Recensione di "Fatal Frame" 🐬

348 17 20
                                    

Fatal Frame

Una delle tante cose che non capisco degli/delle scrittori/scrittrici qui su wattpad è questo irrefrenabile bisogno di creare un cast alla loro storia

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Una delle tante cose che non capisco degli/delle scrittori/scrittrici qui su wattpad è questo irrefrenabile bisogno di creare un cast alla loro storia. Scriviamo libri non copioni per film!!!
Se un autore/autrice è davvero bravo/a a descrivere non avrà bisogno di dare un concreto volto al suo personaggio con una foto bensì saranno le sue parole a creare l'immagine, dei protagonisti, nella mente del lettore che poi potrà essere libero di definirne le restanti sfumature.

Conclusa questa piccola parentesi un po' generale, che mi ritroverò a fare spesso, procedo con la recensione dei primi venti capitoli della storia.

Ammetto di essere difficile sulle copertine ma solitamente apprezzo le cose semplici quando si tratta di coverbook. Nel caso di questo lavoro non posso dire di essere soddisfatta.
Sullo sfondo una città illuminata, in primo piano un uomo che fuma, nel mezzo tanto, troppo, fumo. Scritte al quanto invasive.
Consiglierei all'autrice un cambiamento netto e drastico sulla copertina.
Non siamo ipocriti, affermare "mai giudicare un libro dalla copertina" è solo una frase detta che al 90% dei casi non viene rispettata.
L'occhio vuole sempre la sua parte e, quando si intraprendere la lettura di un libro, la copertina è la prima cosa che notiamo.
Nel caso specifico di questo lavoro magari manterrei lo sfondo, che chiaramente rispecchia l'ambiente americano del romanzo, eliminerei il soggetto per sostituirlo con qualcos'altro e cambierei il font delle scritte.

Ora soffermiamoci sulla trama.
Ho apprezzato molto il prologo che, dal punto di vista narrativo, è fatto davvero bene perché anticipa il nucleo della storia e crea interesse nel lettore, spingendolo a proseguire.
Il racconto però sembra svolgersi abbastanza rapidamente, forse un po' troppo.
Nei capitoli letti si intrecciano varie vicende parallelamente, tra le quali la principale è certamente la scomparsa della giovane Samantha ma, accanto a questa, leggiamo di possibili tradimenti, intrighi e segreti, pronti per essere svelati.
La trama è interessante e a renderla tale sono, per l'appunto, gli intrecci narrativi creati dalla scrittrice e il modo in cui incastra le vicende e la vita dei vari personaggi.
Ulteriore nota positiva è data dal mix di realtà e "finzione" (tarocchi, sogni premonitori, visioni) che insieme creano un connubio interessante e accattivante.

Tuttavia c'è una cosa che mi è mancata, almeno durante la lettura dei primi venti capitoli: La suspance!
Questo elemento non può assolutamente mancare in storie del genere giallo, thriller o paranormale, come la stessa autrice definisce il suo lavoro.
Alla luce di questa mancanza, per me fondamentale, suggerisco all'autrice di sistemare le scene o i dialoghi del racconto per creare passi nei quali il lettore può essere pervaso da questa sensazione.

Ci tengo a sottolineare, nuovamente, che la recensione è unicamente sui primi venti capitoli, quindi, se più avanti dovesse esserci della suspance, mi scuso con la scrittrice per averne evidenziato la mancanza.

Spostiamoci ora sulla sfera della grammatica.
Ho notato che spesso l'autrice crea periodi che risultano essere un po' troppo lunghi e, a causa della punteggiatura non sempre precisa, si ha quella famosa sensazione di sbandamento che ci costringe a tornare sul passo appena letto per comprenderlo meglio.
Altro problema che ho riscontrato nella scrittura è quello delle ripetizioni, le mie infime nemiche. Consiglio sempre un'attenta lettura del capitolo prima di pubblicarlo così da poter sostituire le parole che si ripetono con dei sinonimi adeguati.
Non abbiate timore di usufruire anche del vocabolario, amico fidato degli scrittori.
Fortunatamente queste due carenze possono essere facilmente corrette con una bella revisione in quanto non estremamente gravi, in giro c'è molto di peggio!

In conclusione, posso affermare che questo è un racconto che si lascia leggere e che cattura l'interesse grazie alla trama avvincente.
C'è ancora un po' di lavoro da fare per considerarlo un buon romanzo thriller/paranormale ma, con il tempo, sono certa che l'autrice potrà migliorare e, a tal proposito, mi permetto di suggerirle la lettura di alcuni romanzi di Patricia Cornwell.

Complimenti a toniagaeta8962
per la sua storia, Fatal Frame,
che ha superato la prova
del delfino azzurro 🐬
Il giudice subacqueo con la sua forte pinna,
i suoi occhietti dolci e
il musetto sorridente e simpatico
le ha assegnato 7/10


Buona fortuna per questa e le tue altre opere!

Annie 👩🏻‍🦰

Servizio Recensioni: Miglioriamoci!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora