Omegaverse 2x1

3. Luna piena

Attenzione! Scene di sesso tra lupi e violenza se non è il vostro genere non leggete.

Quando Arden entrò nella tana, il nodo di Darden era dentro Nat pompando altro sperma nell'utero dell'Omega.
Il piccolo sembrava, tuttavia, sveglio e lucido abbastanza da poter mangiare senza che i suoi Alpha dovessero tenerlo in piedi per cui, dopo che il nodo dentro di lui si sgonfiò, Nat si trasformò nel suo lupo e si avventò sulla carcassa che il capobranco aveva trascinato nella tana. Era piccolo e sfumava dal giallo oro all'ocra. Gli Alpha pensarono che non avevano mai visto lupo più bello.

Sì avvicinarono anche loro per mangiare e quando la carcassa fu ripulita, Nat cominciò a strusciarsi voglioso contro il capobranco.
Erano ancora in forma lupo, con il muso sporco di sangue e l'eccitazione crescente.
L'Alpha lo spinse rudemente a terra, ottenendo un mugolio sconnesso, mentre prendeva a leccargli l'orifizio completamente inondato dai suoi umori.

L'Omega ululò dal piacere, mentre il più grande lo spingeva a terra bloccandolo. Darden intanto stava leccando ogni parte del suo corpo, concentrandosi sul morso e facendo bagnare di più Nat.
Il capobranco, poi, lo afferrò per la pelliccia, tirandolo in piedi e penetrandolo di colpo. L'Omega guaì senza fiato, nell'estasi più totale, mentre l'Alpha lo prendeva a una velocità animalesca. Il membro del compagno era molto diverso dalla forma umana: era più grande, più lungo e con una forma diversa ma gli donava ugualmente un grande piacere. Inarcò ulteriormente la schiena, in modo che l'altro lo potesse penetrare meglio e cominciò a rispondere come poteva alle spinte.

Il piacere era intenso e sempre maggiore mentre l'Alpha più piccolo leccava il pene minuto dell'Omega. Arden lo prese per le spalle con le zampe anteriori, in modo da spingere più forte e vennero entrambi. Si stessero per terra, mentre il nodo dell'Alpha, estremamente più grande della forma umana, pompava nuovo sperma dentro l'Omega.

Darden nel frattempo aveva preso a leccare l'esatto punto in cui il membro del fratello spariva dentro a Nat innervosendo il capobranco. Non gli piaceva quel contatto, ma erano nella loro forma animale, con il loro compagno in calore con cui il minore non si era ancora accoppiato per cui si costrinse a portare pazienza.

Il suo nodo si stava ormai per sgonfiare totalmente, quando Darden decise di aver aspettato abbastanza e con una spinta secca si introdusse all'interno dell'Omega, che guaì a metà tra piacere e dolore. Ad Arden scappò un ringhio basso, al quale il fratello rispose, e cominciarono a spingere nel corpo del compagno che alternava versi di piacere a gemiti di dolore acuti.
Il corpo dell'Omega si stava ancora riprendendo dal precedente rapporto e ora quei due stavano facendo a gara a chi spingeva più a fondo dentro di lui, provocandogli dolorose fitte quando una delle spinte era più profonda del necessario.

Tremava tra eccitazione e dolore, totalmente ignorato dai compagni, mentre quest'ultimi erano sul punto di mordersi a vicenda. Gli artigli degli Alpha agguantarono la sua pelle morbida, graffiandola, e il dolore stava di gran lunga superando il piacere facendo uggiolare l'Omega che, ormai, cercava in vano di sottrarsi alla loro presa.

Il tutto precipitò quando entrambi i nodi gli squargiarono il corpo gonfiandosi. Nat ululò dal dolore attirando l'attenzione dei due Alpha su di sé, mentre con le zampe ravanava la terra cercando di sottrarsi a tutta quella sofferenza che gli stava spaccando a metà il culo.
Arden e Darden si ricomposero mugolando dispiaciuti, tranquillizzandolo e impedendogli gli di muoversi troppo per non provocargli altro dolore.

Dopo molti minuti, i due nodi svanirono e Nat sgusciò fuori dalla presa dei due fratelli per andare a piagnucolare in un angoletto della tana. Darden provò ad avvicinarsi ma l'Omega pianse solo più forte mortificandoli. Arden, allora, si trasformò in umano e uscì dopo un: -Sta con lui-.
L'Alpha si diresse a grandi passi alla tana del medico, fiducioso che lui gli avrebbe saputo spiegare quello scatto di gelosia, possessività e aggressività, ma quando arrivò trovò solo Haiden, il suo Alpha, che armeggiava tra erbe e medicinali mettendoli in ordine.

-Ciao Haiden, cerco Josh- gli disse il capobranco.
-Ciao Arden, mi spiace, ma sarà occupato fino a sera con dei cuccioli malati. Però forse posso aiutarti io; di cosa si tratta?- rispose l'altro sedendosi su una pelle a facendogli cenno di sedersigli a fianco.
-Sono preoccupato per una cosa, vedi, il mio Omega è in calore e stava andando tutto bene, fino a quando ci siamo trasformati in lupi e mio fratello ha voluto la sua parte. Siamo scattati, entrambi, e abbiamo finito per ferire il nostro compagno, che ora starà piangendo e ha paura di noi- riassunse Arden mettendosi le mani tra i capelli mentre Haiden rifletteva sulle sue parole.
-Certo! Oggi c'è la luna piena, per questo avete reagito in modo così aggressivo: sentite l'influenza della dea- spiegò tranquillizzandolo.
-Ok, ma Nat? Lo abbiamo ferito senza essere in preda al calore e ora lui ha paura di me e mio fratello...-
-Be', è strano perché durante il calore l'Omega riesce solo ad accoppiarsi ma teoricamente, basterà una dormita e si sarà già dimenticato- finì l'Alpha.

-Mmm... Grazie per la spiegazione- lo salutò Arden per poi tornare verso la sua tana. Gli sembrava piuttosto strano che Nat si sarebbe dimenticato tutto in una sola notte. L'Omega aveva dimostrato fin troppo esplicitamente che nel suo caso non era il lupo che influenzava l'umano, bensì il contrario in quanto era l'intelligenza umana a modificare e trattenere l'istinto animale. Quindi non ne era molto sicuro.

Entrò nel loro rifugio e vide che il piccolo Omega era tornato umano e ora dormiva tranquillo tra le braccia di Darden.
-Gli ho spiegato che non abbiamo fatto apposta e ci ha perdonato- spiegò il minore accarezzando i capelli di Nat.
-Arden...- bofonchiò l'Omega aprendo un occhio e invitando Arden a stringerlo tra le braccia.
-Scusa per prima, cucciolo. Ti assicuro che non accadrà mai più. Ora dormi- disse mentre lo abbracciava da dietro e gli accarezzava i capelli neri e arancio.

Poco prima di addormentarsi, però, i due Alpha sentirono l'odore del loro Omega farsi meno forte e seppero che il suo calore era completamente finito.