Capitolo 10.

9.5K 553 32
                                    

Quella serata, nonostante io non avessi parlato moltissimo con i ragazzi -un po' per il mio imbarazzo, un po' perché non avevo effettivamente qualcosa da dire- mi ero trovata davvero bene.  
Vedere Louis per poche ore, al di fuori della scuola, mi aveva resa felice: scherzare con i suoi amici, mangiare il suo hamburger e macchiarsi di salsa rosa le sue labbra. Quanto avrei voluto pulirgliele io, magari avvicinarmi a lui e baciargli le labbra.
Tutto questo era da aggiungere a tutte le piccolezze che mi piacevano di Louis. E dire che me ne innamoravo sempre di più era un eufemismo.
Quando confessai ad Elle i miei sentimenti per Louis quella sera, mi sembrò come se li stessi ammettendo ad alta voce, e sopratutto a lui stesso. Pensai a come sarebbe stato se avessi avuto la possibilità di confessargli tutto il mio amore, di dichiararmi.

Ti avrebbe riso in faccia, Beth. 

Si, aveva ragione il mio mini-me.

"Terra chiama Beth, ripeto.. Terra chiama Beth!" disse ad un tratto Ally, interrompendo il flusso dei miei -splendidi- pensieri.
"Sì, scusami.." abbassai lo sguardo verso il libro di matematica per ricopiare l'esercizio numero tredici sul quaderno. "Dio mio, non le so fare. Il compito mi è andato una merda e non capisco questi dannati esercizi" continuai. E buttai violentemente la penna sulla scrivania.
"A.. a cosa stavi pensando?" mi chiese. La guardai, cercando di non arrossire.
"A Louis" risposi con un filo di voce.
"Oh.. beh, non poteva essere diversamente" scherzò lei, con non troppo entusiasmo.
"E' che non faccio altro che pensare alla scorsa sera" spiegai. "Anche se non mi ha praticamente parlato, nè guardata.. averlo lì a pochi metri da me mi ha fatta stare bene" chiusi il quaderno e chiusi anche il libro.
"E la matematica?" osservò i miei gesti.
"Ally, sono troppo distratta.. non ce la farei proprio a continuare. Louis è sempre nei miei pensieri e sinceramente della matematica non me ne frega nulla in questo momento" ridacchiai e lei insieme a me.
Così lei sospirò e chiuse pure il suo libro. Annuii e posò tutto nel suo zaino. 
"Come fai a stargli dietro? Intendo, come fai ad essere innamorata di un ragazzo che non ti degna nemmeno di uno sguardo?" chiese, quasi come se avesse paura di dire quelle parole.
"Io non lo so.. è capitato e mi sono innamorata" sospirai quasi sognante. Lei si sedette sul bordo del mio letto, mentre io mi ci stesi su direttamente. "L'ho sempre ammirato da lontano e sono sempre stata affascinata dal suo modo di fare, dal suo essere quasi misterioso, dal suo sorriso e dai suoi meravigliosi occhi. Solo che.." esitai.
"Solo cosa?" chiese quindi Ally.
"Solo che, come hai detto te, non mi ha mai degnata di uno sguardo, non mi ha mai osservata da lontano come faccio io con lui.. lui non.. lui non è innamorato di me" conclusi il mio discorso.
"Io.. ehm" iniziò, ma sentii il mio telefono vibrare e lo presi in mano.
"Scusami un attimo" dissi e sbloccai lo schermo.

Nuovo messaggio da Elle. 

• Ciao piccola ♥
• Ciao piccolo scemo ♥ 


Sorrisi. "Dio mio, quanto vorrei che Louis fosse come Elle. Sarebbe il ragazzo perfetto, non credi Ally?" la guardai negli occhi e lei si morse un labbro.
"Mh, già" disse, utilizzando un tono parecchio strano per una come lei.
"Qualcosa non va, Ally?" mi alzai a mezzo busto, poggiandomi sui gomiti.
"Sì Beth. Io in realtà-"

"Ally cara, tua madre è sotto che ti aspetta"
"Mamma, quante volte ti ho detto che devi bussare?" inarcai un sopracciglio e la guardai come se volessi incenerirla.
"Lo so, perdonami" trattenne una risata. Una volta detto, uscì e chiuse la porta alle sue spalle.
Guardai la mia amica infilarsi il suo giubotto blu, mettersi lo zaino sulle spalle e guardarmi.
"Quindi cosa mi stavi dicendo?" 
"Oh no, nulla.. ehm.. magari ne parliamo un'altra volta" mi sorrise. Sapevo che era un sorriso tirato ed io non sapevo qual'era il motivo di quello strano sorriso.
"Ciao Beth" mi stampò un bacio e andò via di casa mia. Avrei indagato più in là.


Allison's pov. 


"Tesoro, fatti sentire per favore" disse mia madre, mentre scendevo dalla sua macchina.
"Stai tranquilla mamma, conosci Liam" sorrisi e le feci un occhiolino. Chiusi lo sportello e andai verso il cancelletto della casa di Liam. Suonai il campanello e mi aprii sua madre.
"Salve signora" la abbracciai.
"Ciao cara" mi sorrise e mi fece entrare in casa. "Liam è su" mi indicò la scalinata ed io annuii.
"Grazie mille" mi sistemai meglio lo zaino sulle spalle e salii le scale, forse con un po' di fretta. Bussai alla porta di camera sua ed entrai.
"Ciao amore" dissi e gli sorrisi. Lui si alzò dalla sedia e venne verso di me, per poi abbracciarmi.
"Hai finito presto di studiare con Beth?" chiese, togliendomi lo zaino e sfilandomi il giubotto, per poi buttarlo delicatamente sul divanetto lì vicino. 
"Sì, mia mamma è venuta presto e mi ha portata qui" sorrisi, abbracciandolo. "Mi sei mancato, sai?"
"Anche tu piccola" mi stampo' un bacio sulla fronte e mi abbracciò più forte.
"Che facevi di bello?" chiesi, guardando il suo pc acceso.
"Stavo ultimando un livello ad un gioco" ridacchiò.
"Voglio provarci!" dissi, entusiasta.
Inarcò un sopracciglio "Amore, sei negata!" scoppiò a ridere.
"Hey, mai sfidare la grande Ally!" mi avvicinai al suo pc e iniziai a giocare.

-

Sbuffai rumorosamente all'ennesima sconfitta.
"Te lo avevo detto che eri negata per questi giochi" rise ancora di me.
"Un giorno ci riuscirò, fidati!" assottigliai la vista e mi finsi offesa, incrociando le braccia al petto.
"Sì amore, la convinzione fotte la gente" rispose e io gli tirai un pugno sul braccio. Lui uscì dal gioco e venne a stritolarmi.
"Un giorno ti farò vincere" mi sussurrò nell'orecchio, facendomi sorridere. Liam era un ragazzo speciale ed io ero davvero fortunata ad averlo tutto per me.


"Amore" lo guardai negli occhi.
"Dimmi"
"Tu e gli altri ragazzi vi dite tutte cose?"
Lui inarcò un sopracciglio, stranito dalla mia domanda insolita "Come mai me lo chiedi?"
"Volevo sapere se Louis avesse una cotta per una ragazza.." dissi vaga.
"Amore.. non è che vuoi tradirmi?"
"Ma no amore" scoppiai a ridere "Amo solo te, ci sei solo tu per me"
"Sicura?"
"Ma certo amore" gli accarezzai una guancia, per rassicurarlo "Volevo solo saperlo perché Zayn mi ha detto che Louis ha una cotta per.. Beth!"
"Beth? Ma sei sicura?"  quasi si strozzò con la sua stessa saliva. Io annuii "Non ci credo. Non per male, ma.. Beth non è il tipo per Louis.. Ne avrebbe parlato con noi se fosse stato il contrario!" annunciò.
"Ecco, lo sapevo.." sussurrai.
"Cosa sapevi?" 
"Ho il brutto presentimento che.. Zayn e Louis stiano prendendo in giro la mia migliore amica e non lo tollero, Liam!"
"Prenderla in giro in che senso?" si sistemò meglio nel letto.
"Un giorno Zayn venne da me, chiedendomi il numero di Beth, perché Louis aveva una cotta per lei.. Se solo sapevo che l'avessero presa in giro, non gliel'avrei dato" imprecai.
"Ma qual è il problema?" chiese calmo.
"Ecco.." sfregai le mie mani, una contro l'altra "Beth. Ecco vedi, Beth è innamorata di Louis da un casino di tempo e.. pensa a quando lo scoprirà! Dio, ci starà malissimo!"
"Che stronzi!" distolse lo sguardo da me per porlo in un punto indefinito della sua stanza.
"Già.."
"Devo parlare con quei due!"
"No, lo faccio io. Voglio vederli in faccia, voglio vedere le loro espressioni quando gli urlerò che.. che sono due brutti stronzi ed insensibili!"




Louis's pov. 


Pensavo e ripensavo a quel messaggio. Il suo messaggio.
Non pensavo fosse così tanto innamorata. Dopo quella sera le avevo chiesto - da Elle si intende - altre cose su questo Louis e la cosa mi sorprese parecchio: aveva visto in lui - ergo in me - cose che non avevano visto gli altri, forse solo mia madre.. e la cosa assurda era che io e lei non avevamo mai parlato. Mi aveva descritto alla perfezione e non sapevo se considerarla una stalker o semplicemente una ragazza innamorata di un ragazzo duro all'apparenza, ma con la paura di amare - non avevo mai amato nessuna ragazza - e con tanta tanta dolcezza da condividere.

Ci avevo pensato tutta la notte, la situazione si stava facendo sempre più difficile e non so se avrei continuato il brutto scherzo di Zayn. Non è bello prendersi gioco dei sentimenti degli altri e forse me ne sono accorto solo quando c'ero troppo dentro. Quella ragazza non meritava di essere presa in giro.
Lo so, lo so.. sono un lunatico del cavolo. All'inizio pensavo fosse divertente, ma non pensavo che lei provasse qualcosa di così forte per Louis. Dovevo far finire questo giochetto prima che sarebbe andata male.

E non pensi a come si possa sentire Beth se Elle non la cerca più? 
E Louis allora? Nonostante tutto mi ero abituato ai suoi messaggi, era una ragazza dolcissima e provavo un poco di affetto nei suoi confronti, ma poco poco però.
Questo era uno dei tanti motivi per cui volevo smetterla con quel gioco.


"Hey Louis, occhio a dove metti i piedi" ridacchiò Niall, mettendo una mano sulla mia spalla.
"Scusa amico, ero sovrappensiero" 
"Tranquillo" disse e io mi guardai intorno. 
"Zayn? Dov'è?" 
"Entra alla seconda ora" annunciò con tono freddo Liam.
Annuii "Che hai Liam? Ally non te l'ha data?" ridacchiai.
"Brutto stronzo, non insinuare certe cose" mi guardò severo.
Oookay, meglio stare zitto. 
Vidi Liam lasciare il gruppo e dirigersi verso la sua ragazza. Lui era sempre così amorevole con tutti: anche se veniva ferito dalle ragazze non chiudeva mai il suo cuore ad altre ragazze, dava il meglio di se stesso. Stavolta credevo che Allison fosse quella giusta. Lei si perdeva totalmente negli occhi di Liam, e viceversa.
Li vidi baciarsi e distolsi subito lo sguardo, puntandolo sulla ragazza a fianco. Beth. Nonostante fosse abbracciata a quel suo amichetto, credo si chiamasse Harry, guardava la coppietta con un sorriso quasi malinconico e sapevo a cosa stesse pensando. Harry gli accarezzò dolcemente il braccio, come per rassicurarla, e poi le stampò un bacio sulla fronte. Poi li vidi alzarsi, per lasciare la coppietta da sola, ed entrare dentro la scuola - stava per suonare la campanella.

"Louis, hai adocchiato qualcuna?" ridacchiò Niall, che mi stava osservando attentamente.
"Eh? Io? No" mentii e scoppiai a ridere.
"Entriamo dai, sta per suonare" disse poi. Così ci incamminammo verso l'entrata, ma venni bloccato dal polso. Mi voltai e vidi Liam ed Allison che mi guardavano serii.
"Ciao?" dissi incerto. "Qual buon vento?" scherzai, nervoso.
"Louis, devo parlarti!" disse la ragazza.
"A me?" mi indicai.
"Oh, sì.. proprio a te!" lasciò la mano del suo ragazzo e si avvicinò a me "Sei un brutto stronzo!" disse tutto d'un fiato.
"Che ho fatto?" inarcai un sopracciglio.
"So tutto.." disse in cagnesco.
"Tutto?" chiesi, sapevo a cosa si riferisse, purtroppo.
"Sì, non fare il fottuto finto tonto! Odio le persone false. Non pensavo tu potessi essere uno di questi! Come hai potuto? Come hai potuto prenderti gioco della mia migliore amica, eh?" urlò. "Come hai potuto?" ripetè e mi tirò un pugno - per quanto quello di una ragazza potesse chiamarsi pugno. 
"Io, ecco.."
"Dio mio, che stupida che sono stata! Non dovevo dare il suo numero a Zayn.. ma pensavo che davvero tu avessi una cotta per lei.." si portò le mani tra i capelli, tirandoli leggermente indietro. "Volevo aiutarti.. volevo.. renderla felice" sussurrò.
"Scusami, io.."
"Scusami un corno Louis!" tornò ad urlare "Le dirò tutto.. Lei odia le persone false e tu.. o forse dovrei dire Elle?, non meriti di parlare con lei. Sei solo un meschino! Un ragazzo senza cuore" mi diede un altro pugno sul petto. Venne bloccata poi da Liam, che la strinse tra le sue braccia. "Se la prenderà con me e io non voglio perderla a causa di due coglioni del cavolo! Chiaro?" 
Lei e Liam entrarono definitivamente dentro la scuola.

