Capitolo 3.

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Ciao :)

Ma chi poteva essere? Cliccai sul numero sconosciuto, almeno per vedere la foto: da lì avrei capito, forse.

Niente, c'erano solo raffigurate due mani che suonavano il piano. Potevo benissimo intuire che a quella persona piaceva la musica e in particolare suonare il piano.

Ciao, chi sei?

Quando vidi la scritta sta scrivendo... sotto il numero dello sconosciuto, mi salì l'ansia. Poi la scritta scomparí e ricomparí dopo pochi secondi.

Sono un ragazzo
, io sono invece una ragazza haha
Lo so Elisabeth ;)

Conosceva il mio nome? Ma chi diavolo era?

Non mi sembra una cosa equa il fatto che tu conosci il mio nome, mentre io no
, in effetti hai ragione.. Sono Elle.
Elle? Che diavolo di nome era? Mi stava chiaramente prendendo in giro e sempre chiaramente non voleva dirmi il suo nome. Ma intuii che il suo nome cominciasse per elle.
Okay Elle. Come hai avuto il mio numero? Insomma, nemmeno ci conosciamo..
Ho il mio piccolo segreto ;) non è importante. L'importante è parlare con te.

Oh, quella risposta mi sorprese molto: non avevo amici oltre Ally ed Harry e nessuno oltre loro si era mai avvicinato a me per parlare e scambiare quattro chiacchiere.
La cosa è abbastanza inquietante, ma okay, va bene haha
, posso immaginarlo! Non dev'essere bello parlare con qualcuno che non conosci, specialmente dietro ad un cellulare. Ma ti posso assicurare che puoi stare tranquilla!
Hey, chi mi dice che non sei un vecchio ottantenne arrapato, psicopatico e pedofilo?

Ecco, una cosa che mi riusciva bene era scherzare dietro a un cellulare o ad un computer.
Cos'hai contro gli ottantenni? Haha no, stai tranquilla, sono un ragazzo di diciannove anni :)

"Beth, vieni, la cena è pronta" urlò mia madre, dal piano di sotto.

"Arrivo!" urlai a mia volta. Tornai con lo sguardo sul mio cellulare e risposi al ragazzo.
Capito. Adesso scusa, ma devo andare a cena, ciao ciao!

Whatsapp • Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora