La mattina successiva Serena era uscita di casa rapidamente. Aveva indossato dei pantaloni neri, larghi, a palazzo che le scendevano fino ai piedi, coperti da dei sandali alti, mentre aveva optato per una camicia bianca, che aveva lasciato aperti i primi due bottoni. Raggiante come sempre, Serena si incamminava a passo svelto verso casa di Nate Archibald. Non sapeva neanche lei cosa volesse fare, come volesse comportarsi, ma da quando il suo migliore amico era tornato in città si sentiva più sicura, come se avesse potuto sopportare ogni scandalo con lui al suo fianco.Inoltre, erano il non-judging breakfast club.
La sera prima Serena era rimasta a casa da sola mentre le sue due figlie erano andate a conoscere il frutto di una notte di peccato di Dan Humphrey ormai sedici anni prima e lei non si era mai sentita così sola e triste come in quel momento. Aveva persino provato a chiamare la madre, ma non aveva avuto il coraggio di dirle quello che stava passando, quello a cui stava pensando. Lily era sempre stata una madre comprensiva ed amorevole per Serena, ma la figlia non voleva deluderla, non voleva dimostrarle che, in fin dei conti, non era poi così diversa da lei.
Così si era chiusa in camera sua, dove fino a poco prima condivideva il letto con Dan, e aveva preso da un cassetto, nascosta sotto dell'intimo di pizzo, una bustina di pasticche, ne aveva presa solo una, ma perlomeno era riuscita a dormire serenamente. La mattina seguente era raggiante e splendida come sempre e pensò che non potesse far male un po' di aiuto di tanto in tanto per affrontare quanto stava accadendo nella sua vita.
Aveva trascorso gli ultimi vent'anni ad amare Dan, a considerarlo l'uomo della sua vita, il padre delle sue figlie. Non credeva che potesse rovinarsi tutto di colpo così fra loro né tantomeno sospettava un simile tradimento da parte sua. Serena aveva messo da parte la sua vita sregolare e i suoi eccessi per far posto a un uomo a cui aveva promesso fedeltà ed amore incondizionato. In quel momento, dopo che la verità era uscita allo scoperto, Serena si chiese a cosa fosse servito tutto quello che aveva fatto in quegli ultimi anni.
Arrivò a casa di Nate senza neanche accorgersene, le gambe la portavano avanti senza che lei le guidasse. Suonò al campanello e le aprì una domestica dall'aspetto orientale, che la fece accomodare in salotto dove le chiese di aspettare. Serena annuì e poggiò la sua borsa di Louis Vitton sul divano mentre guardava interessata i quadri al muro del salotto.
Ad interrompere la sua contemplazione fu Liam, il figlio di Nate. «Buongiorno.» Disse in maniera composta e pacata come era solito fare. Sebbene quelli fossero gli amici di infanzia di suo padre, Liam non si ricordava affatto di loro, sembrava sconosciuti ai suoi occhi.
Serena sorrise voltandosi verso Liam, il quale comprese immediatamente perché tutti fossero estasiati da Serena van der Woodsen: era bellissima e il suo modo di fare aveva qualcosa di ipnotico che ti conquistava. «Ciao Liam.» Ricambiò subito, ma successivamente su di loro calò un silenzio imbarazzante. Si squadravano, entrambi non sapendo cosa dire o come comportarsi. Serena era nervosa perché quello di fronte a lei era il figlio di Nate Archibald, mentre lui era nervoso perché Serena era, sostanzialmente, un'estranea. «Allora, come ti trovi in città?» Domandò per mascherare il suo leggero imbarazzo.
Liam scrollò le spalle. «Bene, tutto regolare. Ho conosciuto Laurence ieri mattina.» Riferì, ricordandosi solo in quel momento che Serena era la madre di Allison e che, pertanto, conosceva anche Laurence.
Serena annuì, sorridendo. Era chiaro che le piacesse quel ragazzo, chi non lo avrebbe approvato per la propria figlia? Laurence era un vero gentiluomo, molto simile ad Henry Bass: entrambi studiavano all'università, entrambi avevano seguito le impronte del padre ed entrambi voleva prendere il loro posto nelle imprese di famiglia. «Ohw, Laurence è davvero un bravo ragazzo, spero ti sia piaciuto!»
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𝐍𝐄𝐖 𝐆𝐎𝐒𝐒𝐈𝐏 𝐆𝐈𝐑𝐋 𝐈𝐈
FanfictionNuove generazioni, nuove famiglie, nuova Gossip Girl! Serena, Blair, Nate e Chuck sono cresciuti, ma non hanno abbandonato affatto la loro vita, gli intrighi e i complotti perché, si sa, il passato può tornare a bussare alla porta. ⚠️SONO PRESENTI...