Adesso ero fottuto. Dovevo assolutamente parlare con Zayn, ADESSO.

Beth's pov. 



La lezione di fisica era così noiosa.
Sbuffai "Ally, mi fai compagnia in bagno?" le sussurrai.
Lei annuì semplicemente ed io alzai la mano.
"Sì?" disse la prof, infastidita dal fatto che mi ero permessa di interrompere la lezione.
"Possiamo andare in bagno?" indicai pure Ally.
"E' per forza necessario, signorina?" si sitemò i suoi occhiali sottili.
"Sì, per favore" lei annuì e io ed Ally ci alzammo e ci dirigemmo verso il bagno. "Dio mio, non ce la facevo più a sentire quella lì"
"A chi lo dici! A cosa può servirmi il teorema di Gauss nella vita reale?" sbuffò divertita e aprì il rubinetto davanti a lei.
"Che argomenti!" risi.


-


"Mi sa che possiamo tornare in classe, è passata mezz'ora! Quella ci manda dal preside se non torniamo entro, praticamente, cinque secondi!"
"Andiamo, su" ci incamminammo verso l'uscita dei bagni, ma una voce mi fece fermare.

"...tu non capisci!" era la voce di Louis. Guardai Ally che a sua volta guardava all'esterno del bagno.
"Louis, stai solo giocando! Qual è il problema?" quella invece era la voce di Zayn. 
"Devo smetterla con tutta questa pagliacciata!" ribattè occhi azzurri.
Chissà di cosa stavano parlando, così cercai di uscire definitivamente, ma mi fermai nuovamente sentendo qualcosa che non avrei voluto sentire.
"Beth non lo merita. Lei non sa che dietro Elle ci siamo noi due, che ci sono io. Lei è fottutamente innamorata di me ed è così imbarazzante sentirla parlare di me, ok?" 

Credetti per un attimo di perdere il fiato e sentirmi mancare. Mi portai una mano sul petto, cercando di essere lucida.
Guardai sconvolta Ally, ma lei guardava me, con gli occhi spalancati.
"Che stronzi" sussurrai "Andiamo Ally"
"Beth.." uscimmo di lì "Io.."
"Chi ha dato il mio numero a quei due?" mi lamentai, cercando di non innervosirmi. La guardai, non ricevendo risposta. E lì capii "Tu.. tu sapevi tutto?"
"Beth, io.. io volevo dirtelo, giuro!"
"Dio, tu lo sapevi! Tu sapevi che mi stavano prendendo in giro e non mi hai detto nulla" mi tirai leggermente i capelli indietro "Perché hai dato il mio numero a loro, eh?" urlai "Ah no, aspetta. Fammi indovinare: così la tua cara amichetta si sarebbe convinta che ci fosse qualcuno innamorato di lei? Non è così? NON E' FORSE COSI'?!" respirai profondamente "Mi fai schifo!"
"No, Beth" mi poggiò una mano sulla spalla, cercando di bloccarmi.
"No, Allison, sparisci" sentii le lacrime scivolarmi giù, lungo le guance.

Corsi via da lei, non potevo credere al fatto che tutti quei messaggi dolci erano frutto di uno stupido scherzo. 
Dio mio, ed io che avevo scritto i miei sentimenti per Louis ad Elle

In quel momento solo una parola mi frullava in testa: schifo.

Whatsapp • Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora