Capitolo 16

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Mi avvio insieme ad Hermione verso la Sala Grande e appena scendo le scale entro nell'immensa sala. Le luci sono calde e l'atmosfera è sempre accogliente. Incrocio lo sguardo con Harry , ogni volta che lo guardo anche per qualche istante mi pervadono sensazioni indescrivibili. La mia attenzione passa a Ron, e lo guardo trattenendo una risatina mentre sta divorando un pezzo di pollo. Dall'altra parte della sala do uno sguardo veloce al tavolo dei Serpeverde, non ho voglia di sedermi lì ma cercherò un posticino isolato dal gruppo di Draco. All'inizio del tavolo vedo subito Draco, i suoi capelli biondi platino sono riconoscibili anche a un miglio di distanza. Hermione mi tiene salda la mano e nel frattempo attraversiamo la sala, incrocio gli occhi di Draco e dopo pochi secondi mi guarda facendo una smorfia squadrandomi dalla testa ai piedi e subito dopo si siede al suo posto.

"Ciao ragazzi!" dice Hermione con tono allegro. "Ciao ragazze, siete bellissime." risponde Ron, mentre Harry mi guarda con un leggero sorriso stampato sulla bocca. "Sei bellissima, come sempre." mi dice Harry a bassa voce, io mi chino verso di lui e gli dico a bassa voce, provocandolo scherzosamente : "Grazie, Potter" siamo poco distanti e riesco a percepire quello che gli passa per la testa. "Vado a sedermi nel tavolo dei Serpeverde. Ci vediamo dopo se vi va!" - dico rivolgendomi a Ron ed Hermione - "Buona cena, signor Potter" dico a tono basso vicino alle sue orecchie. "Va bene, buona cena." mi risponde Hermione sorridendomi, Harry nel frattempo mi guarda mentre cambio direzione e sorride mentre gli porgo un occhiolino. Senza pensarci troppo vado verso il tavolo e noto l'unico posto libero di fianco a Draco, non è possibile sembra fatto a posta, sicuramente avrà detto a qualche Serpeverde del cazzo di stare dall'altra parte del tavolo, si sa com'è lui e tutti lo obbediscono senza dire nulla.

Vado verso il posto libero e Draco mi osserva mentre si morde il labbro inferiore, io rimango in piedi davanti a lui e appoggio le mani sul tavolo. "Ciao Malfoy, dimmi, ti sei messo d'accordo con qualche Serpeverde? " gli dico mentre serro leggermente la bocca con i denti. "Buonasera signorina, ti sei messa il mio maglione preferito" - "Finiscila. Rispondi a quello che ti ho chiesto." gli dico con tono arrogante. " Ma di che cazzo stai parlando?" mi risponde con aria infastidita mentre mi fissa negli occhi. " Guarda caso l'unico posto libero è qui di fronte a te." gli dico mentre sposto la testa di lato. "Senti, siediti e stai buona." - lo fermo e gli rispondo - "Stai buono tu. Io mi siedo dove cazzo mi pare." vengo interrotta dalla risatina di Pansy. "Fatti i cazzi tuoi." le dico mentre le lancio uno sguardo di sfida. "Sempre la solita arrogante" dice Draco, giro il volto e mi avvicino al suo viso mentre mi siedo. "Su Malfoy, mi conosci così bene." e gli lancio un sorrisetto. Draco sbuffa a posa gli occhi sul mio seno. "Mangia e guarda il piatto." gli dico, Draco sorride e ridacchia "Beh... ti lascia in risalto le forme questo maglione." - lo interrompo - "Smettila Draco" - "Lasciati fare un complimento, so che ti piace riceverli" mi dice provocandomi, gli lancio un occhiata e gli faccio cenno di smetterla. Mi giro un istante per vedere Harry e noto che mi stava guardando già da prima, gli faccio cenno di non preoccuparsi, Harry mi guarda e inarca le sopracciglia. "Ti vedo molto distratta" mi interrompe Pansy, mi giro velocemente e le porgo un sorrisetto "Tranquilla, non lo sono" le dico, Pansy mi guarda e nel mentre, sento ridacchiare Draco. "Cosa ti fa ridere?" gli dico provocandolo, Draco mi guarda e si lecca il labbro mentre prende in mano il calice sul tavolo. "Nulla nulla" mi dice ridendo, io alzo lo sguardo verso di lui e rimango in silenzio, è meglio che stia zitta e non continui. Afferro dal tavolo un pezzo di pane e nell'altra mano prendo in mano il calice. " Come è andata la giornata?" mi chiede Pansy mentre mastica la carne. "è andata bene. La tua?" le domando, so per certo che me lo stia chiedendo non perché gli interessi davvero ma soltanto per rompere il silenzio a tavola e far sentire i cazzi miei a Draco. "Bene, ho visto Potter in Sala Comune e ti cercava" mi risponde. "Finiscila" dice Draco intromettendosi. "Ok Malfoy... come vuoi" risponde Pansy con tono amareggiato, nel frattempo continuo a mangiare, non vedo l'ora di tornare nelle camerate, non sopporto stare qui in mezzo a questo branco. "E allora dimmi che hai fatto di bello oggi." mi dice Pansy nuovamente, io le rispondo : "Niente di che in realtà, solite cose : studio e riposo" Pansy mi guarda e sorseggia un po' di acqua e mi dice : " Ah comunque, prossimamente faremo una festicciola in Sala Comune il giorno dopo la partita di Quidditch. Se vuoi venire vieni" io imbocco un pezzo di carne, alzo lo sguardo e porgendomi gentilmente le dico : " Vedrò, se avrò da studiare non credo ma se sono libera ci penserò" Pansy mi guarda e sbuffando dice : "Dai vieni fregatene anche se devi studiare, passi un po' di tempo in compagnia. Non ci sarà molta gente" io la guardo e le dico : "Ok, ci sto" non ci dovrei andare ma un po' di musica e qualche calice di vino non mi farebbe male, non mi interessa se ci sarà anche Malfoy, lui sta da una parte ed io pure. Giro lo sguardo e guardo velocemente Draco mentre afferra una mela verde. Decido di prendere una mela anche io e ne afferro una, Draco mi guarda e mi fa un sorrisetto malizioso. Per fortuna che questa sera è abbastanza taciturno. Pansy ultimamente sta cercando di parlarmi, io e lei non abbiamo mai avuto un sano rapporto di amicizia soprattutto quando io e Draco eravamo fidanzati, ma in qualche modo rimanevamo amiche. Abbiamo sempre avuto un' amicizia molto turbolenta io e Pansy, ma alla fine ci tenevo comunque a lei, indipendentemente dal suo rapporto con Draco e le nostre litigate.

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