Hinny nasce l'amore

Capitolo trentaquattresimo: Il ghiaccio picchia più forte

I corridoi di Hogwarts, ancora illuminati dal sole che stava tramontando, erano deserti, probabilmente molti stavano studiando o erano già in sala comune. Ginny si guardò intorno, dove andare? C'erano molti posti in cui si sarebbe potuto trovare.
Ma non le fu troppo difficile, perché appena svoltò l'angolo lo vide e lui vide lei, erano a pochi metri di distanza. Harry sapeva cosa voleva dirgli Ginny e lei sapeva che lui aveva capito ma entrambi si immobilizzarono e quando Harry fece per avvicinarsi fu come se un uragano travolse Ginny e la portò via da lì.
Era arrivato Dean e le si era messo davanti per parlarle, impedendole di vedere Harry.
"Ti dispiace se ne parliamo dopo?" gli chiese lei.
"Oh, d'accordo" rispose lui mogio.
Ma quando riguardò nella direzione in cui prima si trovava Harry, lui non c'era più e Ginny si sentì precipitare di nuovo.
In quel momento il ghiaccio che era entrato in lei quella sera si rafforzò e  ferì più in profondità il suo cuore, già dolorante. 'Chissà se anche per Harry è così' si domandò.
Proprio lui in quel momento aveva sbattuto la porta di camera sua, si era accasciato a terra e le lacrime gli percorrevano veloci il viso.
Ron vide per la prima volta l'amico piangere, interruppe così quello che stava facendo e gli sidette accanto abbracciandolo lentamente. Questo fece bene a Harry, che sentì di avere qualcuno accanto quando ne aveva proprio bisogno.
"Che cosa è successo?" domandò Ron, quando Harry si calmò un po'.
"Io la amo" disse Harry, con tanti pezzi di ghiaccio che premevano sul suo cuore.
"Stavamo per parlare ed ero pronto a chiarire ma poi è arrivato Dean e" non riuscì a terminare la frase.
"Harry tu sei molto più di Dean, non puoi buttarti giù così. Alzati, va da lei e dille tutto quello che provi".
Quelle parole percossero Harry, come se si fosse appena svegliato da un lungo sonno, si gli aprirono gli occhi e finalmente vide ben chiaro quello che doveva fare e quello che desiderava. Ringraziò Ron per il supporto che gli aveva dato e si avviò fuori dalla camera, deciso a sciogliere parte dei ghiacci che erano conficcati in lui.