Mentre tornava a casa Harry si sentiva più frustrato che mai, aveva perso la parte migliore di sè, anche se in fondo non pensava davvero quello che le aveva detto. Strinse i pugni per il dolore e gli scesero le lacrime, lui la amava, amava Ginny.
Giunse nel giardino dei Weasley, aprì la porta e iniziò a salire le scale per andare in camera ma Ron lo chiamò:"Hey Harry, Ginny non è con te?".
"Lasciami solo" rispose lui.
Ron fece per alzarsi ma Hermione lo spinse giù e seguì Harry, entrò in camera, lo vide straidato nel letto e si sedette accanto a lui.
"Che cosa è successo?" domandò lei.
"Ci siamo lasciati" rispose lui.
"COSA?! PERCHE'?!".
"Stava baciando Malfoy".
"Non ci credo! Harry ti assicuro che lei non prova niente per Draco, è la mia migliore amica e parlo tutti i giorni con lei!".
"Infatti ha detto che non era successo per sua volontà"
"E tu non le hai creduto?"
"Sì, ma sono stufo di averlo sempre tra i piedi".
"Ma chi? Malfoy?".
Harry rimase in silenzio, non voleva dire quello che stava dicendo e Hermione, da buona amica, comprese anche questo e aggiunse:" Harry ascolta, a me non ingannerai mai, ti conosco fin troppo bene e so che non pensi veramente le risposte che mi stai dando e so anche quanto tieni a Ginny. Quindi ti dirò una cosa sola: ora tu ti alzi dal letto, la vai a cercare e non ti butti giù".
"L'ho tratta malissimo e non se lo meritava" disse Harry con la voce che gli si strozzava in gola. Era sul punto di piangere.
"Ti perdonerà ma se la ami davvero devi fidarti".
"A volte dimentico la persona saggia che sei Herm" e la abbracciò.
Poi aggiunse:"Ho paura però che possa esserle successo qualcosa, pensavo tornasse prima di me".
Hermione si alzò, gli fece cenno di seguirla e una volta in salotto disse:" Accompagno Harry a cercare Ginny" e mentre apriva la porta intervenne Ron:" Hey aspetta! Che succede?".
"Non ho tempo di spiegartelo ora" rispose Hermione.
"Vengo anch'io" disse Ron.
"Siamo con voi" dissero Fred e George all'unisono e tutti uscirono.
Si divisero: Ron andò con Hermione e Harry con Fred e George, camminarono in silenzio per un po', finchè George lo ruppe e disse:"Harry so che probabilmente non ci dirai cosa è successo ma sappi che noi non ti giudicheremmo, non lo abiamo mai fatto". Harry sentì l'aria mancrgli per i sensi di colpa, l'imbarazzo, la paura e la tristezza ma pensò che George aveva ragione, loro c'erano sempre stati per lui e anche per Ginny, quindi forse erano le persone migliori con cui potesse confidarsi.
Gli raccontò cosa era successo e dopo altri attimi di silenzio Fred disse:" Harry, Ginny non starebbe mai con Malfoy".
"Lo so" disse Harry sentendo il senso di colpa crescere in lui.
"Mi è successa una cosa simile con Angelina" cominciò George, "L'anno scorso e ho avuto la tua stessa reazione ma poi si è risolto tutto".
"E come avete fatto?" chiese Harry.
"Fidandoci, l'uno dell'altra" rispose George.
Dopo pochi minuti passati a riflettere Fred la vide e gridò:"Ginny!".
Era distesa sul ghiaccio e Harry, con un nodo alla gola, corse da lei, si mise subito in ginicchio e disse:"Ginny ti prego svegliati! Mi dispiace! Mi dispiace tanto! Non volevo dirti quelle cose, non penso nulla di quello che ti ho detto. Ginny!" ma lei non dava segni di vita e Harry fece l'unica cosa che il cuore gli diceva, la baciò.
Eppure nulla cambiò, non si era svegliata e anche Fred e George avevano le lacrime che gli riagavano il viso, Harry chiuse gli occhi singhiozzando e si prese la testa tra le mani, era tutto finito, davvero finito e tutti loro lo credettero finchè, ad un tratto, Ginny mosse una mano e prese quella di Harry, che sentì un sentimento di sollievo, felicità, serenita e leggerezza ricoprirlo da capo a piedi.
"Harry" sussurrò Ginny e anche Fred e George si avvicinarono felici di vedere la sorella sveglia.
"Harry non mi lasciare" disse Ginny sempre fioca.
"Ginny ho fatto un terribile errore, io non penso nulla di quello che ti ho detto, nulla" rispose Harry in lacrime.
"Hey hey" tentò di consolarlo Ginny, "Lo sapevo già, non hai bisogno di giustifcarti, io ti amo".
"Anch'io" e le lacrime diventarono di gioia.
Ginny lo guardò e lui la aiutò a sedersi, poi disse:" Ginny".
"Sì?"
"Vorrei tanto baciarti ora"
"E allora fallo" e Harry non se lo fece ripetere due volte, la baciò e abbracciò a lungo, facendole percepire tutto l'amore che provava. Dopo ciò Ginny guardò i suoi fratelli maggiori e gli fece cenno di avvicinarsi, loro la abbracciarono con tanto affetto e dissero:"Ti vogliamo tanto bene".
"Anch'io" rispose felice lei e si incamminarono verso casa, aiutadola, Harry da una parte e George dall'altra.

STAI LEGGENDO
Hinny nasce l'amore
FanfictionVi siete mai immaginati una storia d'amore tra Harry e Ginny diversa da quella dei libri/film (che reputo stupenda)? Allora siete nel posto giusto, questa è una storia (IN REVISIONE) sulla nascita dell'amore tra Harry, al sesto anno, e Ginny, al suo...