Limiti.

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Erano le 13:00, le ragazze camminavano per i vicoletti del villaggio con il sottofondo del rumore dei piatti proveniente dalle case che apparecchiavano, e l'odore dei pomodori che sapeva di estate. Erano dirette verso la spiaggia, rimembrando la sera precedente, stanche ma felici. 

<<E tu signorina cos'hai fatto con John?>> Chiese Anna spingendola dal gomito.

Emma si limitò a sorridere. 

<<Il suo sguardo dice tutto>> commentò Ines.

<<è cotta>> continuò Anna.

Arrivate al Paradise ritrovarono i ragazzi seduti al tavolo, Emma si girò fulminando le ragazze con lo sguardo per avvisarle di non dire più una parola, scaturendo la risatina divertita di Anna. 

Si unirono al tavolo e dopo aver ordinato cominciarono a parlare del torneo di beach volley che si sarebbe tenuto nel pomeriggio. 

<<Tu sei in squadra con me?>> disse Jhon mettendo il braccio attorno le spalle di Emma. 

<<Per forza, non vorrei che perdessi e ci restassi male>> lo provocò la ragazza voltando il viso verso di lui. Le loro labbra erano vicinissime ed Emma non riusciva a trattenere un sorrisetto imbarazzato ogni volta che lui la fissava dritta negli occhi in quel modo. 

<<Ehi un'altra novità qui!>> Esclamò Charlie mentre serviva le bibite. <<Nuovi fidanzatini?>>

<<Stai correndo Charlie>> rispose Jhon.

<<E allora cosa sareste? Questi nuovi termini moderni non li capisco ancora!>>

<<Siamo solo buoni amici>>.

Emma si rattristì di colpo, ma in un attimo cercò di ricomporsi. <<Conoscenti>> lo corresse, allontanandosi dalle braccia del ragazzo.

Le amiche si guardarono. Regnava un forte imbarazzo. 

<<Mi sa che è meglio che torno a lavoro>> concluse Charlie.

Nell'aria c'era un forte imbarazzo.

<<Sono bianca come una mozzarella, andiamo subito in spiaggia ragazze>> disse Anna facendo in modo di portare via l'amica da quella situazione. 

Arrivate all'ombrellone Emma era visibilmente più rilassata. 

<<Mi hai salvata!>>

<<Mi basta uno sguardo per capirti amica mia.>>

<<Non voglio più vederlo, altro che partita di beach volley, che si trovi un'altra da prendere in giro>>

<<Così si parla!>> La incitò Anna. 

Mentre le ragazze presero posizione sui lettini, Ines era a riva irrequieta tra i suoi mille pensieri.

<<Ragazze vado a farmi una nuotata, ci vediamo dopo>>.

Clara fece per raggiungerla ma le altre la fulminarono con gli occhi: sapevano perfettamente che l'amica doveva essere lasciata sola.

Ines nuotò fino alla spiaggetta isolata, non visibile dalla spiaggia del villaggio. La ragazza era solita recarsi quando si sentiva di dover trovare delle risposte che non arrivavano. Ines non aveva mai portato nessuno lì, voleva che rimanesse il suo posto segreto.  Era raggiungibile solo a nuoto dal resto dei comuni mortali non proprietari della villa mozzafiato che vi si trovava, anche se era sempre chiusa, Ines non aveva mai visto nessuno. Le piaceva immaginare che un giorno sarebbe stata tutta sua. 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 25, 2023 ⏰

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