Ed eccomi qui, davanti al centro minorile.. ho parcheggiato e sono seduto ancora in macchina.. mi tremano le gambe.. sto per vedere il suo visino dolce.. ma starò facendo la cosa giusta?? ok sono pronto.. con la busta in mano scendo e mi avvio all'ingresso, attraverso la strada.. ma che cazzo sto facendo?? ma che penso di fare, Dio mio, come posso credere di crescere una creatura così piccola da solo?? non sono cresciuto bene nemmeno io.. che futuro posso darle? ma se la lascio qui che futuro avrà?? non posso pensare che potrebbe capitarle quello che è successo a Hope.. no no, è la scelta giusta io posso farcela.. torno di nuovo all'ingresso.. entro..
-"buongiorno..!" una signorina alla reception mi accoglie.. mi avvicino a lei con la busta e la fotografia in mano..
-"si.. buongiorno! dovrei parlare con un responsabile.. qualcuno che possa aiutarmi per quanto riguarda la mia sorellina si chiama Emily e io sono Andrew.. Andrew Jones.."
-"Ah si il signor Jones.. l'aspettavamo.. sua madre ci ha contattato due giorni fa per dirci che probabilmente sarebbe arrivato.. prego si accomodi chiamo l'assistente sociale.."
mi aspettavano??!.. come diavolo sapeva che sarei venuto?? era così sicura di questo che ha chiamato addirittura loro.. è mia madre ovvio, ma non mi vede da quando avevo 13 anni.. impossibile questa sicurezza su di me.. infondo anche se son riuscito a cavarmela ho passato un inferno e sono cambiato molto..
-"Buongiorno e ben arrivato.. prego signor Jones mi segua nel mio ufficio.. abbiamo un pò di cose da discutere..."
-"si certo la seguo.. ma credo ci sia poco da discutere.. Emily la porto via con me questo è certo!!.."
entriamo nell'ufficio, mi fa accomodare e sorridendo subito mi dice..
-"signor Jones , stia calmo, non avevo dubbi che volesse portarla via.. l'aspettavamo per questo, sapevamo già che sarebbe arrivato sua madre ci ha avvisato.. a proposito come sta? comunque le cose di cui dobbiamo discutere riguardano solo la documentazione che c'è da firmare.. tutte cose burocratiche insomma.."
-"bhe sono venuto ora proprio per questo motivo.. mia madre purtroppo è morta ieri sera i funerali ci saranno stamattina alle 9.. vorrei parlare con Emily per dirglielo, la porto con me alla cerimonia.. voglio che saluti sua madre.. ho solo bisogno di vederla.."
-"oh mi dispiace tanto per la signora Darla, signor Jones.. le nostre più sentite condoglianze.. vado subito a svegliare Emily e la porto qui.. intanto le faccio preparare la documentazione così poi potete andare via.."
resto nello stanzino da solo.. ho il terrore per quando entrerà da quella porta.. cazzo sarò in grado di dire nel modo giusto a una bimba di 5 anni che sua madre non c'è più?? mi sento così piccolo e impotente.. io non sento questo grande dolore per la sua perdita ma lei.. sicuro ha avuto il suo amore di madre.. soffrirà tantissimo per la sua mancanza.. è così piccola.. e mentre mi dispero nella più totale agitazione..
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Demoni
ContoAndrew un artista con una personalità formata da un passato tormentoso.. ps. racconto una storia che potrebbe turbare la sensibilità di alcune persone.. non uso volgarità ma alcuni punti potrebbero infastidire.. ho preso in prestito alcune immagini...