano dove si fosse cacciato.

<<Abbiamo appena finito di mangiare non possiamo aspettare un pò?>>

<<Bhe se vuoi mi avvio da sola amore tranquillo riposati>> rispose Sabrina che dentro di sè già cantava vittoria per liberarsi di lui almeno per un paio d'ore.

<<Ma no tranquilla vengo con te se proprio non vuoi aspettare, ci mancherebbe.>>

<<No amore sul serio non me la prendo, riposati pure.>>

<<Dai non ci vediamo da tanto non mi va di restare qui mentre tu sei in spiaggia.>>

<<Ma amore..>>

<<Sembra quasi che mi vuoi convincere di non venire.>>

Sabrina si ricompose all'istante. <<Ma no figurati è solo che non volevo disturbarti se sei stanco per il viaggio, tutto qui. Dai allora andiamo.>> Disse Sabrina mostrando una finta disinvoltura.

THE VILLAGEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora