Cap. 6

24 1 0
                                    

la musica continua ad avvolgerci.. lei è un vulcano di sensazioni nuove per me.. mi fa impazzire ma.. non riesco a lasciarmi andare.. quest'emozione è come un eruzione potente.. devastante..

-"scusa.. non volevo.." e mi sposto leggermente da lei.. mi sorride e seguo con lo sguardo le sue labbra muoversi .. "non devi scusarti.. lo volevo anch'io e, non mi sarei fermata.."  si riavvicina di nuovo a me.. indietreggio fino ad arrivare con le spalle al muro e lei e lì.. davanti a me.. mi carezza il petto e la lascio fare.. le sue dita mi percorrono delicate.. le muove, come stesse disegnando il lineamento del mio corpo.. m'inonda di piacere e l'eccitazione mi travolge.. chiudo gli occhi abbandonandomi a lei.. poi un brivido per le sue labbra morbide sul collo .. sulla pancia e.. si gira con le spalle contro il mio petto.. prende le mie braccia avvolgendosi dentro di me.. carezzandosi.. guida le mie mani sul suo corpo.. la sento sotto le dita.. e il mio sesso duro le pulsa sulla schiena.. sono perso nel desiderio di averla.. sono fottuto nella sua dolcezza.. mi sta possedendo la mente.. senza sesso.. ma voglio soddisfare questo desiderio sconosciuto e voglio la sua intimità.. le bacio la nuca.. dietro l'orecchio.. la sento talmente addosso che è come se vibrasse dentro di me.. ho bisogno di lei.. muoio di desiderio.. mi sta mancando di nuovo l'aria.. il cuore mi batte ininterrottamente.. vorrei allontanarmi ma lei.. mm lei si muove con sensualità facendomi sballare.. le abbasso il leggings leggermente e entrando dentro di lei una scarica elettrica mi travolge.. mi ferma il battito.."Hope..non posso.."  e mi allontano da lei andando vicino alla finestra.. lei resta li.. senza dire una parola, non capisce.. non sa nulla di me.. poi vede i dipinti.. "Dio mio Andrew.. sono stupendi.."  la raggiungo e davanti al dipinto che la rappresenta le dico.. "vedi questo.. l'ho fatto pensando a te.. sei tu..",  "davvero?? è bellissimo.. e questi?"

-"Girano anche questi intorno a te.. ogni emozione in queste tele parla di te.. questo l'ho dipinto la sera che ti ho portato qui, subito dopo che te ne sei andata.. e questo sono io.."

-"descrivimeli.. vedendoli ho percepito le mie emozioni.. ma vorrei sentire le tue.. attraverso la tua voce.."

-"ok.. questa sei tu.. quando ti ho visto la prima sera.. spicca la tua bocca che io vedo rosso fuoco infernale, mi è rimasta in testa, bellissima.. succosa.. pericolosa..  questo dipinto invece, il primo in cui abbia aggiunto colore.. c'è desiderio.. passione.. bisogno di possedersi.. ed è quello che sento quando ti ho accanto.. emozione allo stato puro, cocente, come fuoco che devasta e travolge tutto ciò che incontra, e qui ci sono io.. solo e immerso nella mia fragilità.. vestito di paure.. con un'anima che vuole emergere e vivere ma, non riesce.. Hope, quello che sento con te mi spaventa.. è troppo intenso per me.. mi sento vulnerabile quando ci sei.. non ho spiegazione a questo.."

-"hai paura di me.. per questo continui ad allontanarti?.."

-"è una lunga storia.. non vorrei respingerti.. ma non posso farci nulla.. mi viene automatico, perchè non voglio che tu veda.. no, nulla non posso fare con te questo discorso ora.. scusa.."

-"cosa non vuoi che vedo?.. ok.. non farò nulla per forzarti, soprattutto ora che mi hai detto queste cose .. devo andare adesso.. perdonami.."

prende la giacca e lascia l'attico senza voltarsi.. ed io resto immobile davanti ai dipinti.. pensando che probabilmente non la rivedrò più.. un senso di pesantezza mi schiaccia lo stomaco.. col ritorno della donna che mi ha partorito son tornate anche le mie debolezze.. i miei lati oscuri.. adesso sono arrabbiato.. senza maglia indosso la giacca di pelle, le scarpe ed esco.. e mi ritrovo nuovamente a vagare solitario nel silenzio della notte.. odio sentirmi così solo.. ed ecco un locale.. mi siedo al banco e ordino il mio solito whisky con ghiaccio.. guardo la vita intorno a me.. la gente si diverte, si ama.. e io?.. io non sento niente.. un involucro vuoto in cerca d'intensità da vivere.. penso a Hope.. cazzo stavo per possederla.. ho provato il suo intimo calore e mi ha travolto in un istante.. non ho mai sentito queste vibrazioni.. per me è sempre stato solo sesso, sono terrorizzato ma la desidero da morire.. ho bisogno della sua linfa vitale e.. i miei pensieri si interrompono quando mi si avvicinano due ragazze..."sei solo?..",  le guardo e.. "ora non più.. cosa bevete?.."  e una risponde.. "quello che hai preso tu.."  si siedono e mentre beviamo mi parlano di cose che per la mia testa stasera sono incomprensibili.. seguo i discorsi con lo sguardo, in silenzio, ma non trovo un filo logico.. l'unica cosa che capisco è quello che vogliono.. e non molto tempo dopo le accontento.. ci spostiamo nei corridoi che portano ai bagni.. c'è gente ma in questo angolino le persone non ci danno attenzione, perchè anche loro sono in situazioni intime.. mi ritrovo spalle al muro e, mi lascio provocare.. insieme mi aprono la giacca trovandomi già a petto nudo.. ho le loro mani addosso e non mi danno tregua.. e poi, le loro bocche.. leccano ingorde ogni angolo del mio petto fino al basso ventre.. e sbottonandomi il jeans.. in un attimo mi fanno godere.. le guardo sotto di me affamate.. che mentre succhiano il mio sapore, si toccano e intrecciano le loro lingue come fossero possedute.. ci spostiamo dentro a un bagno e lì, entro dentro di loro godendo insieme di intenso piacere.. nessun contatto dolce.. ci pensano loro ad amarsi.. sfogo solo il mio bisogno, avido di annientarsi.. prima una e poi l'altra, donandogli il mio spirito proibito.. mi consumano, facendomi esplodere in una profonda dannazione.. non sento niente.. solo una desolazione pazzesca.. e per qualche minuto resto appoggiato al muro prendendo fiato...riemergendo dall'inferno..

E dopo essermi ricomposto, saluto le due creature di cui non conosco nemmeno il nome e torno al bancone dove bevo un altro bicchiere d'un sorso, per poi tornare a casa..

Sono stanco.. apro la porta e subito a terra trovo un biglietto..

< Ho pensato molto a te e son passata di nuovo ma non ci sei.. questo è il mio numero.. 3489340532 volevo vederti.. chiamami.. Hope.. >

cazzo era tornata da me.. pensavo di averla spaventata.. che mi credesse un tipo strano.. pazzo.. in effetti lo sono davvero e ho un sacco di problemi.. ma se fossi rimasto qui l'avrei rivista.. è notte fonda non vorrei disturbarla ma, non resisto devo scriverle subito...

< ciao sono Andy.. ho appena trovato il tuo biglietto.. mi dispiace che non mi hai trovato a casa.. sarei stato felice di vederti.. ho pensato anch'io a te.. torna tutte le volte che desideri.. spero di non svegliarti.. notte.. >

accendo lo stereo..

 e con la musica che rimbomba in tutto l'attico mi butto in doccia, lavando via l'oscurità che spesso prende il sopravvento portandomi all'esasperazione.. poi penso a lei e a quando sono entrato dentro di lei e.. un velo di piacere mi invade.. esco veloce dalla doccia e senza vestirmi vado nel mio spazio.. ho bisogno di imprimere le vibrazioni che sento addosso.. e perdendomi dentro gli angoli della mia mente arrivando al cuore, lascio alle mie mani il compito di marchiare la pura essenza.. le sfumature e l'emozione che mi attraversano se chiudo gli occhi.. e dopo aver dato sfogo mettendo a nudo ciò che sono e ciò che desidero così intensamente..

 e dopo aver dato sfogo mettendo a nudo ciò che sono e ciò che desidero così intensamente

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

CAZZO VOGLIO LEI!!..

mi vibra il telefono..

 < son felice di leggerti, ormai è tardissimo.. spero di rivederti presto.. ti lascio dormire.. fai bei sogni.. >

la leggo e.. la voglio qui..

< è parecchio che ormai non sogno più.. presto potrebbe essere ora?.. vieni da me.. >

DemoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora