Capitolo 4

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Xavier tornò in camera.
Era sconvolto, si sentiva scombussolato.
Jordan era steso sul letto, con la schiena appoggiata alla testata.
Stava leggendo e aveva la faccia imbronciata.

Xavier: Ciao Jordan, tutto bene?

Si buttò sul materasso, poggiando la testa sulle mani ed emettendo un sonoro sospiro.

Intando il compagno di stanza lo ignorava, immerso nella lettura.

Xavier: Jordan?

Il minore sollevò appena lo sguardo e lo squadrò dalla testa ai piedi, con aria disgustata.

Jordan: Cosa c'è?

Gli rispose arrogante, e Xavier ci rimase malissimo.

Jordan: Che vuoi?!

Continuò a parlargli con superbia, e Xavier decise di stare al gioco.

Xavier: Volevo solo informarti che hai  il libro al contrario

Lo guardò con aria di sfida mentre ľaltro boccheggiava imbarazzato, e si sorprese di trovarlo carino anche da imbarazzo.
Gli strappò il libro dalle mani e glielo ridiede girato dal lato giusto.

Xavier: A meno che tu non sappia leggere al contrario, è così che dovresti tenere un libro.

Jordan divenne tutto rosso e si poggiò le mani sul viso per nascondersi.
Xavier scoppiò a ridere, e Jordan lo guardò confuso prima di unirsi a lui.

Si sedette anche lui sul letto per guardare il maggiore. La sua espressione si fece improvvisamente seria.

Jordan: Xavier... posso chiederti... una cosa?

Xavier: Certò

Rispose, allarmato dell'improvvisa serietà dell'altro.

Jordan: Ma a te... cioè... ma tu...

Cominciò a balbettare, preso dall'ansia.
Xavier gli prese il viso tra le mani e gli sorrise dolcemente.

Xavier: Sai che puoi dirmi qualunque cosa

Jordan abbassò lo sguardo.
Solo in quel momento si accorse di essere stato uno stupido.
Lui non ce ľaveva con Xavier, lui era solo geloso.

Flashback
Jordan stava parlando con Claude, Bryce e Xavier, finché quest'ultimo non si alzò con la scusa di dover andare in bagno.
Poi la campanella suonò e Jordan si diresse nella sua classe.
Guarda caso doveva passare proprio davantì al bagno, e non appena sentì la voce di Xavier se ne rallegrò subito. Ormai adorava ogni momento passato con Xavier, ogni suo sguardo e ogni sua parola.
Stava per avvicinarsi a lui quando Bellatrix andò da Xavier e lo spinse contro il muro.
Jordan si nascose e osservò la scena.
Non riusciva a sentire quello che dicevano, ma vide perfettamente Bellatrix baciare Xavier.
Jordan si sentì una stretta allo stomaco.
Poi Bellatrix tornò in classe seguita da Xavier.
Il pistacchio si accasciò contro il muro, appoggiando il viso alle ginocchia.
Non capiva perché, ma stava piangendo.

Fine flashback

Dopo qualche minuto di silenzio finalmente Jordan si decise a parlare.

Jordan: A te piace Bellatrix?

Alzò lo sguardo per guardare negli occhi Xavier, che gli teneva ancora il viso tra le mani.
Ľaltro sorrise. Adorava il suo sguardo da cerbiatto.

Xavier: Mi hai visto, vero?

Jordan arrossì.

Jordan: Scusa

Poi si distese sul letto e riprese a leggere.
Xavier si distese al fianco di Jordan, mentre lui lo guardava curioso.
Il rosso gli infilò il braccio sotto la schiena, andando a stringergli il bacino.

Xavier: Non volevo che mi baciasse, lei è solo un'amica. Io amo un'altra persona. Vedi, la persona che amo è importantissima per me, non riesco a levarmela dalla testa

Sorrise al minore e lo guardò negli occhi.

Jordan: Chi è? Se posso saperlo...

Xavier si distese su un fianco, avvicinando il suo viso a quello del minore.
Gli sorrise malizioso e gli sussurò sulle labbra

-Jordan, io amo te.

~Angolo della pazza~
Scusate se questo capitolo è corto, ma volevo lsciare un po' di suspence.
Non so se si è notato ma è la prima volta che uso il flashback, quindi non è venuto benissimo.
Ringrazio tutti quelli che leggono, votano e commentano la storia.
Mi farò presto sentire con un nuovo capitolo.

Sempre nei miei pensieri (Hiromido) Jordan X Xavier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora