𝐏𝐲𝐫𝐚𝐦𝐢𝐝𝐬▶ bts x reader (Traduzione Italiana)

Chapter 17: Secrets

"Tre persone possono mantenere un segreto se due di esse sono morte."
ㅡBenjamin Franklin

Le porte della sala del trono vennero spalancate quando entrò il Faraone furioso.

Il sole aveva appena cominciato a tramontare, il cielo era macchiato da leggere sfumature di rosa, arancione e viola. Delle stelle avevano cominciato ad apparire mentre la luna iniziò a sorgere sul grande regno d'Egitto.

Taehyung marciò verso il suo trono e si sedette sulla struttura dorata, mentre posò le sue braccia sui braccioli.

Dopo la morte del cane, dichiarò terminata la festa, facendo evaquare tutti i civili dal palazzo, e venne organizzato un incontro d'emergenza, spingendo il palazzo in uno stato di panico.

Qualcuno aveva cercato di uccidere il Faraone.

Taehyung era furioso.

Nascendo nella famiglia reale, ci sono state centinaia di minacce nei confronti del giovane Faraone, ci sono stati per sino casi in cui qualcuno tentava davvero di mettere a rischio la sua vita, ma nessuno si era mai avvicinato così tanto al successo. Se non fosse stato per te, Taehyung sarebbe morto.

I suoi occhi osservarono i suoi consiglieri sparsi per la stanza, uno più disordinato dell'altro. Era ovvio che nessuno di loro era preparato per situazioni come queste.

Quasi rise alla loro peteticità. L'Egitto era il paese più forte del mondo, eppure, i suoi uomini più brillanti ed eleganti stavano correndo in giro come rospi senza cervello.

I suoi occhi color cioccolato caddero su Jin, lo guardò mentre entrò nella stanza con aura aggraziata ed equilibrata. Non era impanicato, e se lo era, stava facendo di certo un ottimo lavoro a nasconderlo.

Il giovane Faraone aveva sempre invidiato questo di suo cugino. E' sempre riuscito a mantenere un atteggiamento tranquillo e maturo, anche in momenti di crisi come questi. Ha sempre saputo come contenere la paura e cosa ci fosse bisogno di fare.

Fai sbucare lentamente la testa nella sala, il tuo cuore martellò nel tuo petto quando i tuoi occhi blu caddero su Taehyung.

Il suo corpo era rigido, come se fosse congelato, mentre i suoi occhi analizzavano gli uomini di fronte a lui. Le sue dita decorate da anelli tamburellavano sui braccioli dorati del trono in un modo quasi calmo, l'altra mano era posata sulle sue labbra mentre pensava.

Era quasi snervante vederlo cos calmo. Come se non gli importasse se qualcuno aveva appena tentato di ucciderlo.

Gli occhi del Faraone si allontanarono lentamente dai suoi ufficiali e si posarono lentamente su di te, mentre studiò silenziosamente la tua reazione a tutto questo.

Deglutisci.

Se dovevi essere onesta, non eri esattamente sicura se dovresti essere lì. Questo era uno stato di crisi e te non eri esattamente parte del consiglio del Faraone, eri solo... te.

Ti imbronci sotto il suo sguardo e cominci lentamente ad allontanarti dallo stipite della porta, decidendo che sarebbe stato meglio non entrare completamente nella sala del trono mentre discutevano di fragili affari di stato.

Giri i tacchi, solo per scontarti contro un petto solido.

Arretri leggermente e alzi lo sguardo per vedere contro chi ti fossi scontrata.

Jimin sorrise e allungò le braccia per stabilizzarti. La sua mano accarezzò gentilmente il la pelle liscia e leggermente abbronzata del tuo avambraccio.