Cap. 5

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-"porca troia che hai combinato stanotte.. svegliaa! ma hai dormito nudo per terra?? Dio Andy hai dipinto.. wow.."

-"buongiorno.. cazzo che mal di testa.. non ricordo niente.."  mi alzo da terra andando diretto in doccia.. ho i colori su tutto il corpo, persino nei capelli.. e mentre mi lavo Jo mi grida dal soggiorno..

-"Andy appena finisci ti siedi qui e mi dici che cazzo ti succede.. non me ne vado finchè non sputi il rospo.."

ha ragione credo sia arrivato il momento di dirgli tutta la verità sulla mia vita.. ho bisogno di potermi sfogare con qualcuno.. mi vergogno per quello che dovrò dirgli.. mi asciugo.. indosso un boxer e il pantalone della tuta e  lo raggiungo.. preparo un caffè e lui inizia a parlare..

-"amico mio.. lo sai che ti voglio bene ma devi dirmi che hai.. Cristo santo in 2 giorni hai creato 3 delle più belle cose che abbia mai visto.. e tu sei così carico quando sei sommerso dalle emozioni.. mi ricordi i primi anni che ci siamo conosciuti quando eri perso nel dolore.."

-"hai ragione, il mio passato è tormentato e così anche la mia vita.. credo sia il momento di raccontarti quello che non ho mai avuto il coraggio di dirti.. e credimi mi sto già vergognando solo al pensiero che sto per rivelarti tutto.."

-"Andy, non esiste la vergogna tra noi.. soprattutto dopo quello che abbiamo vissuto insieme.. ti sosterrò sempre nel bene e nel male lo sai.. che ti succede non posso vederti così, sei proprio a terra amico mio.."

-"già.. e la causa di tutto è la donna che mi ha messo al mondo.. fino all'età di 9 anni ricordo solo momenti felici ma.. da lì a poco tutto è cambiato.. la persona che ritenevo mia madre.. di cui mi fidavo.. a cui chiedevo solo amore e protezione incondizionati, come è giusto che sia.. invece mi ha tradito.. lei questo amore l'ha sporcato distruggendo la mia purezza.. ingannandomi.. facendomi credere che tutto quello che facevamo era giusto ma non riuscivo ad oppormi.. era mia madre Jo.. lo capiscii??"

-"che vuoi dire Andy.. sono confuso.."

-"jo.. quella stronza abusava di me.. all'età di 10 anni io.. io sapevo già tutto sul sesso.. non scendo nei particolari.. mi sento sporco.. e mi odio per averle permesso di farlo.. è riuscita a fare tutto ciò che voleva fino ai miei 13 anni.. poi sono scappato di casa, facendo perdere le mie tracce.. un anno dopo mio padre è morto.. e lei non so che fine abbia fatto.. poi ho trovato te e.. il resto lo sai.."
-"porca puttana Andy.. ora capisco il tuo odio verso di lei.. hai ragione a non volerla vedere.."

-"ieri sera quando ho lanciato il telefono nel bel mezzo della mostra, avevo appena letto un suo messaggio.. diceva che è malata e.. che è riapparsa ora per dirmi che sta per morire.. mi ha lasciato indirizzo della clinica dove è ricoverata, nella cassetta della posta.. e spera la perdoni.. non avrà mai il mio perdono.. mi ha distrutto la vita.. per colpa sua non conosco l'amore.. la purezza.. non mi lascio toccare.. e mi spaventa emozionarmi.. la odio Jo..non la perdonerò mai.. se ne andrà da questa vita senza di me.."

-"mi dispiace Andy.. davvero tanto, ma i dipinti.. cosa rappresentano ?.. non credo parlino di tua madre.."

-"no infatti! il primo.. quello pieno di colori.. rappresenta la prima volta che ho desiderato davvero qualcuno.. il desiderio dell'amore e della passione.. questi di stanotte .. bhe.. l'uomo rannicchiato sono io.. la mia fragilità.. e il mio essere vulnerabile.. la donna.. lei è Hope.. la ragazza dalle labbra rosso fuoco infernale.. la desidero dannatamente e accanto a lei ho una fottuta paura di quello che sento.."

-"che intendi?.."

-"i miei rapporti con le donne sono sempre stati distaccati.. niente amore.. niente passione.. nessun bisogno di quel contatto che crei calore, che porti alle coccole.. nulla.. non ho mai desiderato che mi toccassero.. nemmeno desideravo di stare con loro veramente.. lo so sembro una persona orribile.. sto con le donne solo per sfogo e per ritrovarmi, cancellando il dolore.. come fosse un bisogno per sopravvivere.. quello che cerco ogni notte.. con lei invece è diverso.. riesco a spiegarmi?"

-"diciamo di si.. in pratica sesso senza emozione, ne amore.. e con lei come ti senti?"

-"vuoi la verità Jo?.. per colpa di quella donna che mi ha privato di capire l'amore.. io son cresciuto con il terrore di farmi avvicinare.. perchè l'amore.. la dolcezza..il piacere.. io li ho vissuti in modo sporco con lei.. vuoi sapere come mi sento.. sono confuso.. e ho voglia di vivere l'intensità che mi fa sentire quella ragazza.. ma non so come.. mi spaventa e d'istinto sento il bisogno di scappare.. e poi, non so nulla di lei.. so solo il suo nome.."

-"bhe vorrà dire che la cercheremo.. ti aiuterò.. non devi aver paura dell'amore.. ti voglio bene.. sei la mia famiglia.."  e mi abbraccia... "mi dispiace tanto per quello che hai vissuto nella tua infanzia ma, sappi che nonostante tutto sei una persona stupenda e hai un cuore grande.. farai sesso senza amore ma.. per le persone a cui tieni spacchi in due il mondo donando tutto te stesso.."

-"grazie Jo.. mi sento sollevato di avertene parlato.. ma non dovrai dirlo a nessuno soprattutto a Amie.. non riuscirei più guardarla.."

-"grazie a te per avermelo detto .. ora saprò come starti vicino quando cadrai.. anche se spero ci sia solo serenità d'ora in poi.. non dirò nulla a Am tranquillo.. ma ora devi cercare di tirarti su sei a terra sti giorni.. ti stai facendo del male.. forza vestiti andiamo dai clienti che ti han chiesto le foto.. e poi mangiamo qualcosa insieme.."

Siamo usciti.. mi sono aperto a Jo.. in apparenza sorrido per lui.. ma sono vuoto dentro.. parlargli di tutto quello che è successo ha riaffiorato i miei stati d'animo.. li sento addosso.. pungenti come spilli conficcati nella carne.. vorrei si potesse spazzare via tutto con la semplicità di una doccia gelida..

Abbiamo passato la giornata parlando di lavoro e abbiamo mangiato al Nomo Kitchen un locale dove si mangia benissimo accompagnati da musica un pò altina ma sopportabile.. e dopo aver parlato di come organizzarci per le foto coi clienti mi son fatto lasciare a casa..

Finalmente sono nel mio spazio.. metto un pò di musica per rilassarmi la mente..

levo le scarpe e la maglia restando in jeans.. mi preparo un caffè e mi abbandono nel mio grande divano di pelle pensando alla giornata appena passata.. è tutto così complicato per me questo periodo.. sono invaso da emozioni contrastanti.. guardo da lontano i dipinti fatti stanotte.. sono davvero bellissimi.. mi ci sento dentro.. e poi ripenso a lei.. prendo le sue mutandine dal tavolino.. mm il suo odore mi fa impazzire, vorrei fosse qui e mentre sono assorto suonano alla porta..

-"ciao.. posso entrare?.."

cazzo Hope è davvero qui??.. è perfetta.. e in preda alle mie paure resto affascinato da lei.. "certo vieni.."  lei entra.. chiudo la porta e vado verso lo stereo per abbassare la musica.. ma lei mi segue mettendosi davanti a me.. mi sfiora il braccio per fermarmi.. "non abbassare ti prego, è bellissima questa musica.."  si avvicina, quasi a fondersi con me.. senza toccarmi.. mi carezza solo col calore del suo corpo.. si tira sulle punte e avvicinando il suo viso al mio sussurra.. "perchè scappi da me?.."  la sua voce è così calda.. piena di dolcezza.. mi placa, come un tiro di canna.. e allo stesso tempo mi elettrizza.. le sfioro i capelli e mi riempio del suo odore.. e di nuovo mi sussurra.. "vuoi che vado via?.."  non riesco a parlare.. mi sta mancando l'aria ma non voglio che se ne va.. la voglio qui.. la voglio addosso.. e un desiderio irrefrenabile mi stringe lo stomaco.. e senza parlare la bacio.. con un'intensità tale da levarle il respiro.. ho mille vibrazioni addosso.. e provo a godermi la sua essenza.. ne ho un fottutissimo bisogno..

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