Orphic

9.Sappi che mia madre è cotta di te

Questo pomeriggio, visto che non ho niente da fare, decido di sperimentare in cucina.
Non sono mai stata molto brava, ma con la pratica si migliora, giusto?
Decido di preparare dei mini pancake con le banane, una ricetta semplice e gustosa, che ho trovato scorrendo la home di Instagram.
Dopo aver preparato l'impasto, immergo le fettine di banana in esso e poi le faccio cuocere in padella per qualche minuto, da entrambi i lati.
Come guarnizione decido di utilizzare della frutta e un po' di sciroppo d'acero.

Mentre mi sto godendo i miei deliziosi pancake, mi arriva un messaggio da John.
Ciao Shadow, domani alle undici c'è una gara. Ci vediamo questa sera per un allenamento!

Okay gli rispondo secca.

Qualche secondo dopo mi arriva un messaggio di Jay.
Ti passo a prendere verso le dieci e mezza,okay?
A quanto pare John ha avvistato anche lui.

Passa Trent, ma grazie comunque

Gli ho detto che sarei passato io

Lo sai che non sei il mio vero fidanzato?

Ci vediamo alle dieci e mezza

Vorrei rispondergli, ma tanto so che farebbe comunque di testa sua, quindi lascio stare.

Dopo aver cenato con un bel pezzo di pizza con le patatine, vado in camera.
Visto che manca ancora qualche ora alle dieci e mezza, decido di rilassarmi guardando qualche video su YouTube, ma non prima di essermi messa una sveglia alle dieci, in modo da potermi preparare.

"Ciao" mi saluta Jan appena entro in macchina.
"Hey".
Durante il tragitto, nessuno dei due tenta un dialogo, così decido di distrarmi guardando fuori dal finestrino.
Adoro guardare le macchine e provare a capire se una persona ha famiglia, adora le avventure o preferisce la comodità, e poi mi piace molto, immaginare dove sono diretti o cosa faranno.
Ad esempio, di fianco a noi c'è una signora che guida una Jeep verde militare, ed ha parecchi sticker di città, attaccati sul retro.
Probabilmente non è sposata, visto che non vedo nessuna fede, e adora i tatuaggi, dato che ne ha le braccia ricoperte.
Mi immagino questa donna come uno spirito indipendente, che non si fa mettere i piedi in testa. Sicuramente adora le avventure e non credo sia il tipo da tirarsi indietro davanti al pericolo.
Forse sta partendo proprio adesso per un nuovo viaggio, magari in un posto sperduto nel nulla.

"Siamo arrivati" mormora Jay.
Mi ero così persa nei miei pensieri su quella donna, che non mi sono neanche accorta di non averla più davanti agli occhi.

"Shadow, pronto per allenarti?" Chiede John non appena mi vede.
"Sono sempre pronto". Apro la portiera dell'auto e mi accomodo al suo interno.
"Fai qualche giro per scaldare il motore, poi voglio vederti sfrecciare" afferma John battendo una mano sul tettuccio dell'auto.

Dopo aver fatto qualche giro mi fermo e insieme a John studiamo delle nuove tattiche per superare gli avversari.

"Jay prendi la macchina" urla John.
"Perché?". Sul suo viso appare un'espressione confusa.
"Come pensi che possa applicare le tattiche senza qualcuno da superare?"

Ci prepariamo entrambi alla linea di partenza.
Quando partiamo lascio che lui mi superi, cosa che mi da parecchio fastidio, soprattutto vedendo il suo sorrisetto compiaciuto, ma non posso testare le tecniche di sorpasso senza qualcuno da superare.