ULTIMO CAPITOLO

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Elis

Quella sensazione di pace che provi quando va tutto bene, qualcosa che non avevo mai provato nella mia vita pensavo che la felicità non esisteva ma ancora non avevo incontrato Elia.

Ci alziamo dal letto ci prepariamo e stiamo per uscire quando Elia sente un rumore che non gli piace.

Elis: che succede?

Elia si gira e mi guarda, si avvicina e mi prende il viso tra le sue mani.

Elia: ti amo qualunque cosa accadrà, io ti amo

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Elia: ti amo qualunque cosa accadrà, io ti amo.

Elis: ti amo anche io.

Dopo che lo dico il rumore diventa sempre più forte fino a che la porta viene distrutta, entrano dentro due demoni che non ho mai visto, mi chiedo come mai sono qui.

Paragas: dobbiamo andare.

Elia: che ci fate qui?

Paragas: ieri notte i demoni superiori ci hanno detto di venire da te.

Elia: perchè?

Sulfus: hanno sentito che c'era qualcosa che non andava, quindi ti abbiamo raggiunto ma non avrei mai pensato che gli avresti detto ti amo a un umana.

Elia: lei non c'entra niente.

Paragas: invece si, ora tu vieni con noi.

Elia: ok va bene.

Prendo per mano Elis e dopo poco raggiungiamo il regno dei demoni, appena arriviamo non mi accorgo che ci sono altri demoni mi tengono ferma da dietro e nel frattempo prendono Elis.

Elia: che cazzo sta succedendo.

Paragas: mi dispiace ma hai violato la regola, non puoi stare con un umano.

Elia: lei non c'entra niente, punite me e lasciate lei.

Paragas: non possiamo comunque signorina, lui ti ha raccontato tutto quanto?

Elis: si.

Paragas: quindi ti ha detto anche che lui ha ucciso i tuoi genitori.

Elis: come?

Paragas: i tuoi genitori stavano facendo un rituale satanico e a noi non ci piace quando ci prendono in giro, quindi siamo andati da loro, Elia si e divertito molto ha fatto a pezzi tua madre invece io mi sono occupato di tuo padre, nel frattempo Sulfus si divertiva con gli altri, abbiamo pensato anche di farti fuori visto che comunque eri rimasta in vita e lui l'avrebbe fatto ma eccoti qui.

Elis: tu hai ucciso i miei genitori?

Elia: si l'ho fatto mi dispiace ma era il mio compito, tu sai che i demoni odiano gli umani ma e bastato guardarti un momento e mi hai preso.

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