Nel frattempo a casa i due papà Kim sono seriamente allarmati dallo strano comportamento che loro figlia Mimi ha da una settimana/due a questa parte, in più il modo in cui ha risposto al padre Jin. per i due è inaccettabile. Non si era mai comportata così. Non avevamo ne mai urlato ne mai usato un tono così aggressivo bei loro confronti. Qualcosa non andava.
Così decidono di contattare i suoi amici che una volta a casa provano come i genitori a bussare alla porta ma nulla. Nessuna risposta.-prima almeno sentivamo il suo pianto, ma ora neppure quello, silenzio totale..che cosa sta succedendo?se voi sapete qualcosa dovete dircelo- chiede mio padre Jin preoccupato.
-da quanto tempo non sentite neppure più il pianto?- chiede Tae continuando incessantemente a bussare alla porta.
-saranno una ventina di minuti.-dice papà Nam.
-sono preoccupato, prima quando eravamo in giro l'ho vista molto strana. Si guardava continuamente in giro e buttava sempre l'occhio sul cellulare. In più è da un po' che sembra distratta e presa da dei pensieri- continua Tae.
-si l'ho notato anche io,ma non ha detto nulla a riguardo di qualcosa che la turbasse- dice Kookie pensieroso.
-forse dovremmo buttare giù la porta e entrare. Lei non si comporterebbe mai così- dice Jin tra le braccia del marito che per consolarlo lo tiene stretto a se.
-si forse ha ragione Jin Hyung,sarebbe meglio buttarla giù, sopratutto perché potrebbe essersi sentita male- ipotizza Jimin.
-ok spostatevi, la butto giù io- dice Nam per prendere poi la rincorsa e dare una forte spallata alla porta che subito cade al suolo rivelando una stanza vuota.-è vuota Nam! È vuota! Nam lei non c'è- urla preoccupato mio padre Jin.
-guardate il suo cellulare è qui- dice Jimin.
-cosa?- chiedono all'unisono TaeTae e papà Nam.
-strano lei non si separa mai dal cellulare- dice Kookie porgendolo ai miei genitori.Così appena papà Nam sblocca lo schermo si ritrova direttamente difronte ai messaggi che il numero sconosciuto mi ha inviato.
Li legge tutti dal primo all'ultimo e appena si sofferma sugli ultimi due stringe il telefonino forte tra le mani. Così papà Jin glielo prende dalle mani e fa lo stesso per poi crollare sulle sue stesse ginocchia per lo shock.
TaeTae e Kookie lo aiutano a reggersi in piedi mentre Jimin legge ai suoi due amici i messaggi, mostrando le foto che quel numero sconosciuto mi aveva continuamente inviato.-dobbiamo andare a scuola!!- urla Nam scendendo le scale.
-aspetta Namjoon Hyung, dobbiamo avvertire anche la polizia!- dice Jimin.
-si lo faremo mentre siamo in macchina! Giuro che stacco le gambe a quel maniaco!- continua papà Nam affiancato da un Tae sempre più teso e nervoso.
-lo stesso!- urla Tae.
Kookie e Jimin aiutano mio padre Jin ancora scosso e sotto shock a scendere le scale, uscire di casa e a salire in auto e una volta tutti su si dirigono a gran velocità verso la scuola.Durante il tragitto Tae chiama la polizia e spiega tutto l'accaduto dando poi l'indirizzo della scuola all'agente al telefono.
Appena arrivati a scuola, questa sembra deserta.
-no no no! Siamo in ritardo! Chissà dove sono ora con la mia piccola-dice Jin in lacrime guardandosi freneticamente in giro.
-no Jin Hyung la troveremo, te lo giuro- dice TaeTae a denti stretti.
-esatto dividiamoci, sarà più facile - dice papà Nam che viene interrotto da un urlo a tutti loro molto famigliare.
-Mi-hi!!!!- urlano all'unisono e corrono tutti insieme verso la direzione di quelle urla.
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Happy family
Fanfiction-COMPLETA- Mi-Hi è una ragazza di 17 anni che vive con i suoi due genitori Kim Namjoon e Kim Seokjin. La storia è di pura fantasia , niente di tutto quello che è raccontato è reale, anche perché età e situazioni che si vengono a creare non si avvic...