Cap. 12

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Dopo aver preparato tutto e organizzato la cerimonia di domattina ho salutato Jo e Am e accompagnato Hope a casa.. avrebbero voluto restare con me ma.. io ho bisogno di solitudine stanotte.. ed eccomi finalmente a casa, accendo subito lo stereo e cerco di abbassare la tensione..

mi vibra il telefono..

< tesoro avrei voluto stare con te stanotte ma, sei come me e so che ti serviva spazio.. se hai bisogno basta che mi chiami..  io verrò sempre da te.. H. >

Hope è un soffio di fiato.. una goccia di vita nell'aridità della mia desolazione.. le rispondo mandandole un cuore, poi mi levo la camicia.. le scarpe.. prendo un whisky e mi siedo sul divano.. nella mano ho la busta di mia madre.. è tutta sera che mi chiedo cosa ci sia scritto.. è il momento di scoprirlo..

Caro figlio mio, è così bello avere almeno nella mia testa la possibilità di chiamarti così, come se tra noi fosse tutto normale.. se stai leggendo questa lettera probabilmente io sono morta e sicuro non sono riuscita a dirti tutto personalmente.. comincio subito dicendoti che ti voglio bene e che vorrei poter cambiare quello che è successo ma purtroppo non posso.. vivo da anni nella disperazione e nel dolore per colpa dei miei errori,  la mia vita è stata un inferno da quando quel maledetto giorno il mio cervello si è inoltrato in un mondo sbagliato e squallido.. sono consapevole di essere una persona malata e che se avessi chiesto aiuto non appena mi sono accorta del problema, sicuro oggi saresti un ragazzo felice.. mi dispiace tantissimo non essere stata una madre perfetta per te, e non averti dato l'amore e il sostegno che avrei dovuto, ma sono in parte contenta perchè appena ti ho rivisto ho capito che nonostante il dolore che ti ho arrecato sei cresciuto e sei riuscito ad affermarti nella vita. Dopo che tuo padre è mancato, nella mia solitudine e disperazione ho iniziato ad ammalarmi.. forse Dio ha deciso di punirmi in uno dei peggiori modi.. la malattia.. e credimi nemmeno tutto questo ha alleviato i miei sensi di colpa.. nonostante la sofferenza.. le chemio.. i medicinali.. il mio dolore più grande era pensare a te.. ho superato 3 mali nel corso degli anni, quest'ultimo purtroppo è già in stadio avanzato.. l'ho scoperto un mese e mezzo fa.. ed è per questo motivo che sono riapparsa ora.. figlio prendi a cuore quello che leggerai ora, è davvero importante, in cuor mio so che prenderai la decisione migliore.. tu non sei come me.. comunque ho conosciuto un uomo 5 anni dopo, mentre mi curavo.. ci siamo innamorati e abbiamo passato insieme 3 anni supportandoci a vicenda, poi purtroppo la sua malattia me l'ha portato via.. e da questo amore, nessuno se l'aspettava perchè facevamo entrambi cicli pesantissimi di chemio ma, è accaduto un miracolo di Dio.. dico miracolo perchè in tutto quel dolore.. nel caos della situazione è nata una sana e bellissima bambina.. la tua sorellina.. Emily.. che oggi ha 5 anni.. sono stata aiutata tantissimo dagli assistenti sociali in questi anni, e prima di ricoverarmi all'hospice ho affidato la piccola a un centro minori.. sanno tutto di me.. e soprattutto di te e di quello che ti ho fatto.. Emily è sola al mondo.. come te.. a lei ho sempre raccontato che ha un fratello più grande che lavora lontano e che un giorno vi sareste trovati.. quindi lei sa di te.. lascio questa vita nel mio ultimo respiro, con la speranza che tu possa prenderla con te e viviate insieme superando ogni dolore.. voglio dirti che non ci sarà mai niente in questa vita che potrà ridarti gli anni che ti ho levato.. ho cancellato i tuoi sogni.. distrutto la tua infanzia.. e la tua persona ma oggi, voglio darti in dono la vita di Emily.. probabilmente Dio me l'ha mandata affinchè io la affidassi a te con amore.. nel dolore.. ho firmato tutte le carte dove dichiaro che sei l'unico suo familiare e tutore legale di diritto.. loro ti aspettano, devi solo decidere se vuoi prenderti la responsabilità di vivere nell'amore, lasciandoti curare le ferite da lei.. è una bimba dolcissima e molto sensibile e, ha i tuoi stessi occhi.. sono sicura che l'amerai tantissimo.. non mi aspetto il tuo perdono so di non meritarlo, io non riesco ancora oggi a perdonarmi ma.. spero tu riesca a concedermelo in modo di passare a miglior vita riposando in pace.. insieme a questa lettera ti ho messo l'indirizzo dove puoi trovarla e una sua foto.. c'è molto di te in lei.. ora che sai tutto ti lascio con queste mie ultime parole..

Vi amo con tutto il cuore, possiate voi avere tutto il meglio..

Addio tua madre Darla

cazzo!!! ho riletto milioni di volte questa lettera

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cazzo!!! ho riletto milioni di volte questa lettera.. mi sembra tutto così surreale.. uno scherzo.. come ha potuto rischiare mettendo al mondo una creatura innocente.. ho la sua foto tra le mani.. è davvero bellissima e mi ci vedo davvero così tanto in lei.. la sua innocenza mi ricorda i pochi momenti felici della mia infanzia.. ho bisogno di sfogarmi e cancellare tutto.. almeno per stanotte.. tra qualche ora ci sarà il funerale.. devo ritrovarmi e riflettere..

prendo un altro whisky.. mi sono ripromesso di smettere di bere sta roba ma non ora.. lo butto giù d'un sorso.. musica a palla e.. mi perdo.. ho una sorellina cazzo!! ma che vita posso darle io?? non sono una bella persona.. non c'è amore in quello che faccio tranne che quando dipingo.. come potrei amarla come merita.. la mia vita è già difficile, e io sono un'anima nera.. non posso far soffrire anche lei.. non posso.. mi rollo una canna e mi lascio divorare da ogni emozione che mi passa per la testa.. ho la sua foto in mano.. un pennello nell'altra.. devo perdermi.. devo farlo.. e mi abbandono al nulla della mia esistenza.. e dopo un'oretta..

cazzo quando entro in trans con me stesso, emerge sempre ciò che desidero nel profondo

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cazzo quando entro in trans con me stesso, emerge sempre ciò che desidero nel profondo.. dentro di me.. la parte migliore di me.. l'unica certezza che ho.. sono le 4 di mattina.. alle 9 c'è il funerale.. mi butto in doccia e in 10 minuti sono pronto.. prendo la lettera e la foto di Emily ed esco di corsa..

"And I know in my heart, in this cold heart
I can live or I can die, I believe if I just try...
You believe in you and I...
And I know in my heart, in this cold heart
I can live or I can die, I believe if I just try...
You believe in you and I... In you and I..."

in macchina di nuovo questa canzone bellissima.. la sentivo a casa mentre dipingevo e ora qui.. destino forse? eppure, queste parole sono proprio quello che mi han fatto reagire.. 'posso vivere o morire ma nel mio cuore freddo so che se ci provo, lei crederà in se stessa e in me'.. ho bisogno di lei e lei di me.. quello che succederà si vedrà vivendo.. mi sono inoltrato in questo nuovo destino seguendo il navigatore, con il cuore in gola che pulsa ininterrottamente, così forte che potrebbe uscirmi dal collo, sto andando a prenderla.. ed è tutto quello che conta ora..

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