It's you, right? {Hawks x Reader}

#9

T/n pov

Dopo un po' ci staccammo e lui mi fece appoggiare sul suo petto, rimasi immobile mente sentivo il suo respiro mescolarsi con il mio e i nostri cuori sincronizzandosi...

Lui allora mi abbracciò, non aprendo mai le sue ali, permettendomi di sfogarmi liberamente.

In quel momento buttai fuori tutti i sentimenti che avevo represso per così tanto tempo.

Piansi...

Piansi tanto.

Stingendo con le mani il tessuto della sua maglietta nera aderente.

Ci avrei sofferto davvero un sacco...

Ma non mi importava.

Lui era l'unico in grado di farmi sentire così.

Ultimamente quando stavo con lui riuscivo a dimenticarmi di tutto e di tutti.

Tutti i miei problemi, le mie ansie e le miei paranoie sparivano...

Lui mi faceva sentire bene...

Protetta...

Amata.

"Perché lo hai fatto? Lo sai che ora sarà tutto più difficile..." Dissi io tra le lacrime.

Lui mi strinse ancora di più a lui.

"Lo so...ma non mi importa di quello che comporterà tutto questo...voglio che tu stia con me T/n..." Disse lui.

Il mio nome...

Era da tempo che ormai lo odiavo...

Ma detto da lui suonava così bene e sembrava un nome così bello...

Quando lo pronunciava si impreziosiva.

"Anche io voglio che tu stia con me Keigo...per favore n-non" dissi io, con la voce spezzata dal pianto.

Lui si mise ad accarezzarmi i capelli, per farmi calmare.

"N-non lasciarmi sola anche tu..." Dissi io.

"Non lo farò" disse lui in tono gentile.

"N-non tradirmi anche tu..." Dissi io.

"Non ho intenzione di tradirti T/n..." Disse lui.

"N-non zittirmi mai ti prego...permettimi di parlare..." Dissi io.

"Non l'ho mai fatto...mi piace che tu parli con me e ti prego di continuare a farlo, voglio che tu sorrida..." Disse lui.

In quel momento mi era sembrato di capire dove si trovano quelle cose che molti chiamavano eternità...

Cuore

Anima

Mi sembrava di condividere con lui ogni parte di me.

Ma faceva male.

Faceva male la consapevolezza che sarebbe stato difficile.

Dopo qualche secondo di silenzio, dove io ne approfittai per asciugarmi le lacrime parlai...

"Keigo Takami...sei proprio un cretino..." Dissi io, alzando il viso, prendendolo per il colletto della maglia, tirandolo a me e baciandolo.

Dopo un po' ci staccammo e lui aprì le sue ali.

Dopo di che disse:

"A quanto pare te ne stai già approfittando vero principessa..." Disse lui ghignando.

Io alzai un sopracciglio, incrociando le braccia.

"Senti chi parla...chi è che prima mi ha baciata senza neanche un po' di preavviso? Tu pollo..." Dissi io.

"Touche..." Disse lui.

Dopo di che scappò una risata ad entrambi.

Però venimmo interrotti dalla suoneria del mio telefono che suonava.

"È Kurogiri...lo sapevo sì è fatto troppo tardi..." Dissi io.

Il ragazzo mi guardò sconsolato.

Io risposi alla chiamata.

(Inzió chiamata)

Pronto.

Hai finito?

Sì...sto tornando al vicolo, ci vediamo lì tra 10 minuti.

Perfetto. Hai svolto bene il tuo compito?

Sì, ho portato a termine il lavoro e lui ha accettato.

Perfetto...a dopo.

Mhm.

(Fine chiamata)

"Dobbiamo tornare...altrimenti si insospettiranno..." Dissi io.

Il ragazzo non se lo fece ripetere due volte e con un ghigno stampato in faccia, fece uno fatto prendendomi tra le sue braccia e spiccando il volo...

Partimmo a tutta velocità verso la sua agenzia.

.....

Quando arrivammo lui mi fece scendere dalle sue braccia.

"Credi che potremmo vederci prima del incontro con Shigaraki tra un mese?" Mi chiese.

Io alzai le spalle.

"Non lo so...ma cercherò di inventarmi una scusa per venirti a trovare" dissi io, facendogli l'occhiolino.

Lui mi sorrise.

A quel punto sentimmo degli strani rumori e Kurogiri apparve.

Sia io che Keigo indossammo la nostra maschera, ritornando seri e freddi.

"Andiamo..." Disse Kurogiri facendomi cenno di entrare nel portale.

Io annuì.

Dopo di che io raggiunsi Kurogiri entrando nel portale e sparendo nel nulla.

Hawks pov

"Ci vediamo presto T/n...scusa se non sono stato completamente sincero con te...tu non sai da che parte sto veramente..." Dissi, per poi girare i tacchi e andare verso casa mia.

Non potevo rivelarle del mio doppio gioco.

Mi era stato impedito dai piani alti...

Altrimenti le avrebbero di certo fatto qualcosa e io non volevo.

Avevo anche mentito ai mie capi, non rivelando le informazioni che avevo in possesso su di lei.

Non volevo tradirla a quel modo.

Ma da una parte lo stavo già facendo non dicendole la completa verità sul mio conto.

Pensai che per il momento poteva andare bene così...

Se fosse stato necessario glielo avrei raccontato più avanti.

Angolo autrice

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

Ci vediamo presto.

-Eli🌺