Recensione di "L'incertezza di Sveva" 🦅

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L'incertezza di Sveva

Ciao mondo di Wattpad, finalmente sono pronta con una nuova recensione

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Ciao mondo di Wattpad, finalmente sono pronta con una nuova recensione. Ci tenevo a scusarmi della lentezza con la quale aggiorno ultimamente; purtroppo il lavoro incrementa e il tempo da dedicare alle letture qui è diminuito. Tuttavia non temete; passerò da tutti.
Finita questa piccola parentesi passiamo alla recensione.

Come sempre partiamo dalla copertina. L'autrice, privatamente, mi ha fatto presente il legame affettivo che ha con questa coverbook, chiedendomi dunque di non darle molto peso. Tuttavia, siccome credo che la storia meriti di esser letta, invito l'autrice a modificarla. Purtroppo qui su wattpad, come anche nel mondo cartaceo, le coverbook devono essere accattivanti per sedurre l'ipotetico lettore all'acquisto, o alla lettura, di tale romanzo.
Dunque, cara autrice, mettiti all'opera e modifica la coverbook (non dimenticare il nome autrice).

Passiamo ora alla trama. Non si può certo considerare una delle letture più semplici intraprese. Ci accoglie con un prologo davvero ben strutturato, e per tutta la narrazione fabula e intreccio danzano sulle montagne russe. Ci sono davvero tanti flashback che informano lentamente il lettore su ciò che c'è stato; in questo modo si ha il tempo di metabolizzare i numerosi eventi della vita della protagonista, Sveva. Sono molteplici le tematiche trattate e tutte sono saggiamente dosate.
Il susseguirsi di eventi spiacevoli si unisce a momenti di ironia e riso grazie alla presenza di alcuni personaggi secondari che hanno il compito di donare brio alla narrazione.
La storia è incentrata sulla vita passata e presente di Sveva, una donna che si ritrova a dover affrontare una delle battaglie più difficili per una madre; sua figlia infatti è costretta in un metto d'ospedale a seguito di un incidente.
Come potete comprendere non ci troviamo dinanzi a una trama spensierata, ma vi assicuro che l'autrice ha saputo inserire momenti piacevoli nella storia. Non voglio spoilerare altro, soprattutto il finale, dunque aggiungo solo che vale la pena leggerlo per sperimentare un nuovo genere e stile.

L'intera storia è scritta adottando l'uso della terza persona: ottimo per entrare nella psiche di ogni singolo personaggio; Sveva, la protagonista, è dotata in particolare di un'ottima introspezione. La schiera di persone che si incontra durante la lettura è davvero molto varia e ognuna di esse è caratterizzata a modo proprio, sia per un discorso estetico che per le personalità contrastanti.
Troviamo, ad esempio, Rashad: un personaggio che già dai primi passi nella storia incuriosisce parecchio; Berta, amica di Sveva, che attira piacevolmente il lettore, a quest'ultima infatti spetta l'arduo compito di rendere la trama a tratti ironica e spensierata; Marco con i suoi tormenti e la stessa protagonista continua a far vivere il lettore sulle montagne russe dei suoi prnsieri; a tratti positivi, a tratti negativi. Veramente un buon mix di personaggi.

Ho trovato davvero belle le descrizioni degli ambienti dove è richiesto l'uso di tutti i sensi per immaginare i luoghi che fanno da sfondo alle vicende. Si nota che l'autrice adora trascinare il suo lettore al centro della scena perché pone l'attenzione anche su piccoli dettagli che potrebbero facilmente sfuggire.
Nota positiva: si risaltano le bellezze territoriali della nostra Italia.
Quanto ai temi, possiamo dire che la storia ne presenta vari ma, senza dubbio, il predominante è quello dell'amore, affrontato sotto varie ottiche differenti: per la figlia, per il marito, per sé stessa.

Ultimi ma non per importanza: lessico e grammatica. Il primo risultata esser abbastanza curato e idoneo ai personaggi. Tuttavia ho riscontrato qualche ripetizione di troppo in vari passaggi e delle virgole un po' ballerine. Altro errore notato è l'uso dei puntini sospensivi in quanto sono stati sempre seguiti dalla lettera maiuscola, anche quando non richiesto. Infine alcune d eufoniche sono saltate all'occhio, ma credo che l'autrice conosca la regola giusta perché non sempre inserita in modo errato.
Nulla però di grave che un attenta revisione non possa correggere.

Concludo suggerendo questa storia soprattutto alle donne mature con un vissuto alle spalle, affinché possano immedesimarsi con più semplicità nelle scelte di Sveva e comprenderne i perché.

Complimenti a Freemessage1
per la sua storia, L'incertezza di Sveva,
che ha superato la prova
dell'aquila reale 🦅
Il giudice alato con il becco impertinente,
gli artigli affilati e
lo sguardo acuto e inquisitorio
le ha assegnato 8/10.

Buona fortuna per questa e le tue altre opere!

Annie 👩🏻‍🦰

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