Chapter 19: Warm

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"Voglio solo essere una calda luce gialla che riscalda tutte le persone che amo."
ㅡConor Oberst


Le persone ti hanno detto che il mondo attorno a te si stava riscaldando sempre di più con il passare dei giorni. Il sole si stava avvicinando lentamente alla terra, per questo le calotte polari si stavano sciogliendo, e per questo c'erano così tante inondazioni.

Perchè la Terra stava diventando più calda.

Alcuni mesi fa, forse, la vecchia ed ingenua te avrebbe davvero creduto a tali stronzate.

Probabilmente avresti fissato ogni giorno il cielo, chiedendoti quale giorno sarebbe stato l'ultimo.

Forse avresti creduto che la Terra stava diventando più calda.

Ma mentre ricordasti il rigido corpo del tuo amico più caro, non avevi dubbi che tutto attorno a te avesse cominciato a diventare più freddo.

Non sapevi come spiegarlo.

Il sentimento di perdere qualcuno.

Era più doloroso di quanto si possa descrivere, nonostante tutti i tentativi. Cercare di spiegare il dolore sarebbe come contare le stelle: inutile ed esaustivo.

Volevi che finisse tutto. Non avevi chiesto a nessuno di venir mandata da universo ad universo, ferendo costantemente il tuo cuore. Non volevi avere nulla a che fare con questo. Perchè proprio tu? Perchè l'universo non poteva rovinare qualcun altro, tanto per cambiare?

Che cosa ti rendeva così speciale?

"Perchè tutto io?"

La tua voce uscì rauca mentre fissasti il cielo stellato sopra di te, i tuoi occhi blu guardarono ovunque mentre parlasti con il responsabile di tutto questo.

Scrittore.

Tutta la rabbia e la frustrazione che avevi accumulato cominciò ad uscire in quantità. Era tutta colpa sua. Andava tutto bene prima che arrivasse. La tua vita non era perfetta, ma eri con la tua famiglia e non eri costretta ad assistere alla morte dei tuoi amici.

"Che cosa mi rende così speciale?"

Le stelle sopra di te luccicarono con una risposta muta, quasi come se ti stessero deridendo.

"Che cosa ho fatto per meritarmi questo?!" Il tuo tono una volta dolce e silenzioso divenne arrabbiato e forte. Avevi bisogno di risposte. Avevi bisogno di sapere perchè venissi sottoposta a questa tortura.

"Ho fatto quello che mi hai detto di fare!" Singhiozzi rumorosamente. "Ho fatto tutto!"

La brezza fresca si scontrò contro il tuo viso, accarezzando dolcemente i tuoi capelli e il tuo viso in modo rilassante.

"Questo è colpa tua!" Urli. "Tutto questo è colpa tua!"

Il tuo petto si alzò e si abbassò velocemente mentre fissasti la luna calante. Le stelle stavano cominciando lentamente a sparire quando la luce del sole cominciò a riversarsi sulle dune del deserto, dipingendo il cielo con diverse sfumature di rosa, viola ed arancione.

"Con chi stai parlando?"

La dolce voce di Hoseok risuonò alle tue spalle. I suoi occhi marroni osservarono al tua figura scompigliata mentre te stringesti la tua presa attorno al cornicione del balcone nella tua stanza.

Dopo che Jimin è venuto a mancare, una delle guardie vi trovò ed diffuse velocemente la notizia ai medici, che poi lo dissero a tutti gli altri.

E' stata una notte insonne per te.

𝐏𝐲𝐫𝐚𝐦𝐢𝐝𝐬▶ bts x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora