Ho portato Jo in un locale stupendo dove mi rifugio spesso, molto dark.. gli unici colori qui sono le luci bianche che vanno sperdendosi e sfumandosi nel nero di tutto il resto.. la musica ti penetra nei timpani.. e c'è un casino di gente.. soprattutto donne stupende e calde che ti ballano addosso.. sprigionando tutta la loro sensualità facendoti impazzire.. ci avviciniamo al banco e ordiniamo da bere.. ho voglia di perdermi nel casino.. ho bisogno di qualcosa che mi cancelli i sensi..
-"Andy sto posto è fighissimo non ci ero mai stato prima..."
-"bene, divertiti Jo.. ti ho portato qui apposta .." mi guardo in giro e ci sono dei divanetti liberi così faccio segno a Jo di seguirmi li.. ci sediamo e ci rilassiamo stravaccati.. tutto intorno la gente balla.. poi si avvicinano delle ragazze e si siedono con noi.. ordiniamo anche per loro da bere.. si vogliono divertire.. e una di loro mi si siede sopra a cavalcioni.. strofinandosi e muovendosi a ritmo di musica.. non la voglio addosso ma sono stanco.. la mia giornata è stata uno schifo e la lascio fare.. è sopra di me ma, non sento niente.. avrò solo bisogno di farmela perchè se continua così le pulsazioni tra le gambe diventeranno voglia da sfogare.. e un secondo dopo si avvicina per baciarmi ma la fermo lanciandole uno sguardo diabolico.. è infastidita ma poco m'importa.. mi apre la camicia toccandomi, e mentre sta per leccarmi il petto.. in lontananza vedo Hope.. cazzo.. subito tiro fuori la mutandina dalla tasca e dopo aver respirato il suo odore sballo.. sposto la ragazza da sopra di me, butto giù d'un sorso il mio whisky e mi dirigo verso di lei.. mi sento la testa picchiare.. e ho una strana euforia addosso.. mi avvicino sempre di più.. la vedo muoversi tra la folla, ballando in modo molto sensuale con le sue amiche.. le arrivo davanti e resto immobile guardandola eccitato da morire..
mi vede.. ma continua a ballare fingendosi indifferente per qualche minuto scatenando in me ancora più desiderio e poi.. improvvisamente si avvicina al mio corpo ballandomi addosso.. strofinandosi.. giocando con me, col suo sguardo intenso.. la sua sensualità mi si è infiltrata nel cervello.. si muove a ritmo di musica e.. mi sfiora il petto con le sue mani che si muovono leggere facendomi rabbrividire.. non riesco a fermarla la voglio addosso.. che cazzo mi succede.. sono fottuto.. sedotto perdutamente dal suo fascino.. continua a ballare, e girandosi di spalle si muove sfiorando il mio sesso col fondoschiena.. le appoggio le mani sui fianchi accompagnando i suoi movimenti.. sono eccitato, la voglio da morire.. le prendo i capelli spostandole di lato la testa.. infilo la faccia tra collo e spalla impazzendo del suo odore.. quello che ho portato con me tutto il giorno.. ma più intenso.. la respiro.. mi entra nelle narici.. mi scoppia la testa.. l'erba e l'alcol che ho buttato giù mi hanno sballato.. ho bisogno di lei.. "vieni con me.." le dico prendendola per mano.. e lei mi segue in un posto più appartato lontano da dove si balla, uno spazio tra pilastri, divanetti e gente che si scambia effusioni.. l'appoggio al muro e continuo a riempirmi del suo odore con la faccia nei suoi capelli.. e poi tra collo e spalla.. la sua pelle è a contatto con la mia bocca, ed è così morbida.. ne sono attratto.. affamato come un vampiro con la sua preda.. la mordicchio e poi risucchio la sua pelle, mi sto perdendo.. la sensazione che sento accanto a lei mi spaventa.. mi fa desiderare di possederla e, viceversa.. ha potere su di me.. e provo a lasciarmi trasportare.. le sue mani mi scivolano sul petto e.. il calore del suo corpo mm.. si avvicina.. sempre di più e le nostre bocche si uniscono in un bacio carico di eros.. devastante il suo sapore.. mi sta mancando l'aria..
"scusa devo andarmene da qui.." mi allontano da lei cercando Jo.. lo vedo imboscato con una tipa su un divanetto.. non lo disturbo e lascio il locale scrivendogli un messaggio..
Una volta fuori mi sento male.. il cuore mi pulsa velocissimo.. ho una crisi.. sto ripiombando nell'oscurità.. mi siedo a terra nel vicolino vicino al parcheggio e cerco di calmarmi.. devo tornare a casa.. devo perdermi, dipingere.. amarmi e nutrire la mia essenza disastrata.. mi suona il telefono..
< Jo.. si scusa sono fuori.. se prendi le chiavi ti lascio la macchina io prendo un taxy non mi sento bene.. ma no daii.. ok ti aspetto.. >
qualche minuto dopo mi raggiunge..
-"cazzo Andy hai un aspetto orribile.. ti porto io a casa non vai da nessuna parte da solo.. vorrei soltanto ti aprissi con me e mi dicessi che ti succede.. non stai bene amico mio davvero te lo dico.."
lo guardo senza dire una parola.. non saprei nemmeno cosa dirgli.. sono a pezzi.. lascio che mi riporti a casa.. saliamo in macchina abbasso il sedile e mi sdraio coprendomi il viso.. mi sento uno schifo..
-"Jo perdonami.. sto facendo passare una nottata di merda pure a te.."
-"non dirlo nemmeno per scherzo.. ho bisogno di sapere come aiutarti però.. son 3 giorni che hai contatti con tua madre.. e 3 giorni che non stai bene.. so che dipende da lei questo tuo malessere.. non vedevo queste tue piccole crisi da anni.."
-"credimi se ti dico che non puoi aiutarmi.. ho solo bisogno di sballarmi con un'altra canna.."
Entriamo in casa e vado diretto in doccia.. resto immobile a testa in giù sotto il getto dell'acqua.. sono incazzato col mondo e poi.. il mio pensiero torna a lei, Hope.. è apparsa in silenzio.. questo desiderarla è un tormento.. mi terrorizza quello che sento quando è vicina, non è privo d'emozione come con tutte le altre.. non è il mio solito bisogno sessuale come sfogo.. io la voglio.. e conosco solo un modo.. ma con lei mi blocco non voglio mostrarle chi sono.. non so come fare.. esco dalla doccia e con un asciugamano addosso vado da Jo, che appena mi vede mi passa la canna.. mi siedo sul davanzale del finestrone e illuminato dalla luna mi abbandono sballandomi d'erba..
-"amico mio io ora vado a dormire.. passo domattina appena mi sveglio.. cerca di rilassarti e riprenderti.. domani parliamo.. notte.." e mi saluta rubandomi la canna..
Resto solo nel mio mondo e.. mi preparo per mettere a nudo la mia anima..
musica ad alto volume, che si propaga vibrando nell'aria, trapassandomi i timpani, insinuandosi tra cervello e cuore.. completamente nudo.. tele, pennelli e.. whisky.. mi libero di ogni cosa, lasciando spazio solo all'emozione.. mi provoco piacere amando il mio corpo.. nessuno può arrivarmi così nel profondo.. un'intensità inaudita che mi consuma.. mi abbandono e assecondo le mie mani.. leggere e senza controllo per marchiare il dolore.. la passione.. e l'amore in ogni angolo di questa tela... nero, come le parti oscure della mia anima.. bianco, come la purezza che vorrei nutrisse queste mie carni sporche.. e rosso, come l'amore e la passione che vivono oppressi dentro di me... in attesa di esplodere.. godo e.. l'anima prende forma ed espressione.. la mia espressione vitale..
sono esausto e dannatamente perso ma.. momentaneamente privo di ogni dolore, mi lascio cullare tra le braccia accoglienti della notte..
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Demoni
Short StoryAndrew un artista con una personalità formata da un passato tormentoso.. ps. racconto una storia che potrebbe turbare la sensibilità di alcune persone.. non uso volgarità ma alcuni punti potrebbero infastidire.. ho preso in prestito alcune immagini...