Omegaverse 2x1

Epilogo

Da ormai un mese, Nat accompagnava i suoi compagni in battaglia, promosso a stratega di guerra. La sua pancia era enorme e gli dava problemi a muoversi, ma non poteva certo rimanere al villaggio a non far nulla, quindi ad ogni riunione una sedia veniva posta ad un'estremità del tavolo per permettere all'Omega di riposare pur dando contributo cerebrale.
In quel momento gli invasori avevano chiesto una tregua quindi la piccola famiglia era nella propria tenda quando Nat si piegò in due dal dolore. Urlò a pieni polmoni mentre il suo utero si contraeva è il suo corpo mutava diventando lupo con un sonoro rumore di acqua che cade per terra.

I due Alpha si trasformarono a loro volta, ululando inferociti e segnalando a tutti quelli nell'accampamento che non dovevano avvicinarsi. Il lupo più piccolo si sdraiò a terra uggiolando di dolore e pregando i suoi Alpha di coccolarlo perché il dolore era semplicemente insopportabile. Le contrazioni si fecero a mano a mano sempre più forti finché non sentì distintamente qualcosa premere contro la sua entrata per uscire. Ululò e spinse, sentendo come se tutte le sue energie uscissero da lui per defluire nella piccola palla di pelo scura che faticava a uscire. Diede un'ultima forte spinta e sentì finalmente il primo cucciolo nascere .

Era una tenera palletta di pelo nocciola con il muso e un pezzo di schiena marrone scuro. L'Omega la prese delicatamente tra i denti e se la portò tra le zampe anteriori cominciando a lavarla dal sangue.
-È una femmina- disse il capobranco aiutando il compagno a pulire la cucciola che apriva e chiudeva leggermente la bocca in cerca di cibo.
A lavoro concluso, la lupetta fu posta vicino alle mammelle dell'Omega e cominciò a bere quanto più latte poteva. Lo stesso procedimento si ripeté altre due volte con un cucciolo color cioccolato fondente e un'altro color sabbia del deserto.
-I nostri cuccioli...- sospirò Darden pieno di sollievo e felicità.
-Ora dormi piccolo, te lo sei meritato- disse Arden avvolgendo lo stanco Omega con il proprio corpo mentre l'altro Alpha chiudeva i figli cingendolo dall'altro lato.

Qualche ora dopo, Arden sentì una presenza fuori dalla loro piccola tana e si svegliò affacciandosi all'ingresso.
Otabek, uno dei guerrieri che presiedeva durante le riunioni, si stagliava contro il paesaggio boschivo e il padrone della tana dovette davvero trattenersi per non ringhiargli contro.
Vedendo la sua poca pazienza, il lupo grigio si mise subito a spiegare:- Abbiamo sentito l'ululato del vostro Omega e volevamo sapere se lui e i cuccioli stavano bene. Poi volevamo dirvi che se volete tornare al vostro villaggio per crescere per un po' i vostri figli, non sarà un problema, Alpha Arden-
-Sia Nat che i cuccioli stanno bene, per quanto riguarda il tornare al villaggio ne parlerò con mio fratello e il mio Omega- detto questo, lo cacciò in malo modo, ansioso di poter tornare dai suoi compagni e dai suoi bellissimi cuccioli.

L'Omega si svegliò circa quattro ore dopo e si perse a guardare la sua famiglia che dormiva placidamente. Si, ora si poteva dire veramente felice della sua vita.

Fine.